Ghiandolo sottomentoniera ingrossata da anni

Buongiorno egregi Dottori.
Da circa tre anni avverto un rilievo nella regione sottomentoniera (nella parte destra). L'anno scorso mi sono recato dal mio medico per vedere quali esami fare, il quale mi ha prescritto moltissimi esami ematici. Effettuati questi sono stati valutati da un ematologo, dopo la visita.

Riporto i dati delle analisi, solo per quelli non nella norma ne indico il valore:

-Glicemia 44 mg/dl (ho poi eseguito altre analisi tutte regolari, probabile errore di analisi)
-Creatina 0.66 mg/dl [intervallo di riferimento 0.70 - 1.20]
-ferritina,
-AST
-ALT
-lattico deidrogenasi
-Elettroforesi siero proteine: albumina 65.9 % [52.0 -65.0 valore di riferimento]
alfa 1
alfa 2
beta 1
beta 2
gamma
Rapporto A/G
-TSH III Generazione
-Proteina C reattiva

--Emocromocitometrico (tutto nella norma)
--Formula leucocitaria:
neutrofili 41.6% [vl. di riferimento 50.0-75.0]
linfociti 46.4% [20.0-45.0]
monociti
eosinofili
basofili
neutrofili
linfociti # 3.71 x 10^3/ul [val. riferimento 0.85 - 3.30]
monociti #
esinofili #
basofili#

-Ab Anti HIV 1&2 e Ag P24 (IV generazione) negativo
-Ab ANTI Citomegalovirus IgM < 8 AU/mL (quindi negativo)
-Ab Anti Citomegalovirus IgG 7.80 IU/mL (positivo)
-Ab Anti Toxoplasma IgM 3.10 U/ml (negativo <10)
-Ab Anti Troxoplasma IgG <3.0 IU/mL (negativo <7.2)
-Ab Anti EBV - VCA IgM <10 U/ml (negativo <20)
-Ab ANTI EBV - VCA IgG 50 (positivo >20)
-Mono test Negativo
-Titolo Antistereptolisinico 79 IU/ml (negativo <200)

ESAME URINE:
colore: giallo paglierino
aspetto: limpido
ph: 5.5 [5.5 - 6.5 (INTERVALLO DI RIFERIMENTO)]
GLUCOSIO: 0 mg/dl
Proteine: 0 mg/dl
Emoglobina: 0 mg/dl
Corpi Chetonici: 0.00 mg/dl
bilirubina: 0.0
urobilinogeno 0.2 [(intervallo di riferimento [0.1 - 0.2]
nitriti: -
leucociti: 0 Leu/uL
peso specifico: 1.012 [[intervallo di riferimento 1.005 - 1.020
SEDIMENTO URINARIO:
rari leucociti
rare cellule basse vie


Consulenza ematologica:
ANAMNESI:
Da 2 anni rilevo LNF in regione sottomentoniera, non sintomi sistematici.
-Indici della fase LDH Nella norma
-Sierologia positiva pr pregressa infezione CMV ed EBV (mi è stato detto che spesso gli esami danno responso positivo per entrambe le infezioni perchè potrebbero influenzarsi a vicenda)
-ecografia collo: LNF di piccole dimensioni, a carattere reattivo in regione latero-cervicale e sottomentoniera

ESAME CLINICO
LNF clinicamente non signficativo in regione sottomentoniera, non epatosplenomegalia

Sintesi diagnostica:
adenite reattiva

Mi è stato inoltre detto che potrebbe trattarsi di carie non curata (ma ho fatto di recente visita dal dentista e non ha riscontrato carie) e di non preoccuparmi. Resta comunque in me un leggero dubbio sul cosa possa aver scatenato ciò dato che secondo l'ematologo non dovrebbe essere un problema dato da CMV o EBV, ma da qualche infezione forse non curata a suo tempo.
Ora io sono stato molto tranquillizzato, ma a distanza di un anno ancora non si è ridotto il linfonodo ed ora ho diversi dubbi e preoccupazioni varie, es: linfomi
[#1]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
non pensiamo sempre a patologie serie, quando non vi sono elementi per pensarlo. Un linfonodo "ingrossato", per così tanto tempo, senza alcuna altra correlazione nè clinica, nè laboratoristica, è senz'altro un linfonodo "reattivo" che "stenta" a tornare delle dimensioni originarie. Non è detto che non vi sia una piccolissima carie non vista e che magari con una ortopantomografia si renda evidente.


Cordiali saluti e rimango a sua disposizione.


Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
PS: stavo dimenticando il responso dell'esame ecografico (eseguito prima dell'esame del sangue):

ETG Collo:
Ghiandola tiroidea in sede di dimensione e struttura regolari, senza evidenti formazioni nodulari e/o critiche. Ghiandola sottomandibolare e parotidea di dimensioni nei limiti. Isolate adenopatie ovalari, di significato reattivo, in sede latero-cervicale bilateralmente, più rappresentate in zona 2 e 3. Isolata adenopatia ovalare di 7-8 mm circa, di analogo significato in sede sottomentoniera paramediana destra.

Mi scuso per la lunghezza della domanda ma ho riportato gli esami nella loro interezza. ringrazio per l'aiuto.
[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la risposta, cosa si può dire a fronte di tale esame ecografico?
[#4]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
l'immagine ecografica, unita alla clinica ed agli esami emato-chimici, ci forniscono un quadro più o meno preciso della natura della linfo adenopatia. La natura "reattiva" e quindi la "benignità" della linfoadenopatia riscontrata è avvalorata dal buon esito degli esami del sangue e da un'assente sintomatologia clinica specifica. Tale situazione, può perdurare ancora per qualhce tempo.Le consiglio un controllo, salvo variazioni, tra circa tre mesi.


Le invio cordiali saluti.
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
La ringrazio ancora per l'interessamento, attenderò altri 3 mesi ma, non per essere catastrofista, credo che non varierà poi molto dato che ad un anno di distanza non è ancora rientrata nelle dimensioni. Quello che non riesco a spiegarmi è quale "infezione" possa mantenere attiva questa linfo adenopatia.
Ho letto che anche Lei ipotizza una carie, io ho una carie secca che mi è stato detto di non operare e che tengo in costante osservazione, sarebbe quindi meglio provare ad intervenire ed eseguire una ortopantomografia per escludere la presenza di altre carie? Cioè conviene accanirsi a cercare la causa di tale adenopatia o si lascia così com'è?

Grazie ancora
[#6]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
l'ortopantomografia andrebbe eseguita perchè piccole carie o carie non ben visibili,possono essere evidenziate con tale metodica.
Non conviene di certo "accanirsi" ed eseguire eventualemnte dei controlli a sei mesi, salvo variazioni.

Le invio cordiali saluti.
[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
La ringrazio per il consiglio sul "da farsi".
Attenderò dunque 4 mesi anche perché in quella data ho la visita fissata dal dentista e mi affiderò alla sua esperienza, dopo questa visita e a seguito dell'ipotetica operazione sulla carie vedrò se la situazione rientra nella normalità ed eseguirò una nuova ecografia.
Aggiornerò la situazione ancora su questo consulto.

Per ora non mi resta che ringraziarLa e inviarLe cordiali saluti.
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto