Colori sbiaditi da occhio sinistro.

Buongiorno,

Scrivo per chiedere un consiglio. Sono già 14 giorni che dall'occhio sinistro vedo i colori più spenti, sbiaditi. Non avverto alcun dolore all'occhio. Solo di tanto in tanto, la sera, sento un minuscolo fastidio retrobulbare che però scompare col riposo. Nessuna miodepsia.

Mi sono già sottoposto a visita oculistica 8 giorni fa (Campo visivo, fondo oculare, misurazione pressione oculare, acuità visiva) e il risultato è stato che l'occhio è sano con 10/10 di acuità (sempre avuta).

Premetto che:
- L'occhio sinistro è l'occhio dominante tra i due;
- Ho un'eterocromia settoriale all'occhio sinistro, metà occhio è verde, l'altra metà castana (il destro è completamente castano);
- Fino ad ora non ho mai avuto fotosensibilità all'occhio;
- Lavoro al PC (faccio il programmatore);
- Utilizzo occhiali da riposo antiriflesso con gradazione 0.5-0.5 da un anno.

A vostro parere, cosa può essermi successo? Ho un altro consulto lunedì 10, con un'altro oculista ma sono molto perplesso...
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
vedere i colori meno brillanti da un occhio puo’ essere sintomo di neurite ottica retrobulbare

esegua test di Ishihara un occhio alla volta e trovi conferma di quanto dice


le consiglio visita oculistica e neurologica urgente...

sono passati tanti (troppi) giorni e

RMN encefalo e vie ottiche con mezzo di contrasto

anche esame OCT testa nervo ottico può essere utile

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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sono stato a visita ieri, 10 luglio, e dopo pressione, fondo oculare e OCT non è risultato nulla. L'oculista ha detto che probabilmente è un annebbiamento legato allo stress oppure, nel caso stia nascendo una patologia, è ancora troppo presto per individuarla. Allo stato attuale, stando agli accertamenti clinici, non c'è nulla.

Ho fatto una RM cranio/encefalo con mezzo di contrasto a novembre 2016 per via di un senso di vertigine che avevo, ma anche da quella non è risultato niente.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
bene allora
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per il consulto, lei crede che lo stress possa causare un annebbiamento della vista che duri così tanto?
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dopo
Utente
Utente
Scusate, ho notato che il post è stato chiuso senza avere risposta all'ultima domanda fatta... per cui la riscrivo:

Dott. Marino, lei crede (in base alle sue conoscenze ed esperienze) che un periodo di stress possa causare un annebbiamento della vista che duri così tanto (ad oggi un mese)?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Scrivo per aggiornare il tutto, ho eseguito esame PEV che ha rilevato che l'occhio in cui avverto il fastidio (sx) riceve le informazioni piu lentamente del destro, di conseguenza l'oculista ha ritenuto che potesse essere presente una neuropatia retrobulbare e mi ha indirizzato verso una risonanza magnetica nucleare con mezzo di contrasto a cranio e orbite. Attendo di fare l'esame in questione il giorno 9 agosto, sperando in qualche buona notizia.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
VEDE CHE GLIELO AVEVO DETTO CHE PROBABILMENTE AVEVA UNA NEURITE OTTICA

LO AVEVO SCRITTO
agli inizi di LUGLIO

"vedere i colori meno brillanti da un occhio puo’ essere sintomo di neurite ottica retrobulbare"

MI TENGA INFORMATO
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, lo credevo anche io, ma ho purtroppo dovito fare tutta la prassi per arrivare a una rmn.

Avevo già fatto una rmn cranio/encefalo con mezzo di contrasto a novembre 2016, quindi circa 9 mesi fa, perché avevo un senso di vertigine, ma dalla quale non è risultato nulla.

L'occhio non mi fa male in nessuna situazione, ho solo questa vista alterata e ho notato che al mattino appena sveglio il disturbo è ridotto. Voglio sperare che non sia un inizio di sclerosi multipla, dato che sembra essere una delle maggiori cause di neurite ottica.

Spero quindi davvero in bene con i risultati di questa rmn di mercoledì 9.

Volevo solo chiederle se, a suo giudizio, c'è la possibilità di recupero della vista come l'avevo prima che mi accadesse questo episodio.

Saluti
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
sua domanda

Volevo solo chiederle se, a suo giudizio, c’è la possibilità di recupero della vista come l’avevo prima che mi accadesse questo episodio.


risposta

speriamo di SI
[#10]
dopo
Utente
Utente
Esito della RMN:

Esame eseguito con apparecchiatura PHILIPS INGENIA D-STREAM ad alto campo magnetico 1,5 Tesla.

Le strutture mediane di riferimento sono in asse.

Il sistema ventricolare è regolare per sede, morfologia e mostra ampiezza consona all'età.

Visibili le scissure silviane ed i solchi subaracnoidei della base e della convessità cerebrale anche questi di
ampiezza regolare.

Le cisterne degli angoli pontocerebellari sono normalmente rappresentate:è bene riconoscibile il pacchetto
stato acustico simmetrico e di aspetto regolare all'esame diretto.

A sede temporale sinistra si osserva, a livello paratrigonale, minuta areola di alterato segnale puntiforme
iperintensa nelle sequenze FLAIR e T2-pesate priva di effetto massa ed edema perifocale che non subisce
enhancement in fase contrastografica; limitata sottile banda di accentuato segnale si riconosce a sede
paraventricolare al corno temporale di sinistra. Sempre a sinistra, a sede periventricolare si apprezza una
piccola area di alterato segnale con analoghe caratteristiche, che interessa lo splenio del corpo calloso.

I reperti descritti sono di minima entità ed appaiono all'esame RM del tutto aspecifici con aspetto di gliosi
come per areole di leucoencefalopatia peraltro privi di carattere di attività allo studio contrastografico ed
infatti non si osservano patologiche impregnazioni.

I reperti andranno inquadrati in un adeguato contesto clinico e quindi sulla base del giudizio clinico potrà esserne indicato controllo.

Lo studio delle orbite non mostra alterazioni dei nervi ottici ed in particolare non alterazioni di segnale né
patologiche impregnazioni allo studio contrastografico.

Non alterazioni di segnale a sede retrobulbare intra od extraconica.

Dopo somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico endovena non si osservano patologiche
impregnazioni.
[#11]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
suoi esami

“I reperti descritti sono di minima entità ed appaiono all’esame RM del tutto aspecifici con aspetto di GLIOSI
come per areole di LEUCOENCEFALOPATIA peraltro privi di carattere di attività allo studio contrastografico ed
infatti non si osservano patologiche impregnazioni.”

facciamo un controllo RMN tra qualche mese

la vista come va??


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[#12]
dopo
Utente
Utente
La vista va sempre allo stesso modo, ho sempre il problema. Al mattino quando mi sveglio sembra che vada meglio, la sera sembra peggiorato, ma immagino che sia dovuto anche allo stress che sto accumulando.

Comunque non ho più una vista limpida dall'occhio SX e per giunta ho notato che la fotosensibilità è aumentata.

Questa sera sono stato a consulto da un neurochirurgo che mi ha fatto il favore di spiegarmi un po' il referto. A suo giudizio il cervello sta benissimo.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Dottore, volevo chiederle inoltre se secondo lei questa area definita dal radiologo come "minuta areola di alterato segnale puntiforme
iperintensa nelle sequenze FLAIR e T2-pesate priva di effetto massa ed edema perifocale che non subisce
enhancement in fase contrastografica" che non era presente in una precedente RMN del 11/11/2016 sempre fatta con MDC potrebbe essere un segnale di inizio di SM

Le lascio il link alle immagini, una è senza annotazione, nell'altra ho messo un cerchio intorno all'areola

https://www.amazon.it/clouddrive/share/FRMBxd6svtxcxgRey2czgXDL7JJUCifexHlPgVVU9rN
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
la ringrazio del cerchio
ma penso che alla mia età non deve essere lei a indicare la lesione.

lei eè un medico specialista in radiologia o in neuroradiologia?

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[#15]
dopo
Utente
Utente
Il cerchio l'ho messo solo per far capire di cosa stavo parlando, non di certo per offenderla.
[#16]
dopo
Utente
Utente
"lei è un medico specialista in radiologia o in neuroradiologia?"

No, non sono un medico esperto in questi settori, altrimenti non chiederei consulenza e saprei interpretare da solo gli esami radiologici. Faccio ben altro lavoro, sono nel ramo informatico per cui mi preoccupo, in quanto non vorrei ulteriormente aggravare la mia condizione visiva continuando il mio lavoro.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
perfetto

allora puntiamo ad una valutazuione clinica


buona serata
[#18]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, torno a scrivere qui perché sembra che la situazione all'occhio si sia evoluta. Adesso ho la vista quasi sempre abbagliata, i colori risultano molto accesi e chiari, come se abbia fissato a lungo una fonte luminosa intensa.

La sera, invece, al crepuscolo, ho notato che i toni di arancio sono più sull'azzurro rispetto all'altro occhio.

Sono stato dall'oculista che mi tiene in cura, ma non ha saputo dirmi nulla, in quanto gli esami clinici non dimostrano nulla. Io immagino che debba pur esserci un esame che porti qualche risultato.

L'oculista mi ha detto di ripetere gli esami OCT, campo visivo e visita oftalmologica completa tra un paio di mesi.

A suo giudizio può essere qualcosa di legato alla fotoricezione della retina? Perché l'unico esame che non ho fatto è l'ERG.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
provi a mandarmi suoi esami

o passi per una valutazione clinica

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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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