Microalbuminuria e attività fisica

Buongiorno, sono un ragazzo affetto da insufficienza renale cronica attualmente in terapia farmacologica; volevo chiedere se l'esame per la creatinina e la proteinuria potessero essere influenzati da un intensa attività fisica svolta regolarmente (sollevamento pesi) in quanto informandomi ho trovato spesso avvertenze di evitare attività intense nel periodo antecedente l'esame in quanto potrebbero "falsare" i risultati, è vero?
Per il resto sono in buona salute e non presenti altre condizioni fisiche di rilievo, sono normopeso con una massa grassa circa del 16-17% e svolgo regolarmente esercizio fisico.
Grazie mille.
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Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
egregio utente,
lo sforzo fisico strenuo può essere causa di microalbuminuria e/o franca proteninuria.In merito alla creatinina,deriva dal turnover muscolare ed in presenza di intenso sforzo ,vi possono essere livelli alterati dovuti ad un incremento della massa muscolare.In generale,consiglierei di eseguire i controlli ematochimici,in una condizione di riposo,o meglio,non vanno interrotti gli allenamenti,ma il prelievo va fatto a distanza di almeno 3 giorni dallo sforzo,garantendo riposo ed adeguata idratazione prima del controllo.
Un cordiale saluto
RL

Dr. Remo Luciani

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta, provvederò nei prossimi controlli ad astenermi per 3 giorni dall'esercizio prima di effettuare il prelievo anche se, in ogni caso, la creatinina ematica resterà comunque al di sopra del normale per l'insufficienza renale.
Già che ci sono né approfitto per chiederle se a suo parere il sollevamento pesi sia un attività adeguata alla mia condizione (effettuo sempre anche un po' di cardio ogni volta) o se debba propendere a un altra attività, in quanto impossibilitato ad assumere dosi maggiorate di proteine.
Cordiali saluti.

DM
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Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
Egregio Utente,
l'assunzione di elevate dosi di prteine è controindicata nel paziente con IRC;se possibile,compatibilmente con l'allenamento da Lei eseguito,proverei a non superare la quota di 1 grammo/Kg di proteine ad alto valore biologico,associando il tutto ad una buona idratazione. Se da questo atteggiamento dietetico,non si evidenziassero alterazioni in termini di funzionalità renale,credo non ci sarebbero problemi a proseguire. Temo che in generale i livelli di proteine da assumere in detta attività sportiva,siano ben più alti!
Cordialmente
RL