Monorene dalla nascita

Buongiorno a tutti,

Vi scrivo in quanto avrei bisogno di delucidazioni in merito ad un probabile caso di malasanità di cui sono stato vittima.
Ho 28 anni ed ho scoperto da poco, per puro caso, di essere monorene dalla nascita. L’assenza del rene sinistro, ha causato un’ipertrofia del rene destro, il quale è perennemente sotto sforzo.
Durante la gravidanza, mia madre è stata seguita da un ginecologo privato, che l’ha poi accompagnata fino al parto . Durante tutta la fase pre-natale non ha mai diagnosticato l’assenza di un organo, quale il rene sinistro, nonostante avesse effettuato tutti gli esami tipici pre-parto (mia madre ha ancora alcuni esami effettuati).
Naturalmente, questa scoperta ha scombussolato il mio stile di vita, a partire dall’evitare bevande gassate, ridurre i cibi grassi ed evitare medicinali che possano inficiare sulla normale attività renale, oltre ad uno stato di stress correlato.
Vorrei sapere se ci sono gli estremi per un appurato caso di malasanità e nel caso come potrei procedere.

Ringrazio anticipatamente per l’attenzione

Buon lavoro e cordiali saluti
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Dr. Filippo Mangione Nefrologo, Medico internista 900 50
Buongiorno,
la domanda che lei pone è molto delicata, ma mi permetta di risponderle molto francamente che non vedo come possa configurarsi un caso di malasanità.

L'agenesia renale monolaterale è una anomalia non così rara come si possa pensare, ed è perfettamente compatibile con una vita normale, per durata e qualità.
Lo "scombussolamento" dello stile di vita che lei riferisce mi sembra assoutamente coerente con tutte le raccomandazioni emesse dalle autorità sanitarie sovranazionali (come l'Organizzazione Mondiale della Sanità) e nazionali. Ad esse aggiungerei anche la necessità di limitare il sale da cucina. Come può capire, quindi, si tratta di indicazioni indirizzate a mantenere più a lungo possibile lo stato di salute, indipendentemente dal numero dei reni. E' infatti indubbio che un cattivo stile di vita, che aumenti il rischio di patologie croniche come ipertensione arteriosa, diabete e obesità (per dire solo le più frequenti) predisponga a perdere la funzione dei reni molto di più di quanto non faccia l'essere in possesso di un solo rene.
Cordialità

Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia