Le mie, dovrebbero essere sempre indagate, addirittura

Gentile Dottore,
ho 30 anni e sono maschio. Ho fatto gli esami del sangue e mi hanno riscontrato alcuni valori leggermente fuori norma e che riporto.

RBC 6, 24 (VALORI NORMALI 4,2 - 5,6)
HGB 19,4 (13 - 17,5)
ALT 61 (5-40)
GGT 48 (7-32)
LD-P 503 (250-500)
CHOL 202 (130-200).

Tutti gli altri valori che non riporto sono perfettamente nella norma.

Voglio precisare che, pur essendo stato a digiuno nelle 8 ore precedenti il prelievo, immediatamente prima avevo bevuto due bicchieri di vino.
Ciò premesso, non sono abituale assuntore di alcol e non fumo. Ho una alimentazione estremamente disordinata, in quanto mangio prevalentemente carne e frutta.
Al momento dell'esame non avevo problemi di salute di nessun tipo, fatta eccezione di una tosse in via di guarigione e di un leggero prurito che mi porto da circa un mese.
Preciso, qualora potesse avere influenza sull'esito dell'esame del sangue, che in seguito a strappo muscolare, da circa un mese mi sottopongo a sedute quotidiane di fisioterapia che prevedono MAGNETO, LASER, IPERTHERMIA.
Il medico che mi ha fatto il prelievo è un mio amico e mi ha consigliato di trascurare questi valori fuori norma. Leggendo le vostre risposte su argomenti simili, al contrario, mi sembra di intuire che anche lievissime alterarazioni dei valori delle transaminasi, come le mie, dovrebbero essere sempre indagate, addirittura con la ricerca dei markers per l'epatite, con ecografia o biopsia del fegato.
Vorrei sapere cosa ne pensate. Grazie.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
In base alla sua storia clinica, i valori ematici riscontrati lievemente al di fuori della norma, risultano tuttavia ancora "fisilogici". L'assunzione di alcool prima del prelievo potrebbe infatti giustificare il lieve incremento delle ALT E GGT, così come la dieta ricca di carne giustica i livelli di colesterolo.
Vista la sua giovane età, nel caso conducesse una vita sessuale con più partner e/o non protetta, a fini profilattici le raccomanderei allora di sottoporsi al dosaggio dei markers epatitici.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO