Prk e sensibilità ai colliri cortisonici

Salve,
il giorno 6 marzo sono stata sottoposta a intervento di prk ad entrambi gli occhi per la correzione di una miopia media e lieve astigmatismo. A 5 giorni dall'intervento vedevo già 10/10 a un occhio e 9/10 all'altro, prima che fossero rimosse le lenti a contatto terapeutiche. Non appena sono state tolte, ho notato un notevole peggioramento della qualità della visione, ma l'oculista mi ha tranquillizzata spiegandomi che nel toglierle aveva asportato una parte di epitelio che si sarebbe riformato in 3-4 giorni.
Ho quindi iniziato una nuova terapia con colliri: lacrime artificiali almeno 3 volte al giorno, Clobet 1 goccia 3 volte al dì e Restasis 1 goccia 2 volte al dì, ma la qualità della visione è peggiorata ogni giorno di più. Lunedì 18 mi sono sottoposta a una nuova visita: gli esami strumentali hanno dato un buon esito, così come la pressione oculare, ma il visus era di appena 5/10. L'oculista ha detto che ciò è attribuibile ad una mia particolare sensibilità al collirio cortisonico e ha ridotto la dose a una goccia al dì, fino al giorno della prossima visita (8 aprile).
Ora vorrei sapere: 1) quanti giorni ci vorranno per recuperare un visus accettabile? Ad oggi non ho riscontrato miglioramenti, vedo offuscato e sdoppiato. 2) la riduzione della dose di collirio cortisonico può causare un rallentamento o una mancata guarigione della cornea? 3) il fatto che sia sensibile al cortisone significa che sono "responder"?
Sono molto preoccupata perchè pur essendo consapevole che i tempi di recupero di una prk sono lunghi, non mi aspettavo un imprevisto simile e vedo davvero male. Inoltre ho una zia che soffre di glaucoma e temo che la prolungata somministrazione di collirio cortisonico possa scatenare un glaucoma iatrogeno.
Grazie per il vostro aiuto!.
[#1]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Gent.ma come mai non è stata trattata con la FEMTOLASIK, tecnica di elezione in chirurgia refrattiva?

1) quanti giorni ci vorranno per recuperare un visus accettabile? Ad oggi non ho riscontrato miglioramenti, vedo offuscato e sdoppiato.
LA PRK è STATA ORMAI ABBANDONATA PROPRIO PERCHè Più IMPREVEDIBILE NEI RISULTATI 2) la riduzione della dose di collirio cortisonico può causare un rallentamento o una mancata guarigione della cornea?
POTREBBE
3) il fatto che sia sensibile al cortisone significa che sono "responder"?
SE LA PIO SI è ALZATA SI

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio molto per la risposta.
Sono stata sottoposta alla prk perchè lo spessore corneale non consentiva una lasik. Non mi risulta che la prk sia stata abbandonata perchè conosco diverse persone che sono state sottoposte recentemente allo stesso intervento; ad ogni modo io non avevo altra scelta.
Scusi l'ignoranza: cos'è la PIO e come si misura? Mi piacerebbe sapere se sono responder per eventuali problemi futuri.
Grazie del suo aiuto!
[#3]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Pressione
Intra
Oculare

Si misura con un tonometro ad applanazione.

Nei rari casi in cui non si possa praticare la FEMTOLASIK, si può ricorrere alla vecchia tecnica PRK

Cordiali saluti
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