Sensibilità ed estrazione di denti del giudizio non ancora erotti

Buonasera,
negli ultimi mesi, dopo una procedura di igiene orale che mi ha causato modesti dolori gengivali nei giorni successivi, poi risolti si con l'uso di un colluttorio alla clorexidina, ho cominciato a soffrire di una forte sensibilità dentale; in certi periodi addentare cibi a temperatura ambiente mi causa dolori in tutto analoghi a quando si beve una bibita ghiacciata, i quali colpiscono i denti anteriori. Voglio precisare che ci sono momenti in cui questi fastidi scompaiono completamente. In ogni caso, per scongiurarela possibilità che il problema originasse da una carie, sono andato dal dentista, il quale ha concordato che si tratta di sensibilità, ma ha riscontrato anche gengive molto infiammate. Ha voluto eseguire una radiografia, da cui è emerso che mi stanno spuntando i denti del giudizio inferiori.Visto ciò, il dentista li incolpati del dolore e dell'infiammazione alla gengiva, sicché mi ha consigliato di toglierli subito, benché abbia riconosciuto che sono ben posizionati( verticali) e che nel giro di 6-12 mesi emergerebbero spontaneamente dalla gengiva. Secondo lui, il carattere discontinuo del mio disagio sarebbe dovuto alle periodiche spinte eruttive di questi denti, la cui comparsa, fra l'altro, sposterebbe gli altri. Egli mi ha informato che a eseguire questo intervento sarebbe un chirurgo esterno allo studio, dal che dedicò che sia più complicato di una comune estrazione; inoltre ha aggiunto qualcosa sulla necessità di non toccare un certo nervo. Io sono molto perplesso; non capisco perché dovrei sottopormi a un intervento piuttosto invasivo per un fastidio che riguarda la parte anteriore della bocca e non il sito dove ci sono i denti del giudizio. Voi cosa mi consigliate di fare? Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondere alla mia domanda.
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Il suo racconto mi lascia perplesso.
Forse con il dentista c'è stato qualche problema di comunicazione. La motivazione addotta per spiegare la sua ipersensibilità, così come e' stata raccontata e' a dir poco fantasiosa.
Le consiglio di sentire un secondo parere facendosi visitare da un altro dentista.

Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Di Iorio,
la ringrazio per il suo parere, che seguirò non appena mi sarà possibile. Attualmente sono lontano da casa e dunque mi risulterebbe scomodo consultare un dentista; preferisco aspettare finché sarò tornato. Colgo l'occasione per porle un altro interrogativo: essendo uno studente universitario mi trovo spesso a mangiare fuori casa e non volendo trascurare l'igiene orale sono costretto a portarmi dietro lo spazzolino, cosa - come è facile immaginare- piuttosto scomoda. Hanno una qualche efficacia quelle gomme da masticare che dovrebbero, come recita la pubblicità, sostituire lo spazzolino o si tratta di una semplice trovata propagandistica?
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Le gomme da masticare non rimuovono efficacemente la placca.
Occorre lo spazzolino.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. La terrò aggiornato sulla situazione.
Saluti
Salute orale

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