Sensazione di peso al fegato

Gentile Dott,
la ringrazio fin da ora per la disponibilità e il tempo dedicatomi per rispondere a questo consulto.
Premetto di essere una persona abbastanza ansiosa per quanto riguarda nuovi sintomi e per motivi di lavoro pranzo ogni giorno in ristorante sciegliendo spesso piatti abbastanza "pesanti".
E' da circa una settimana che avverto una leggera sensazione di peso in prossimità dell'ultima costola nella parte destra dell'addome, la quale, a volte la percepisco e altre volte no.
Questa sensazione mi era già capitata circa sei mesi fa e dopo circa 10 gg mi era sparita.
A quel tempo mi ero recato dal medico di famiglia, il quale, in seguito a una visita consistente in palpazione della zona da me indicata mi ha detto che si trattava di leggero ingrossamento del fegato, e che la causa era dovuta alla mia cattiva alimentazione.
Stamattina, in seguito alla mia preoccupazione, mi sono recato di nuovo dal medico di famiglia e in seguito alla visita mi ha detto che percepiva di nuovo un fegato lievemente ingrossato e perciò mi ha detto di stare a vedere per un'altra settimana e poi eventualmente di effettuare un'ecografia.
A seguito della mia preoccupazione mi ha detto che dovevo stare tranquillo e che non era niente di grave.
A questo punto volevo chiedervi se è possibile che a causa della mia alimentazione, non proprio corretta, in quanto mangio sempre primo, secondo e a volte dolce, sia potuto riaffiorare il problema dopo circa 6 mesi dai precedenti sintomi, e se potevate consigliarmi quale poteva essere un'alimentazione per limitare o eliminare questo fastidio.
La ringrazio ancora per la disponibilità concessami e nell'attesa di avere Vs. risposta le porgo

Distinti Saluti
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore
se lei per primo riconosce la sua alimentazione come "pesante" (...pranzo ogni giorno in ristorante sciegliendo spesso piatti abbastanza "pesanti"), forse sarebbe il caso di ridimensionare le sue abitudini alimentari e correggerle. Per fare questo basta per prima cosa il buon senso, evitando, soprattutto in occasione di motivi di lavoro, di effettuare un pasto troppo impegantivo assumendo cibi ricchi di grasso, soffritti e fritture, insaccati etc.
Se poi preferisce una dieta particolareggiata ed adattata alle sue esigenze, potrà rivolgersi al suo medico che le consiglierà un nutrizionista di fiducia.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la tempestiva risposta alla mia richiesta di consulto.
Già il mio dottore mi aveva detto che la causa poteva essere la mia cattiva alimentazione, per cui sono già alcuni giorni che mangio piatti più "sani".
Un'ultima domanda volevo chiederle; è possibile che questo fastidio mi duri già da più di una settimana? e se si è normale che questo fastidio duri nonostante sono 4-5 giorni che mangio leggero?
Inoltre, ogni tanto, negli ultimi due giorni avverto dei leggeri fastidi alla schiena, come un peso, avvertiti su tutti e due i lati ma sopratutto nel lato dx e all'altezza della scapola o dei reni, ma secondo me sono riconducibili al fatto che mercoledi ho effettuato un corso di BLS-D e per cui sono rimasto in ginocchio e a massaggiare quasi tutto il giorno.
Per il resto però non avverto altri sintomi; specifico inoltre che ci sono momenti durante la giornata che nemmeno lo avverto questo fastidio e momenti nei quali mi si ripresenta...
Ora il mio dottore mi ha detto di stare a vedere un'altra settimana e eventualmente mi avrebbe prescritto una ecografia dell'addome, ma solamente perchè conoscendo la mia natura ansiosa sapeva che così sarei stato più tranquillo, e si è rassicurato che comunque non era nulla di cui preoccuparsi, solo causato dal fegato un po ingrossato.
La ringrazio ancora per il tempo dedicatomi.
In attesa di un'ultimo suo chiarimento, le porgo

Distinti Saluti
[#3]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Proprio una alimentazione "pesante" ricca di cibi grassi, fritture, uova etc. può indurre un sovraccarico epatico che alla lunga potrebbe condurre a forme di epatopatia o calcolosi della colecisti.
Concordo quindi in tutto e per tutto quello che le ha consigliato il suo medico curante.

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, dopo essermi recato lunedi dal mio medico per il protrarsi dei miei disturi, ho eseguito martedi un'ecografia dell'addome superiore, e dall'esame è risultato tutto nella norma, il fegato, le vie biliari, le colecisti e il pancreas. L'ecografia ha rilevato solamente del meteorismo. Infatti il più delle volte avverto, specialmente dopo pranzo, una sensazione di gonfiore a livello dell'intestino e dello stomaco.
Il dottore che ha eseguito l'ecografia mi ha detto che per quanto riguarda il fegato, le colecisti e il pancreas era tutto nella norma; mi ha detto che poteva trattarsi, a seguito della mia descrizione dei fastidi percepiti, che poteva trattarsi del colon irritato.
Per cui volevo chiederle, se secondo lei, il fatto di avere il colon irritato poteva portare a questa sensazione di peso nella zona del fegato e alla sensazione di gonfiore di stomaco e intestino.
Grazie per la sua disponibilità e nell'attesa di avere una Vs. risposta le porgo
Distinti Saluti
[#5]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore,
mi fa piacere per lei che gli esami effettuati non abbiano evidenziato alterazioni significative. In merito al colon irritabile le allego un link di un articolo scritto da un nostro collega sull'argomento.

https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/

Cordiali saluti
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