vedere tutto in modo veloce

Son molto preoccupata perchè mia figlia da giorni mi dice che in diversi momenti della giornata vede e sente tutto in maniera piu' veloce anche se e' seduta o gioca o studia, pare che questi episodi durino 5 o 10 minuti al massimo gia' secondo lei esistono da parecchi mesi ma prima non gli dava importanza adesso sono piu' frequenti ed iniziano a dargli fastidio infatti noi genitori lo sappiamo da pochi giorni. Ho chiesto se avesse avuto mal di testa, tachicardia, sudorazione, ma lei dice di no.Un giorno chiese al papa' di parlare meno veloce per capirlo meglio e lui si meraviglio' perche' stava parlando normalmente,
una notte non si era nemmeno resa conto che era in piedi davanti ad una sedia noi l'abbiamo riportata a letto , la mattina seguente gli abbiamo spiegato perche' si fosse alzata durante la notte, ma lei non si ricordava nulla, siamo veramente preoccupati il dottore di base non sa' dirci nulla ci ha prescritto una visita oculistica ma noi in piu' vorremmo seguire altre strade da percorrere infatti chiedo un vostro consulto non sappiamo a chi rivolgerci lei anche oggi ha detto che ha avuto il colpo veloce infatti lo chiama cosi' aiutateci grazie
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Dr. Adelia Lucattini Psichiatra, Psicoterapeuta 182 7 26
Il disturbo descritto sembra un problema di comprensione e di messa a fuoco di oggetti, che viene descritto non come un disturbo soggettivo ma oggettivo, cioè non come se avesse difficoltà a comprendere ma come se gli altri parlassero veloci, mentre per oggetti e suoni è descritto come disturbo soggettivo.
Il fenomeno notturno va osservato per comprendere se si possa trattare di una parasonnia o altro.
In questi casi è importante una corretta diagnosi per poter poi aiutare il paziente.
La diagnosi dipende anche dall'età del paziente, se bambino, pre-adolescente o adolescente.
Sembrerebbe comunque necessaria una visita neurologica, una visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico e visita oculistica. Qualora non vi fosse nulla di organico, è consigliata anche a consultazione psicologica con psicoterapeuta dell'età evolutiva.

Dr. Adelia Lucattini.
Psichiatra Psicoterapeuta.

Psicoanalista Ordinario SPI-IPA.Esperta in bambini e adolescenti.Depressione-Disturbi dell'umo

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie per averci risposto la piccola ha 10 anni questi episodi non sono dolorosi ma bensì fastidiosi noi cerchiamo di tranquillizzarla e di sminuire il problema già nella prossima settimana avremo 2 visite ma mi chiedo non sarebbe subito il caso di fare una risonanza o addirittura una tac per escludere il peggio?
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Dr. Adelia Lucattini Psichiatra, Psicoterapeuta 182 7 26
Comprendo bene la preoccupazione, ma per tutti gli accertamenti e approfondimenti è bene affidarsi ai medici che la seguono.
Una diagnosi corretta è fondamentale per impostare qualunque cura o trattamento. Dopo le visite saranno gli stessi specialisti a prescrivergli gli approfondimenti che riterranno necessari.
L'importante è che abbiate iniziato con tempestività . Adesso è altrettanto importante che la bambina e voi possiate vivere con maggior tranquillità possibile il da farsi senza precipitare emotivamente in un "girone dantesco" . In ogni processo disgnostico e di cura che coinvolga un bambino, anche i genitori sono inevitabilmente provati. È da valutare la possibilità di un sostegno familiare per questo periodo che comprenda genitori e figli, può migliorare molto la qualità della vita, fornire sostegno e forza per transitare attraverso le difficoltà del momento.