Eosinofili

Buonasera scrivo per avere un parere sullo stato di salute di mio fratello.Età 44 anni.Ultimi ESAMI EOSINOFILI TROPPO ALTI,NO ALLERGIE ,ESEGUITO ESAMI PER UNA TOSSE SOLO NOTTURNA PERSISTENTE ,CURATA PER IPOTETICO REFLUSSO MA NESSUN MIGLIORAMENTO..Nel 2003 è stato operato di craniofaringioma in transcranica
In seguito all'intervento l'ipofisi cessa di funzionare provocandogli un totale arresto della secrezione ormonale ( panipopituitarismo) e diabete insipido
Quindi è in cura sostitutiva ormonale completa da ormai 14 anni.
Segue la terapia con..
Eutirox 125 mg
Cortone acetato ( 2 mezze compresse al dì' )
Un iniezione di sustanon (testosterone) ogni 15 giorni
Minirin( vasopressina) per controllare il diabete insipido
Per i primi 10 anni gli hanno fatto fare la cura con il GH ( ormone della crescita) che ha sospeso di sua volontà in quanto gli stava creando diversi problemi..
Nell'estate del 2008 viene ricoverato all'ospedale molinette a seguito di un malessere muscolare in associazione ad episodi di fame d'aria acuti..emerge una altissima concentrazione di enzimi muscolari ( CPK ) che fanno pensare ad una neuropatia muscolare..dopo vari esami però viene dimesso senza avere una valida giustificazione al suo malessere attribuendo così ogni episodio al suo quadro clinico ormonale.
Purtroppo ancora ad oggi ogni qualvolta gli capita uno sforzo muscolare anche molto blando , i muscoli ( soprattutto i muscoli delle gambe) gli si irrigidiscono e deve fare i conti con una dispnea acuta che si protrae per almeno 2/3 ore successive allo sforzo.Mi scuso se mi sono dilungata ma avendo fatto attualmente una visita da uno pneumologo che non ha trovato nulla di anomalo ,avendo fatto visita otorino che non ha trovato neanche lui nulla di anomalo ,questa persistente tosse notturna potrebbe essere causata da un insufficienza cardiaca ?Gli eosinofili altissimi possono in qualche modo avere a che fare con un problema cardiaco?Altrimenti che specialista potrebbe essere d'aiuto in questo caso?Grazie davvero in anticipo .
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
non c'è motivo di scusarsi.
Purtroppo la perdita di funzionalità dell'asse ipotalamo - ipofisi blocca la funzionalità di tutte le ghiandole endocrine controllate da questo meccanismo.
La eosinofilia che riporta potrebbe essere legata al Cortone sottodosato, che francamente mi pare tale. Specie se suo fratello conduce una vita normale e quindi si sottopone a stress.
Per quanto riguarda la terapia, non vedo la presenza di un Mineralcorticoide: e' ben vero che l'insufficienza surrenalica di origine ipofisaria spesso non si accompagna a ipoaldosteronemia, ma questo va accertato concretamente con il dosaggio dell'Aldosteronuria della Potassuria e della Sodiuria nelle urine delle 24H.
Oltre che con la valutazione degli elettroliti plasmatici.
Se sia stato fatto ovviamente non lo so.
Le crisi respiratorie di cui parla andrebbero valutare quando sono in essere: le stesse possono dipendere da una broncocostrizione (quindi da crisi asmatiformi) per rilascio di sostanze broncoattive dagli eosinofili o da imbibizione basale o interstiziale per deficit di pompa.
Capisce insomma che la valutazione di suo fratello per via telematica è una impresa pressochè impossibile.
E' necessario che lo stesso esegua un Holter ECG/24h a 6 o 12 derivazioni per verificare la presenza di aritmie asintomatiche e un ecocardiogramma color doppler per verificare se sussista un deficit di funzione di pompa, anche da infiltrazione eosinofila del tessuto cardiaco.
Più di questo per via telematica non le posso dire.
Ne parli con chi lo ha in cura e se vorrà mi faccia sapere.
Queste complesse sindromi devono essere gestite da Internisti che conoscano bene, per esperienza e preparazione, l'ipopituitarismo globale.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Dottore è stato davvero gentilissimo e molto preciso.
Ha un nominativo di un internista da consigliarci a Torino?
grazie mille
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
personalmente a Torino non ho nessun nome di riferimento.
A Milano c'è il S. Raffaele che dispone di un reparto di Medicina Interna, ora rinominata MEDICINA GENERALE, ad indirizzo endocrino - metabolico. Diretta dall'ottimo Prof. Bosi.
Le allego il Link: spero possa esserle utile.
http://www.hsr.it/clinica/specialita-cliniche/medicina-generale-ind-diabetologico-endocrino-metabolico/
Cari saluti,
Dott. Caldarola.