Pielonefrite cronica

Salve sono una ragazza 20enne da circa due anni soffro di pielonefrite con tutti i suoi relativi sintomi che mi ha causato a lungo andare vescica ipotonica, focolai a carico della corticale del rene destro quale appare aumentato di dimensioni, ridotta funzionalità renale. Nessuna ipotesi sembra spiegare i ripetuti episodi di cui gli ultimi due avvenuti a distanza di 6 mesi l'uno dall'altro, per resistenza ad un antibiotico Ciproxin. Ora sono in cura con un nuovo antibiotico Bactrin. So che la situazione è complicata e che non basterebbe un solo consulto ma vorrei sapere se questo potrebbe essere più un problema urologico che nefrologico e quali centri specialistici siano i più adatti per lo studio della mia situazione. Cordiali saluti.
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Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
Egregio Utente,
ho letto con attenzione ed interesse la vostra segnalazione.Alcune considerazioni: 1) la pielonefrite cronica è di solito figlia di un'alterazione anatomica congenita (ad esempio reflusso vescicoureterale) dell'apparato urinario (giunzione ureterovescicale) 2) il vostro problema è di competenza nefrologica in quanto allo stato la funzionalità di uno dei due reni è compromessa ed il lavoro del nefrologo è quello di ridurre al minimo i rischi di un peggioramento di suddetta funzionalità 3) in tale contesto vanno monitorate tutte quelle condizioni di alterazione del metabolismo che si associano ad una ridotta funzione renale
I miei consigli: 1) provvedimenti atti allo svuotamento continuo della vescica con profilassi antibiotica continua 2) mantenere l'intestino sede di batteri patogeni il più possibile "pulito" garantendone un ottimale svuotamento con assunzione di fermenti lattici atti a ridurre la flora batterica patogenac 3) adeguata idratazione,stretto monitoraggio ecografico del rene e laboratoristico della funzione renale.
A disposizione per chiarimenti

Dr. Remo Luciani

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio Gent.mo Dottor Luciani,
avendo eseguito molteplici esami per cercare qualsiasi tipo di alterazione anatomica dell'apparato urinario, nessuno di essi ha mostrato nulla di cui in particolar modo l'ultimo esame di Urodinamica ha mostrato una corretta funzionalità. Sembra una pielonefrite senza cause pur essendo cronica. Per quanto riguarda la profilassi antibiotica continua e l'assunzione di fermenti lattici continuano da circa due anni.
La ringrazio nuovamente!
Stefania