Fuoco di sant'antonio

Buongiorno Dott... sono un ragazzo d 27 anni.... Verso il 20 di agosto ero al mare e un giorno mi trovai a livello centrale del sacro uno sfogo cutaneo quadrato (tipo etichetta degli slip)... non ci diedi molto peso ma dopo circa 4 giorni una mattina per caso sentii e vidi a livello inguinale delle protuberanze.... Mi feci visitare da un amico medico che era li in vacanza e mi disse che lo sfogo era Zoster e che i linfonodi gonfi (i superomediali e superolaterali in modo piu marcato, bilaterali) molto probabilmente erano dovuti a quello e di non preoccuparmi perche comunque erano si ingrossati ma neanche tanto, erano dolorabili ma non dolenti e sopratutto erano trattabili.... Feci la terapia antivirale con Aciclovir compresse e Aciclovir pomata per 10 giorni alla fine dei quali dello sfogo rimanevano solo piu gli ultimi residui e i linfonodi nettamente sgonfiati, ma comunque non del tutto.... mi rivisitò e vedi il miglioramento e che il tutto si sarebbe risolto....
Ora a distanza di un mesetto però ho ancora i linfonodi leggermente gonfi e leggermente fastidiosi piu che altro perche nella piega della coscia... Volevo sapere da voi se la diagnosi iniziale poteva filare e se è normale che i lifonodi si siano gonfiati e che lo siano ancora un po adesso perche ci vuole del tempo oppure se e meglio fare un controllo piu approfondito. Inoltre pratico attività sportiva e volevo sapere se era possibile farla nonostante questa condizione..
Grazie in anticipo
Cordiali saluti
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
L'Herpes Zoster si diagnostica vedendolo.
Io non l'ho visto.
Si accompagna sempre a una linfoadenopatia infiammatoria dei linfonodi drenanti, che poi può regredire lentamente.
I linfonodi vanno valutati, con le mani innanzitutto e poi se è il caso ecograficamente. Il suo Curante è pagato per questo.
Nonché per valutare la necessità di esami ematochimici e strumentali dopo la visita.
Per cui vi si rechi.
Arrivederci