Analisi del sangue e urine

Egregi dottori, vorrei chiedere un consulto per mio figlio di 15 anni.
Ha effettuato le analisi del sangue e delle urine.
Premetto che mio figlio è alto circa 1.76 e pesa circa 70 kg.
A settembre ha deciso di perdere peso e nel giro di tre mesi ha perso ben 16 kg. (era 86 kg.).
A seguito di questo ho deciso di fargli eseguire le analisi.
Vanno tutte bene tranne acido urico nel sangue a 8.5 e nelle urine i chetoni sono 5.0.
Ha poi una lieve inversione della formula leucocitaria con i neutrofili che però sono nel range, mentre i linfociti sono un pò più alti del range.
Volevo sapere da voi se c'è da preoccuparsi.
Vi ringrazio in anticipo e vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
la lieve chetonuria potrebbe dipendere da una dieta sbilanciata con troppe proteine e pochi carboidrati. O da un digiuno prolungato.
Per l'iperuricemia vale lo stesso discorso, se la dieta effettuata è stata drastica e il modo di nutrirsi attuale squilibrato negli apporti.
L'inversione di formula in genere non ha significato patologico: un aumento dei linfociti si può avere per forme virali anche paucisintomatiche.

Farebbe cosa gradita se ricopiasse tutto l'emocromo.

Saluti cordiali.


[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, intanto la ringrazio per la sua velocissima risposta.
Le riporto per intero le analisi di mio figlio:

glicemia 81 (60-110)
azoetemia 32 (15-55)
creatinina 0,72 (0,65-1,30)
eGFR - non applicabile
acido urico 8.50 (3.50-7.00)
potassio 4.20 (3.60-5.30)
colesterolo totale 135 (fino a 180)
colesterolo hdl 37 (da 35 in poi)
trigliceridi 79 (fino a 200)
GOT (AST) 16 (fino a 42)
GPT (ALT) 18 (fino a 38)
ferro 109 (da 55 a 170)
TSH - test riflesso T.S.H. 1.51 (da 0.35 a 4.50)
VES 10 (da 2 a 25)
leucociti 9.32 (da 4.00 a 11.00)
eritrociti 5.03 (da 4.20 a 5.60)
emoglobina 14.0 (da 13 a 17)
ematocrito 42.1 (da 37.0 a 52.0)
vol. corp. medio (MCV) 84 (da 80 a95)
cont.emogl.corp. medio (MCH) 27.8 (da 37 a 32)
cont. emogl corp medio (MCHC) 33.3 (da 31 a 37)
RDW- CV 13.5 (da 11 a 15)
piastrine 184 (da 150 a 400)
neutrofili 45.5 (da 45 a 70)
linfociti 46.9 (da 20 a 40)
monociti 5.5 (da 3 a 10)
eosinofili 1.7 (fino a 8.0)
basofili 0.4 (fino a 2.0)
neutrofili 4.24 (da 2.00 a 7.50)
linfociti 4.37 (da 1 a 4.00)
monociti 0.51 (da 0.20 a 0.80)
eosinofili 0.16 (fino a 0.40
basofili 0.04 (fino a 0.05)

ESAME URINE
ph 6.5 (da 5.5 a 6.5)
esterasi leucocitaria 25 (fino a 25)
nitriti assente (assenti)
proteine 25 (fino a 30)
glucosio 0 (assente)
chetoni (acetonem acetoacetato) 5.00 (assenti)
urobilinogento 0.0 (fino a 1.0)
bilirubina 0 (assente)
emoglobina 10.00 (fino a 10.00)
densità 1.025 (da 1.015 a 1.025)

Leucociti 5 (fino a 25
emazie 0 ( fino a 15)
cellule epitel squamose 0 (fino a 25)
batteri assenti (assenti)

Questo è quanto.
Come vedrà ci sono i linfociti alti anche in forma assoluta e poi i chetoni e l'acido urico.
Come le ho già detto mio figlio ha perso in tre mesi 16 kg. avendo un regime dietetico molto ristretto.
Adesso mangia di più ma la sua alimentazione è costituita da pasta integrale circa 60 g a pasto con ragù o sugo di pomodoro, petto di pollo alla piastra, patate pomodori, poca verdura e poca frutta.
La ringrazio nuovamente per l'attenzione che vorrà darmi e vorrei chiederle se c'è niente di preoccupante.
Grazie ancora e cordiali saluti.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Cara Signora,
le analisi di suo figlio sono tranquillizzanti.

Non desta preoccupazione la lieve inversione di formula leucocitaria e la chetonuria che può riconoscere un digiuno prolungato o il giorno prima del prelievo, una dieta eccessivamente ricca di proteine.

Anche l'acido urico, appena fuori range max, non necessita di immediato intervento terapeutico.

Mi permetta di non condividere l'abolizione di frutta e verdura, da inserire assolutamente nella dieta con razionalità.

Ricontrolli per sicurezza tra un mese l'uricemia, l'Emocromo, e l'esame delle urine, per la sua tranquillità.

E se vorrà, mi faccia sapere.

Per tutto il resto suo figlio ha degi esami ematochimici perfetti.

Cordiali saluti.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio ancora infinitamente per la sua celere risposta.
Sicuramente tra un mese ripeterò gli esami.
Secondo lei l'acido urico tornerà a posto da solo?
Anche questo aumento dipende dal forte dimagrimento?
Grazie ancora e cordiali saluti.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
io credo che il dimagramento possa avere provocato, assieme al cambio di dieta, un lieve aumento dell'uricemia.
A meno che suo figlio non abbia proprio una tendenza a essere iperuricemico, evento non sarebbe poi la fine del mondo.

Tra un mese potremo rendercene conto.

Le raccomando la reintroduzione di frutta, nel computo calorico, e di verdura "ad libitum".

Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la sua gentilezza.
Le farò senz'altro sapere l'esito dei nuovi esami.
La saluto cordialmente.
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla Signora,
a presto!

Cordiali saluti.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori, ho nuovamente eseguito le analisi a mio figlio. L'acido urico è rientrato a 6,40. L' inversione della formula invece è peggiorata in quanto hai i neutrofili a 39.4 ed i linfociti a 53.5 ed anche quelli assoluti i linfociti sono a 4.92. Inoltre ha gli eritrociti un po'alti e cioè 5.82. Il mio medico ha detto che devo fare le analisi per la tippizzazione. Mi ha detto di stare tranquilla, ma sono molto preoccupata. Cosa potrebbe essere? In attesa di risentirvi porgo i miei più cordiali saluti.
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