Conseguenze intervento implantologia
egregi dottori vi disturbo per un problema inerente mia moglie:
7 giorni fa si e' sottoposta ad un impianto di implantologia
dopo due giorni e a tutt'oggi perdurano i sintomi all'altezza del mento verso la guancia e avverte una sorta di insensiblita' ,un formicolio un leggero indurimento della pelle ,prurito. il dentista l'ha
giustificato che ha dovuto trapanare molto in profondita' e di avere pazienza e che puo' durare un mese o tre mesi o anche 12 .
se fosse lesionato qualche nervo e' reversibile e in che modo, o deve aspettare 12 mesi per stare meglio ?? come si puo' verificare ?
vi ringrazio antecipatamente-cordiali saluti
7 giorni fa si e' sottoposta ad un impianto di implantologia
dopo due giorni e a tutt'oggi perdurano i sintomi all'altezza del mento verso la guancia e avverte una sorta di insensiblita' ,un formicolio un leggero indurimento della pelle ,prurito. il dentista l'ha
giustificato che ha dovuto trapanare molto in profondita' e di avere pazienza e che puo' durare un mese o tre mesi o anche 12 .
se fosse lesionato qualche nervo e' reversibile e in che modo, o deve aspettare 12 mesi per stare meglio ?? come si puo' verificare ?
vi ringrazio antecipatamente-cordiali saluti
[#1]
Dr. Angelo Raffaele Izzi
Dentista
19 1
Gent.mo Sig.,
data la sintomatologia Le consiglierei di effettuare uno studio T.C. Dentascan, per valutare i rapporti dell'impianto con il canale mandibolare (un es. ortopantomografico non può dare una visione tridimensionale). L'aiuto farmacologico con vitamine complesso B12 potrebbe giovarle. Eventualmente se l'impianto è troppo vicino al nervo si può leggermente svitare, però va fatto prima possibile.
Cordiali saluti
data la sintomatologia Le consiglierei di effettuare uno studio T.C. Dentascan, per valutare i rapporti dell'impianto con il canale mandibolare (un es. ortopantomografico non può dare una visione tridimensionale). L'aiuto farmacologico con vitamine complesso B12 potrebbe giovarle. Eventualmente se l'impianto è troppo vicino al nervo si può leggermente svitare, però va fatto prima possibile.
Cordiali saluti
Dr. ANGELO RAFFAELE IZZI
[#2]
Dentista
Gentile signore,
Una cosiddetta " parestesia " della zona di innervazione del nervo mandibolare ( labbro, mento, guancia... ) è piuttosto frequente dopo interventi d' implantologia nell' arcata inferiore, ma, il più delle volte, è reversibile.
Se, durante l' intervento, che, per sicurezza, va sempre effettuato senza l' anestesia tronculare, ma con la plessica, che lascia il nervo sensibile, la paziente non ha avvertito un dolore forte e improvviso, molto probabilmente non c' è stata alcuna lesione al nervo.
A volte è solo la trazione del lembo chirurgico gengivale la responsabile della parestesia. Gli esami radiografici possono aiutare a dirimere il dubbio.
Se c'è una piccola lesione del nervo, comunque, la rigenerazione delle fibre nervose è molto lenta e può richiedere i tempi che le sono stati detti.
Distinti saluti
Una cosiddetta " parestesia " della zona di innervazione del nervo mandibolare ( labbro, mento, guancia... ) è piuttosto frequente dopo interventi d' implantologia nell' arcata inferiore, ma, il più delle volte, è reversibile.
Se, durante l' intervento, che, per sicurezza, va sempre effettuato senza l' anestesia tronculare, ma con la plessica, che lascia il nervo sensibile, la paziente non ha avvertito un dolore forte e improvviso, molto probabilmente non c' è stata alcuna lesione al nervo.
A volte è solo la trazione del lembo chirurgico gengivale la responsabile della parestesia. Gli esami radiografici possono aiutare a dirimere il dubbio.
Se c'è una piccola lesione del nervo, comunque, la rigenerazione delle fibre nervose è molto lenta e può richiedere i tempi che le sono stati detti.
