Rialzo rame ematico

Gentili Dottori, avrei bisogno di un consulto su un quesito che fino ad ora nessuno ha saputo risolvere.
Per una massiccia caduta di capelli mi sono stati prescritti dal dermatologo degli esami che indagavano sulla eventuale carenza di vitamine e minerali (ferro, ferritina,vit B12,folati,zinco,rame e magnesio).
Gli esami sono risultati tutti nella norma, eccetto il valore del rame ematico:
31 umol/L (range 12,5 – 24,4).
Pensando che questo valore potesse dipendere dall’assunzione di integratori che avevo preso nei mesi precedenti, l’ho ripetuto a distanza di qualche mese dalla loro sospensione ed è risultato nuovamente elevato (32 umol/L).
Escluderei a questo punto anche un errore di laboratorio.
Ho sottoposto il quesito a più medici che mi hanno consigliato di effettuare il dosaggio del rame urinario (delle 24 ore) e della ceruloplasmina ematica per escludere il Wilson.
Gli esami sono risultati nella norma.
Considerato che il rame ematico risulta elevato anche in alcune neoplasie (ad esempio il linfoma) ed avendo io una linfoadenopatia da più di un anno, ho anche effettuato una tipizzazione linfocitaria che è risultata negativa.
A questo punto nessuno ha saputo darmi altre spiegazioni.
Aggiungo per completezza altri esami fatti:
AST, ALT, GGT nella norma
Bilirubina totale alta (19,5 umol/L) , bilirubina diretta alta (6,7 umol/L)
Vit D bassa (10 ng/ml) (sto integrando con Dibase)
Mi chiedo: è possibile che l’assunzione della pillola anticoncezionale (Yaz) che assumo da 6 anni senza interruzione sia la responsabile del rialzo del rame ematico?
Perché io da qualche parte avevo letto che poteva accadere e a questo punto mi sembrerebbe l’ipotesi più plausibile, anche se nessun medico mi ha ancora minimamente citato la possibilità.
Aggiungo infine che sono affetta da Tiroidite di Hashimoto in cura con Tirosint 75 mcg ma che persiste un rialzo del TSH (4,5 mIU/L).
Potrebbe anche essere la patologia autoimmune (e l’infiammazione cronica che ne deriva) la causa?
Ho anche gli autoanticorpi ANA positivi purtroppo.
Vi ringrazio già da ora per la vostra disponibilità ed il servizio che offrite e vi porgo i miei più cordiali saluti.



[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
l'aumento della Cupremia può essere dovuto a una pletora di fattori dei quali molti, i più seri, sono stati esclusi.
Resta la Tiroidite linfocitaria, che come tutte le infiammazioni croniche, può determinare un aumento della cupremia e l'assunzione di estro - progestinici che può contribuire all'aumento del rame.

La sua biliribuna è nella norma: lei la esprime in millimoli/l e non in mg/dl.

Effettuando la conversione i suoi valori in mg/dl sono :
-Bilirubina totale 1.14 mg/dl
-Bilirubina diretta 0.39 mg/dl
valori nella norma.

Per quanto attiene al valore del suo TSH, dovrà consultarsi con il suo Endocrinologo per valutare se sia opportuno incrementare il dosaggio della terapia ormonale sostitutiva passando a 100 microgr/die.

Non vedo grandi difficoltà nella spiegazione di questa sua modetsa ipercupremia.
Sia serena.

Cordialità.


[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott.Caldarola,
La ringrazio infinitamente per la Sua celere risposta.
La mia perplessità (e il mio temporeggiare) sull'aumento del dosaggio della Levotiroxina deriva dal fatto che sono alta 1,70 e peso 47 Kg (pur mangiando tantissimo!!!) e temo di dimagrire.
Grazie ancora per avermi tranquillizzata sul problema ipercupremia.
Cordiali saluti