Un brutto periodo

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Buongiorno,
sono una ragazza di 37 anni e sto attraversando un brutto periodo di ansia e depressione. L'anno scorso in seguito ad una breve malattia di mio marito, un problema con la mia bambina di 5 anni (fino all'età di 3 anni non diceva una parola e dopo un lungo percorso di logopedia ora parla ma ancora deve continuare)e la mia "malattia" (se così possiamo dire) endometriosi già operata due volte sono caduta in uno stato ansioso che però sono riuscita a superare grazie ai fiori di bach e a punture di lyposom forte. Circa due mesi fa ho avuto il primo attacco di panico e da lì è iniziato un incubo, la paura di fare tutto anche di uscire. Ho contattato un omeopata che mi ha dato la seguente cura: Ignatia amara 200k, poi portata a MK, 5 gocce la mattina e 5 la sera, magnesio, oligominerali, fiori di bach. Sembrava andare meglio ma da circa 5 giorni ecco di nuovo l'ansia forte, quella che non ti fa mangiare, quella che ti porta problemi di dissenteria, di agitazione, di dolori muscolari, di tremarella, insomma che non ti lascia vivere. E per finire venerdì un altro attacco di panico durato quasi 20 minuti. HO AVUTO TANTA PAURA. Soprattutto perchè ho paura che mi possa capitare quando sono sola con la bambina. Premetto che da circa due mesi ho iniziato un percorso con una psicologa ma il mio problema ora è superare questa ansia che mi sta rovinando la vita in quanto non riesco ad uscire di casa e ad andare al lavoro (soprattutto perchè faccio un lavoro impegnativo, sono consulente del lavoro). L'anno scorso quando sono andata dal mio dottore (convenzionale) mi ha prescritto il lexotan (10 gocce - 10 gocce e 15 gocce) che ho comprato ma non ho mai preso perchè ho paura che mi stordisca e mi faccia venire sonno e soprattutto che mi causi assuefazione (purtroppo mi conosco e sarebbe molto difficile per me staccarmene) e le punture di lyposom forte.
Mi chiedo: forse non è la cura giusta? Forse Ignatia non ha effetto su di me? Ora Vi chiedo di AIUTARMI a superare questo brutto momento con un vostro consulto.
Vi ringrazio per l'attenzione.
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Attivo dal 2008 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Gentile utente,
se attualmente si trova in questo stato significa che è ora di cambiare rimedio omeopatico. Le cure in omeopatia devono essere sempre adattate al periodo/momento particolare che sta vivendo il paziente. E' per questo che quando si è in cura omeopatica si devono fare dei controlli ogni 2 mesi circa. Ricontatti il suo omeopata e gli riferisca dei suoi problemi e del fatto che con ignatia non sta avendo più benefici. Vedrà che con la cura giusta riuscirà ad avere la meglio sulla sua ansia e sugli attacchi di panico senza dover ricorrere all'uso di ansiolitici.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Tancredi,
avevo proprio bisogno di questa risposta. Non voglio prendere ansiolitici ma non voglio neanche stare come sto ora. Oggi ho un appuntamento con il mio omeopata e poi Le farò sapere. Nel frattempo La ringrazio TANTISSIMO.
Cordiali saluti.
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