Pancreatite cronica

Gentili dottori,
scoperta per puro caso una lipasi molto alta, il gastroenterologo mi ha fatto eseguire l'esame delle feci chimico fisico e per la ricerca del sangue occulto, ambedue gli esami non hanno rilevato nulla di patologico.

Invece l'ecografia dell'addome superiore ha dato questi esiti:

Fegato regolare per dimensioni con modesto aumento del lobo caudato, a margini netti, presenta eco struttura omogenea senza segni di lesioni focali.
Via biliari intra ed extra epatiche non dilatate in esiti di colecistectomia.
Vena porta di calibro regolare con flusso epatopeto.
Nulla a carico di milza: al polo inferiore si apprezza milza accessoria di circa 16 mm.
Pancreas regolare per grandezza, ad ecostruttura finemente disomogenea presenta a livello del corpo due areole cistiche di circa 11 mm e di 8 mm, mentre nel restante contesto si evidenziano alcune micro calcificazioni del diametro massimo di 6 mm in un quadro compatibile con pancreatite cronica calcifica.
Rene dx moderatamente ptosico, rene sx in sede, regolari per dimensioni ed eco struttura, con spessore parenchimale conservato, non presentano segni di ostacolato deflusso urinario e/o formazioni litiasiche. Al terzo medio ed inferiore del seno pielico dx, sono presenti due areole cistiche di 8 mm e 14 mm; al terzo inferiore della corticale sx è apprezzabile calcificazione di 11 mm. Al color doppler normale profilo flussi metrico arterioso con indici di resistenza nei limiti.
Non si evidenziano linfoadenopatie e/o masse addominali occupanti spazio.
Aorta regolare per decorso e calibro.
Si segnala notevole meteorismo intestinale, che ostacola la visione dei piani profondi.

Vorrei consigli su come gestire questa cosa che, a dire il vero, mi ha molto spiazzato dal punto di vista emotivo in quanto non me la sarei proprio aspettata!

Grazie infinite

[#1]
Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Gentile utente buon giorno, le lesioni descritte dall'esame da lei eseguito a carico del pancreas sono di natura cronica (quindi non attiva al momento attuale, lei credo stia bene? Il reperto è occasionale?), sono infatti anche descritte calcificazioni.
Una ipotesi potrebbe essere quella che ci sia stata una pancreatite in concomitanza della patologia a carico delle vie biliari che ha portato alla colecistectomia, cosa che non è affatto rara). Io non conosco la sua anamnesi, pertanto l'unica cosa da fare è quella di affidarsi al suo medico curante per una eventuale terapia, ed un programma di controlli a distanza.
Cordiali saluti

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Dottoressa Anna Maria Martin

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Grazie Dottoressa della sua risposta!

Comunque io ho da tempo disturbi che attribuivo al colon irritabile. A detta del gastroenterologo erano problemi dovuti al fiume di bile che non era più regolato dalla cistifellea!...per esempio spesso ho gonfiore, dolore al fianco sinistro e diarrea quasi subito dopo aver mangiato...
il gastroenterologo, ora attribuisce alla pancreatite i miei disturbi e mi ha prescritto un farmaco a base di pancreatina da prendere ai pasti.
Prendendo la pancreatina sto,in effetti, meglio!...ma non mi è stato detto di fare qualche dieta specifica o altro...

Cordialità
[#3]
Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Gentile utente buona sera, evidentemente il suo medico curante ritiene che è sufficiente questa terapia "sostitutiva" che stà facendo effetto, per il resto si attenga a comuni norme di buon senso senza affaticare mai la digestione.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Grazie Dottoressa per la sua pronta risposta

Cordialità