Maculopatia e vitreo


Buonasera, nel 2007 ho iniziato a vedere bagliori dall’occhio destro, dopo una visita al pronto soccorso mi hanno detto che si trattava del vitreo, mi è stata data una cura a base di cortisone e per qualche settimana i sintomi sono spariti. Dopo qualche mese (a dicembre) ho iniziato a vedere le classiche “righe storte” e mi è stata diagnosticata maculopatia miopica, trattata con iniezioni di avastin. Nell’agosto dell’anno successivo è stato colpito anche l’altro occhio, trattato anche quello con la puntura e la malattia si è bloccata: ho continuato a sottopormi alle visite di controllo ma non c’è stato bisogno di altri interventi. Ad agosto ho iniziato, di nuovo all’occhio destro, a vedere delle macchioline scure (ma non nere)fisse, molto fitte e allarmata sono corsa al pronto soccorso dove sono stata visitata e dimessa con il seguente referto: “SAOO lieve iperemia congiuntivele, iniziale castaratat sottocapsulare posteriore, non si rilevano sostanziali modificazioni rispetto al quadro precedente”. Visto che la mia vista nei giorni seguenti è ulteriormente peggiorata (è aumentato il numero di macchie) dopo circa 15 giorni mi sono sottoposta ad una nuova visita,il referto è stato “congiuntivite con secrezione, ca in quiete.fundus non si apprezzano significativi segni di attività al polo posteriore, retina accollata in tutti i settori. Si pr FAG + otc. Dall’esame di angiografia retinica con fluorescenza: “metamorfopsie lievi ma stabili, segmento anteriore nei limiti OO, da segnalare solo opacità nucleare incipiente del cristallino OO. Fondo OO: miopico, marcata disorganizzazione vitreale, distrofia maculare miopica in assenza di segni indicativi per CNV. Ora, per prima cosa mi scuso per l’eccessiva lunghezza e scarsa chiarezza, ma sono molto preoccupata perché mi sembra di aver capito che il vitreo in genere non viene curato, in quanto “il cervello si abitua”, ma nel mio caso non si tratta di mosche volanti, ma di puntini fissi e molto numerosi (talmente fitti da impedirmi di capire se effettivamente un po’ si muovono) che mi limitano nello svolgere anche azioni più semplici.. In attesa di una nuova visita (fissata il 12), vorrei chiedere il Vostro parere, con tutti i limiti di un consulto virtuale..è possibile che si tratti davvero del vitreo e quindi la puntura è del tutto inutile?esistono nel caso dei trattamenti (oltre integratori e simili)?
Vi ringrazio porgendoVi cordiali saluti.
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Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8 17
Gentile Signora,
oltre alla fluorangiografia e necessario che esegua anche l'esame OCT. Se anche questi'utlimo è negativo le iniezioni non sono necessarie. A leggere la sua storia e i suoi sintomi direi che si tratta per lo più di un problema legato al vitreo.
Per sua tranquillità può inviarmi per posta elettronica le immagini della fluorangiografia e OCT.
saluti,

Massimo Nicolò - medico Oculista
Professore Associato Malattie Apparato Visivo
Università di Genova
www.occhioallaretina.it - www.biosanitas.com

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentilissimo Dr. Nicolò,
grazie infinite per la velocissima risposta e la Sua disponibilità, sapere che forse non si è ripresentata la maculopatia è già un piccolo sollievo.Approfittando della sua gentilezza Le invierò le immagini della fluorangiografia e OCT appena tornerà mia figlia (accedere ad internet è il massimo delle mie conoscenze informatiche). La disturbo con altre due domande: il fatto che sia l’esordio che le ricadute della malattia si siano verificate sempre in estate è un caso o le temperature alte influiscono su un occhio già compromesso da una forte miopia? Esistono terapie per il vitreo?Ad un mio collega è stato “ripulito”con un’operazione, ma so che aveva anche gravi problemi alla retina.
grazie nuovamente per la Sua gentile risposta
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentilissimo Dr. Nicolò,
durante questo mese mi sono sottoposta a due visite oculistiche dove non è stato rilevato nessun cambiamento (forse le macchie sono lievissimamente diminuite) e la diagnosi è sempre "tutto nella norma" tranne per una importante disorganizzazione vitreale.ieri ad una visita ospedaliera mi è stato prescritto un nuovo campo visivo ed una TAC encefalo+orbite, vorrei sapere se concorda su questi nuovi esami (in particolare la parola TAC mi fa sempre un bruttissimo effetto..)

Grazie e cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentilissimi dottori,
dopo un po' di tempo torno a chiedere un vostro parere,sempre per lo stesso problema..ad oggi la situazione delle macchie (che rimangono ostinatamente fisse) è sempre uguale, forse leggermente migliorata perchè da molto vicino riesco a leggere scritte molto piccole. Il nuovo problema è che da qualche giorno mi sembra di vedere peggio da lontano, anche se non posso dirlo con certezza a causa di tutte le macchioline. La prossima visita di controllo è fissata da mesi a fine gennaio, ma visto il nuovo sintomo mi chiedevo se fosse il caso di anticiparla..il calo visivo potrebbe essere una campanello di allarme?vivo nel terrore di vedere le linee storte da un momento all'altro e sono veramente disperata.. il mio medico dice che sono problemi del vitreo ma, visto che "mosche volanti" non sono (o quantomeno non volano!), di cosa potrebbe trattarsi?

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