Chirurgia facorefrattiva (sostituzione cristallino)

Buongiorno Dottori,

Soffro di ipermetropia e astigmatismo elevato (DX sfera +6,00 / clindro -4,00 / asse 10* // SX sfera +6,50 / clindro -4,00 / asse 165*), ho 38 anni e inizio a diventare presbite (correzione suggerita +0,75).
Con gli occhiali "da lontano" vedo 10/10 ma portarli è molto faticoso: se si spostano di pochi millimetri perché la montatura si modifica leggermente, prima che l'occhio si abitui alla nuova posizione delle lenti ho la nausea per almeno 3 giorni e conseguente malessere nell'affrontare qualsiasi attività quotidiana. Da sempre inoltre sento l'occhio costretto a causa del campo visivo limitato.

Ho portato le lenti a contatto per 10 anni (toriche semi-rigide) e ho smesso perché si offuscavano in mezz'ora.
Ultimamente ho rimosso 3 calazi e ho gli occhi spesso stanchi e brucianti, l'idea di usare di nuovo le lenti non mi pare percorribile. Lavoro al computer e quando non lavoro lo uso per aggiornamento professionale, oppure leggo su carta.

Pochi giorni fa ho effettuato iridotomia yag laser preventiva in entrambi gli occhi (angolo 12* e 8*).

Sono preoccupata all'idea di portare occhiali progressivi per via del campo visivo ancor più ridotto e anche perché la visione non è ottimale né per l'uso prolungato del computer, né per leggere su carta.
L'idea di avere due paia di occhiali per lontano e per vicino non credo faccia per me, in quanto significherebbe nausea costante.

Sono stata da due oculisti.

Uno sconsiglia categoricamente di operare occhi che con gli occhiali vedono 10/10. Sostiene che l'intervento aumenta il rischio di caduta della retina (+2% nei pazienti operati?) e come per qualsiasi operazione c'è un rischio di infezione e conseguente perdita dell'occhio dell'1%.

L'altro consiglia chirurgia facorefrattiva con impianto di lenti toriche multifocali, risultante in: correzione totale di ipermetropia (con possibilità che si ripresenti), correzione totale e per sempre dell'astigmatismo, correzione totale e permanente della presbiobia.

So di dovermi sottoporre ad alcuni esami approfonditi per valutare l'opportunità di operare (spessore corneale etc), ma ho alcune domande generali relative all'intervento:
1. Mi confermate che sia possibile ottenere il risultato descritto qui sopra?
2. La sostituzione del cristallino sarebbe anche di aiuto per la circolazione di liquidi (visto l'angolo stretto di cui sopra) o al contrario sarebbe un ulteriore fattore di rischio?
3. La lente si può spostare? O esiste la possibilità seppure remota che sia installata nella posizione sbagliata?
4. Se non vedessi bene, o se tra 10 anni esistessero tecnologie migliori per operare o lenti migliori, la lente si potrebbe asporatre / sostituire?
5. Esiste la possibilità di vedere aloni, raggi e simili e di avere la tendenza all'occhio secco?
6. A lungo termine quali sono i rischi che aumentano avendo un cristallino artificiale: distacco di retina, impossibilità di operare....
7. In generale qual è il vostro parere?

Molte grazie!
Elena
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
signora Elena buongiorno

SUE DOMANDE:
1. Mi confermate che sia possibile ottenere il risultato descritto qui sopra?

risposta
SI , ma non le consiglio le IOL multifocali, toriche si multifocali NO . A mio parere lei è molto giovane ed ha aspettative elevate di VISUS.

2. La sostituzione del cristallino sarebbe anche di aiuto per la circolazione di UMOR ACQUEO o al contrario sarebbe un ulteriore fattore di rischio?

risposta
naturalmente e’ un vantaggio enorme per IDRODINAMICA suo occhio


3. La lente si può spostare?

risposta
NO

4. esiste la possibilità seppure remota che sia installata nella posizione sbagliata?

risposta
No
in buone mani NO

5. Se non vedessi bene, o se tra 10 anni esistessero tecnologie migliori per operare o lenti migliori, la lente si potrebbe asporatre / sostituire?


risposta
NO Non sostituiamo niente e’ meglio!
NON glielo consiglio

6. Esiste la possibilità di vedere aloni, raggi e simili e di avere la tendenza all’occhio secco?


risposta
se mette una IOL solo torica non ci sono aloni, si con le iol multifocali
Per l’occhio secco, legga per piacere i miei articoli che trova su Medicitalia.
Comunque la sua situazione attuale con microcalaziosi cronica mi pare peggiore di certo ad un eventuale futuro di dry eye

7. A lungo termine quali sono i rischi che aumentano avendo un cristallino artificiale: distacco di retina, impossibilità di operare....

risposta
Nessuno
scelga una lente IOL di ottima qualità


8. In generale qual è il vostro parere?

risposta
io sono per la faco a fini refrattivi nelle miopie e ipermetropie elevate soprattutto se associate a astigmatismo


scelga sempre il meglio per lei e peri suoi occhi

buona domenica

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto