Calazio operato
Gent.le Dott.re,
il mio compagno ieri ha fatto un'interventino alla palpebra per calazio. (anzi due piccolini) tramite ospedale.
Siccome era un pochino agitato non ha chiesto alcuni consigli:
1) Sulla palpebra ha dei punti con filo nero che toglierà il 2 novembre, nel frattempo si puo' lavare la faccia e anche l'occhio visto che la palppebra è ancora rossa di sangue?
2) Gli hanno prescritto un' ungentino "tobral" da mettere sia sopra l'occhio che dentro, per cui scatta la domanda: ma per dentro, cosa intendono? Bisogna sollevare la palpreba operata e mettere la cremina sotto oppure introdurla normalmente come fosse un colliro in tutto l'occhio??
3) Siccome deve mettere l'unguentino tre volte al di, esternamente, deve mica lavar l'occhio prima di ogni applicazione?
ringrazio anticipatamente per il medico che risponderà alle domande.
il mio compagno ieri ha fatto un'interventino alla palpebra per calazio. (anzi due piccolini) tramite ospedale.
Siccome era un pochino agitato non ha chiesto alcuni consigli:
1) Sulla palpebra ha dei punti con filo nero che toglierà il 2 novembre, nel frattempo si puo' lavare la faccia e anche l'occhio visto che la palppebra è ancora rossa di sangue?
2) Gli hanno prescritto un' ungentino "tobral" da mettere sia sopra l'occhio che dentro, per cui scatta la domanda: ma per dentro, cosa intendono? Bisogna sollevare la palpreba operata e mettere la cremina sotto oppure introdurla normalmente come fosse un colliro in tutto l'occhio??
3) Siccome deve mettere l'unguentino tre volte al di, esternamente, deve mica lavar l'occhio prima di ogni applicazione?
ringrazio anticipatamente per il medico che risponderà alle domande.
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Dr. Giordano Fanton
Oculista
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Carissima,
sarebbe bene che lei si munisse di apposite salviette oculari detergenti monouso per detergere delicatamente la zona operata. Le può acquistare in farmacia anche senza prescrizione. (Se ne avanzasse non le butti.... a detta di alcune mie pazienti funzionano benissimo come struccanti!!)
In seguito a chirurgia degli annessi io raccomando sempre una buona igiene palpebrale. Esistono inoltre specifiche lozioni detergenti che assolvono alle stesse necessità.
Meglio evitare l'uso dell'acqua del rubinetto. Essa contiene cloro (un potente irritante delle mucose) ed inoltre sicuramente non è sterile. Qualora proprio volesse optare per il "fai da te" potrà prendere dei batuffoli di cotone, immergerli in acqua e fare bollire il tutto per 5-10 minuti. Una volta raffreddati potra utilizzarli nelle 24 ore successive...
L'unguento oftalmico va messo dentro l'occhio facendo guardare il paziente verso l'alto. Abbassi delicatamente la palpebra inferiore e sprema il tubetto nel sacco congiuntivale (per la quantità, facendo finta che sia "dentifricio", ne basta un "filo" di circa 0,5 cm).
Sperando di esserle stato utile, la saluto caramente.
Stia bene
sarebbe bene che lei si munisse di apposite salviette oculari detergenti monouso per detergere delicatamente la zona operata. Le può acquistare in farmacia anche senza prescrizione. (Se ne avanzasse non le butti.... a detta di alcune mie pazienti funzionano benissimo come struccanti!!)
In seguito a chirurgia degli annessi io raccomando sempre una buona igiene palpebrale. Esistono inoltre specifiche lozioni detergenti che assolvono alle stesse necessità.
Meglio evitare l'uso dell'acqua del rubinetto. Essa contiene cloro (un potente irritante delle mucose) ed inoltre sicuramente non è sterile. Qualora proprio volesse optare per il "fai da te" potrà prendere dei batuffoli di cotone, immergerli in acqua e fare bollire il tutto per 5-10 minuti. Una volta raffreddati potra utilizzarli nelle 24 ore successive...
L'unguento oftalmico va messo dentro l'occhio facendo guardare il paziente verso l'alto. Abbassi delicatamente la palpebra inferiore e sprema il tubetto nel sacco congiuntivale (per la quantità, facendo finta che sia "dentifricio", ne basta un "filo" di circa 0,5 cm).
Sperando di esserle stato utile, la saluto caramente.
Stia bene
Dr. Giordano Fanton
Medico Chirurgo - Specialista in Oculistica
Fellow European Board of Ophthalmology
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 25/10/2011.
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