Consulto su cefalea cronica

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Sono un uomo di 53 anni e soffro da tanti anni di cefalea cronica tensiva ed emicrania, iniziata a seguito periodo di stress prolungato, e accompagnato pure da uno stato ansioso-depressivo. Gli esami esperiti fra cui RMN, ANG-RM, PET, monitoraggio PIC, ecc., sono risultati negativi; le innumerevoli cure esperite, sia preventive che di attacco, sono risultate pressochè nulle, a parte una terapia che assumo da circa 10 anni con lorazepam e anafranil, la quale mi permette di convivere discretamente con una sintomatologia ridotta, ma con effetti avversi: sonnolenza, acufeni, disturbi alla libido, ecc.
Le chiedo, gentilmente se l' uso della rodiola e del migrassol, con azione sulla cefalea e sullo stress, potrebbe essermi utile. Inoltre Le chiede se posso ridurre la terapia medica, introducendo progressivamente la fitoterapia.
Il partenio, assunto per 2 cicli di 3 mesi non ha prodotto risultati soddisfacenti.
La ringrazio, per la gentilezza, per la disponibilità, e, in attesa di cortese risposta Le porgo cordiali saluti.
Una eventuale sua consulenza, anche su altri prodotti di medicina naturale, ben vengano.
Con riconoscenza ed auguri di Buone Feste.
[#1]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Ha effettuato il consulto gnatologico di cui abbiamo parlato due anni fa?

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Certo dr. Formentelli,
il consulto è andato bene, non ci sono problematiche legate alla malocclusione.
Credo che i miei disturbi siano legati allo stress, alla tensione nervosa, all' ansia con
somatizzazioni varie, che favoriscono la cefalea tensiva, gli acufeni, l' iperacusia, con mancanza di serenità, di tranquillità.
Credo che incida soprattutto il mio carattere nervoso e predisposto all' ansia e che io non faccia abbastanza per scaricare le tensioni (attività fisica, relax, training autogeno, ecc.). Inoltre, da quando assumo la terapia con lorazepam e anafranil io riesco un po' a rilassarmi, ma si è formata una dipendenza ormai, con cronicizzazione dei sintomi ed effetti collaterali.
Richiedo un consiglio su strategie atte a ridurre questa farmacologia, ma penso che sia dura, dopo tanti anni.
La ringrazio e Le porgo cordiali saluti.
[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Bene, non ci sono malocclusioni, questo ha accertato lo gnatologo.

Ma non ci parla di bruxismo ...
Non sappiamo se è stato escluso o diagnosticato.

Sostanze miorilassanti (i miei colleghi saranno più precisi in questo) sono senz'altro utili, ma approfondirei ancora la questione bruxismo con una persona esperta della questione.

Intanto legga questi articoli sull'argomento:

www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_cause.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_diagnosi.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_terapia.pdf

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto