Alla glomerulonefrite membranosa di ii grado che è stata diagnosticata a mio fratello

Ho bisogno di chiarimenti riguardo alla glomerulonefrite membranosa di II grado che è stata diagnosticata a mio fratello.
Dopo una visita dermatologica per acne solo sulla fronte è stato consigliata una cura a base di retinoidi (Aisoskin) per 2 mesi. A distanza di un mese dall'assunzione del farmaco è dovuto correre dal medico curante in quanto erano localizzati edemi sul volto e sugli arti inferiori. All'inizio si presumeva qualche allergia ma il giorno seguente il medico curante ha analizzato le urine ed è stato subito ricoverato in ospedale in quanto erano risultate la presenza di proteine nelle urine.
Ricoverato sottoposto a esami di routine presenza di (28 proteinuria) è stata consigliata la biopsia renale.
Referto glomerulonefrite membranosa. Inizio terapia di sei mesi con deltacortene e endoxan. Prima di iniziare questo tipo di terapia è stato consigliato la crioconservazione in azoto del liquido seminale. Ora dopo aver finito la terapia continua ad prendere triatec e aprovel.La proteinuira ora è di 0.30.Ora voglio sapere se il farmaco (aisoskin) è causa di questo visto che dal primo gennaio questo tipo di farmaco la prescrivono solo su dosaggio settimanali e chi prende questo farmaco deve firmare.Visto che i dottori all'inizio mi avevano detto che molto probabilmente dipendeva dal farmaco e con la biopsia sapevamo l'entità del danno e cosa l'aveva provocato ma ho saputo solo il danno. Vi ringrazio anticipatamente,e vi chiedo quale sarà il percorso di questa malattia.
[#1]
Dr. Pasquale Esposito Nefrologo 13
Andiamo con ordine.
1. Effettivamente il farmaco può aver avuto un ruolo nella genesi della malattia, sono descritti casi di membranosa dopo trattamenti soprattutto di malattie reumatiche. Cmq non è possibile fare diagnosi di certezza e certo non si vede dalla biopsia, ma il rapporto temporale c'è ed è sospetto.
2. il decorso dipende da diversi fattori: la funzione renale, l'entità della proteinuria e altri fattori quali la presenza di ipertensione. Sicuramente deve tenere tutto sotto controllo e la terapia che sta facendo è buona. Se la funzione renale è ancora normale e gli altri fattori si controllano potrebbe non avere particolari problemi almeno per i prossimi anni. SE la funzione renale è già alterata la malattia tende ad essere progressiva e a evolvere verso l'insufficienza renale. Va cmq controllata nel tempo e cmq l'andamento può cambiare da persona a persona.
il controllo dei vari cofattori cmq ne rallenta sicuramente l'evoluzione.

Prof. Pasquale Esposito

Allergia ai farmaci

Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.

Leggi tutto