Distinti saluti
[#3]
dopo
Utente
egregi dottori vi ringrazio delle tempestive ed esaudienti risposte
in effetti oggi ho accompagnato mia moglie per togliere i punti ed ho fatto presente i sintomi , precedentemente dichiarati per telefono, di persona e lui ci ha spiegato che cio' era dovuto ad un coagulo dietro il labbro inferiore che col tempo si sarebbe riassorbito e che determinavauna compressione sul nervo (io penso mentoniero).io gli avevo fatto presente che con una tac si potevano verificare eventuali lesioni, ma lui ci ha convinto che era sicuro del lavoro fatto e che ci saremo rivisti dop 3 mesi per valutare la eventuale riacquistata sensiblita' ed andare avanti col lavoro. siamo andati via, dopo 1/2 ora ci telefona che ci invita a fare una radiografia per valutare la differenza con un'altra fra 3 mesi , siamo quindi tornati allo studio e con sorpresa ha fatto la radiografia, svitato
l'mpianto e sostituito con uno piu' idoneo dicendo che aver rilevato che l'impianto tolto si trovava a 0,5 mm. anziche a
1 mm. come credeva e che comprimeva il nervo .ci ha detto di risentirci tra due mesi circa se non ci sono complicazioni ed ha prescritto a mia moglie:deltacortene forte 50 mg x 2 giorni-
25mg x 2 giorni- 10 mg x 2giorni - 5mg x 2 giorni -complesso - vitaminico b piu' vitamina c x 30 giorni una al giorno. tutto cio' accade oggi 5 giugno.
io sono sempre del pensiero che per le cose serie e' sempre meglio
sentire anche altri pareri anche se abbiamo fiducia nel nostro den tista, ma e' per sentirci ancora piu' tranquilli . voi siete d'accordo su tutto????vi ringrazio ancora per la vostra disponiblita'
e considero il tempo che dedicate alle risposte come qualcosa che si avvicina ad una missione umanitaria. ancora grazie
in effetti oggi ho accompagnato mia moglie per togliere i punti ed ho fatto presente i sintomi , precedentemente dichiarati per telefono, di persona e lui ci ha spiegato che cio' era dovuto ad un coagulo dietro il labbro inferiore che col tempo si sarebbe riassorbito e che determinavauna compressione sul nervo (io penso mentoniero).io gli avevo fatto presente che con una tac si potevano verificare eventuali lesioni, ma lui ci ha convinto che era sicuro del lavoro fatto e che ci saremo rivisti dop 3 mesi per valutare la eventuale riacquistata sensiblita' ed andare avanti col lavoro. siamo andati via, dopo 1/2 ora ci telefona che ci invita a fare una radiografia per valutare la differenza con un'altra fra 3 mesi , siamo quindi tornati allo studio e con sorpresa ha fatto la radiografia, svitato
l'mpianto e sostituito con uno piu' idoneo dicendo che aver rilevato che l'impianto tolto si trovava a 0,5 mm. anziche a
1 mm. come credeva e che comprimeva il nervo .ci ha detto di risentirci tra due mesi circa se non ci sono complicazioni ed ha prescritto a mia moglie:deltacortene forte 50 mg x 2 giorni-
25mg x 2 giorni- 10 mg x 2giorni - 5mg x 2 giorni -complesso - vitaminico b piu' vitamina c x 30 giorni una al giorno. tutto cio' accade oggi 5 giugno.
io sono sempre del pensiero che per le cose serie e' sempre meglio
sentire anche altri pareri anche se abbiamo fiducia nel nostro den tista, ma e' per sentirci ancora piu' tranquilli . voi siete d'accordo su tutto????vi ringrazio ancora per la vostra disponiblita'
e considero il tempo che dedicate alle risposte come qualcosa che si avvicina ad una missione umanitaria. ancora grazie
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 226 18
Il collega implantologo ha fatto quello che andava fatto, ovvero verificare con radiografia e sostituire l'impianto "lungo" che toccava il nervo mandobolare con uno più "corto".
L'evento descritto rappresenta una complicanza dell'intervento che, se eseguito da mani esperte, è rara.
Bene la terapia farmacologica descritta.
Tutto dovrebbe tornare nella norma fra qualche mese.
L'evento descritto rappresenta una complicanza dell'intervento che, se eseguito da mani esperte, è rara.
Bene la terapia farmacologica descritta.
Tutto dovrebbe tornare nella norma fra qualche mese.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.4k visite dal 05/06/2008.
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