Rigonfiamento inguinale destro

Buongiorno,
scrivo perché, ormai da diverso tempo (forse un paio d'anni), ho un rigonfiamento nella parte destra dell'inguine. Il rigonfiamento non è costante, ovvero sparisce e riappare. Ogni tanto mi crea del dolore alla parte e capita che sia associato ad un fastidio all'addome nei pressi dell'ombellico. Ho sempre dato poca importanza alla cosa perché non mi ha mai dato grossi fastidi. Ultimamente sto facendo dei massaggi al collo per delle vertigini causate da tensione ai muscoli del collo e della mandibola e la fisioterapista mi ha spinto ad approfondire la questione.
La scorsa settimana ho effettuato una ecografia e non sono risultate ernie nella zona inguinale né in quella ombellicale. Sono presenti, invece, due linfonodi delle dimensioni di 1 cm sui quali l'ecografo mi ha rassicurato sostenendo che sono nella norma e mi ha invitato comunque a ripetere l'ecografia nel momento in cui si presenti nuovamente il bozzo.
Inoltre, a volte mi capita di avere colite e/o stipsi e flatulenze. Per questa ultima ragione, l'ecografo mi consigliava di verificare se il gonfiore è associato a queste manifestazioni, il che, a suo dire, indicherebbe un rigonfiamento dell'intestino in quella zona. Infine, ormai da alcuni anni soffro di transaminasi leggermente alte, in particolare le GPT (al momento sono a 50 sul massimo di 40). L'anno scorso ho effettuato una ecografia al fegato che mi ha dato come esito steatosi, causata anche da trigliceridi alti, che sto trattando con dieta e cicli di integratori (Biotad prima, Epabios dopo).
A queste informazioni aggiungo che soffro di ansia e per un periodo ho sofferto di attacchi di panico. Al momento sono in psicoterapia.

Volevo chiedere da cosa può derivare questo rigonfiamento. Può trattarsi di un problema muscolare, tipo pubalgia, o devo preoccuparmi che possa esserci qualcosa di decisamente più serio, tipo cancro? E' collegabile alla steatosi al fegato? Ci sono altri esami che posso fare per tranquillizarmi?
Grazie mille!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>> Inoltre, a volte mi capita di avere colite e/o stipsi e flatulenze <<

Come le ha detto l'ecografista, il gonfiore potrebbe essere lagato alla distensione di un'ansa intestinale nell'ambito di una sindrome dell'intestino irritabile. Ovviamente solo con una visita diretta è possibile darle conferma di tale sospetto.

Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dott. Cosentino. Dato che oltre al rigonfiamento a volte, come in questi giorni, sento un leggero fastidio, potrebbe trattarsi anche di un problema muscolare tipo pubalgia? Glielo chiedo anche perche noto il leggero rigonfiamento nel lato destro del pube quando tasto la parte e la paragono con quella sinistra che mi sembra non rigonfia nello stesso punto. Inoltre, il dolore e a volte associato al freddo o al cambiamento di tempo.

La ringrazio ancora per la sua cortesia!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
E' difficile rispondere a quanto chiede. Solo con la visita diretta è possibile darle una precisa rispsota.

Cordialmente

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore, provero a rivolgermi ad un Gastroenterologo. Mi consiglia anche un consulto con un Urologo? Nelle ultime analisi delle urine, infatti, la albumina nelle urine era a 60 su un massimo di 30!

Grazie ancora per la cortesia!

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