M. di chiari di tipo 1 e morbo di basedow

Buonasera, ho 36 anni ed a seguito di un improvviso abbassamento di vista dall'occhio destro mi sono state prescritte alcune analisi. Premetto che soffro da anni di tiroidite di ashimoto per cui fra i vari controlli il medico curante ha ritenuto opportuno ricontrollare anche la tiroide. Partendo dal primo sintomo avuto, ovvero la difficoltà improvvisa di mettere a fuoco dall'occhio destro, mi sono recata dall'oculusta credendo che l'utilizzo costante del pc avesse potuto arrecarmi danni agli occhi. Dall'esame non è emerso praticamente nulla, 10/10 occhio sx e 9/10 occhio dx, ma solo perché ai 10/10 facevo davvero difficoltà a mettere a fuoco, una leggera ipermetropia da ambedue gli occhi (0.50) che, sull'occhio dx, non si è corretta neanche con le lenti. L'oculista a quel punto ha prescritto una RMN il cui esito è stato il seguente:
Ectopia delle tonsille cerebellari, 8 mm al di sotto del piano del forame magno: reperto compatibile con m. si Chiari si tipo I.
Non apprezzabili alterazioni di segnale del tronco cerebrale e dei parenchima cerebrale e cereberrale. Sistema ventricolare di normale morfologia e dimensione. Strutture mediane in asse. Regolari gli spazi cisternali e i solchi corticali. Si segnala ipertrofia adenoidea.
Le analisi della tiroide invece riportano i seguenti valori tsh 0.0, ft3 3.90 (1.8-3.13), ft4 1.36 (0.7-1.48), anti TPO >2.000, Trab 11.9. Nonostante questi valori di tiroide negli ultimi due mesi ho preso anche 5 kg in peso e anche questo non mi è chiaro.
Vorrei sapere se fra i valori della tiroide e il m. di chiari di tipo I ci possa essere una correlazione. Se l'abbassamento della vista (che non rientra) può essere correlato o meno ad una delle due patologie e quanto mi devo preoccupare del m. di Chiari di cui onestamente non avevo mai sentito parlare prima di oggi. Ho pensato che alcuni mal di testa di questi ultimi anni e che io legavo a stress potrebbero essere invece determinati da questa sindrome così come la brachicardia che mi sta un pò dando fastidio negli ultimi mesi, ma mi domando come una patologia possa insorgere così all'improvviso.
Grazie.
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
buongiorno
rispondo ai suoi quesiti. Non vi è alcuna relazione conosciuta tra patologia della tiroide e M. di Chiari.
I suoi disturbi oculari (ipermetropia?) probabilmente non hanno nessuna relazione nè con l'uno nè con l'altra.
Solo in caso di alcune gravi patologie tiroidee con esoftalmo (sporgenza del globo oculare dall'orbita - M di Basedow) si possono avere conseguenze oculari. Sicuramente nessuna relazione vi è con la m. di Chiari I.
Per questa infine le consiglio di ripetere periodicamente i controlli RM, anche se vi sono ottime probabilità che non cambi nel corso di tutta la sua vita.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro  Rinaldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la risposta ma i tre oculisti che mi hanno visitato non rilevano nulla sull'occhio dx che determini questo problema, presentatosi fra l'altro all'improvviso. Escludendo dunque che nè m. di basedow nè m. di chiari I possano esserne la causa.
Grazie

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