Compatibiltà Prodotti Dentali.

Buongiorno a tutti.
Volevo gentilmente chiedervi un'informazione sulla compatibilità di prodotti per otturazione.
A seguito di una sopraggiunta intolleranza al composito Metacrilato, mi trovo costretto a dover sistemare altri 3 denti:

Due molari, già curati anni fa e richiusi con Collante e Composito, si è creata un'altra carie distale dove nel richiudere con materiale Composito ma di altra marca, si è sviluppata prima una leggera orticaria e poi un fastidio alla gola (citato anche come possibili effetti).

Fatto Patch Test epicutane risultatii negativi, mi hanno detto utili solo per un'allergia esterna come gengive ecc. ma non per altri fastidi come il mio alla gola , poi Test Trasformazione linfocitaria questo positivo di pochi punti...in ultimo il Test di Bio Risonanza ed anche questo positivo al Composito ma non alla colla polimerizzata.

In sintesi visto anche i sintomi meglio evitare il composito mi hanno detto.
Il problema è che sono risultato tollerante solamente al Cemento Policarbossidico Detrey Poly-F Plus ecc.

Vi chiedo se tale cemento si può mettere in presenza di vecchio materiale composito,perchè in rete ho letto di tutto, da evitare con prodotti contenenti ossido di Zinco ed "Eugenolo" perchè potrebbe creare fenomeni di inibizione del composito presente, chi dice che va bene...

Aggiungo anche che questo non contiene Eugenolo ma credo solamente : Ossido di Zinco-Ossido di Magnesio-Acido Poliacrilico.

Scusatemi la banalità della domanda, per voi esperti credo più semplice, ma io non ne vengo a capo,nel caso non sia compatibile c'è il rischio che per rimuovere il vecchio composito i denti cadano a pezzi,le precedenti carie erano molto estese e sarebbe un bel problema.
Chiedo a voi in quanto ho massima stima e soprattutto potete darmi un suggerimento disinteressato...
Grazie anticipatamente a tutti.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Lorenzo Ricapito Dentista 316 9
Gentile utente,

vista la sua complessa situazione di intolleranze e considerando che i suoi problemi dentari sono localizzati a livello dei molari, vorrei sapere se avesse preso in esame l'eventualità di effettuare le sue otturazioni con la classica amalgama d'argento, materiale utilizzato da più di 60 anni: potrebbe essere una valida alternativa dopo attenta valutazione del tipo di dente e posizione dell'otturazione.

Cordiali saluti.

Dr. Lorenzo Ricapito.
Perfezionato in Odontoiatria Pediatrica.
Perfezionato in Odontostomatologia dello Sport.

[#2]
Dr. Pierluigi De Giovanni Dentista 342 23
Gentile utente,
l'incompatibilità con i compositi di cui lei parla in merito ai cementi dentali consiste nel fatto che l'eugenolo, presente in alcuni di essi, impedisce il normale processo di polimerizzazione dei compositi, ossia l'indurimento, per intenderci, che normalmente viene attivato con una lampada specifica. Quindi tali cementi non dovrebbero essere applicati in concomitanza col composito nelle otturazioni definitive.
Se lei ha accertato una vera intolleranza ai compositi, cosa peraltro molto rara, dovrebbe procedere gradualmente alla rimozione completa di ogni parte di restauro realizzato con questi materiali.
La soluzione più adatta alla sostituzione dei precedenti restauri in composito non risiede però nell'utilizzo di cementi in quanto questi non hanno caratteristiche fisiche tali da renderli duraturi nel tempo all'usura funzionale, soprattutto in cavità estese.
Nel suo caso, credo che la soluzione migliore sia la realizzazione di intarsi in ceramica o eventualmente in oro da cementare con cemento policarbossilato a cui lei riferisce di non essere allergico.
Detto questo, aggiungerei che lei, a tutela della sua salute, è tenuto a sottoporsi ad esami per individuare e segnalare all'odontoiatra eventuali intolleranze ed incompatibilità con materiali di uso odontoiatrico ma poi spetta a quest'ultimo valutare e decidere la soluzione terapeutica più adatta a lei.

Cordiali saluti

Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte.
Purtroppo l'opzione "Amalgama" è la più improbabile in quanto i soli Patch Test epicutanei avevano già segnalato qualcosa sui metalli.

Le carie Distali sono molto piccole e vista la posizione esterna laterale di scarso attrito potrebbe essere più duraturo il cemento citato (almeno credo).

Il problema risiede nelle precedenti otturazioni dove di composito ce ne sta veramente tanto (ricordo su un dente erano rimasti 3 monconi ) e si rischia che per rimuoverlo il dente ceda.

Una domanda volevo farvi, sulla composizione di questo Cemento Detry Poly-F Plus, non risulta l' Eugenolo nella composizione così fosse potrei impiegarlo?
Mentre se non fosse possibile quali problematiche potrebbe dare impiegandolo ,questo lo chiedo a titolo informativo.

@Dott.De Giovanni:Esatto la soluzione Ceramica ( oppure Corona a rivestire il dente cosa ne pensa) credo sia la più adatta qualora abbiamo certezza di quanto detto.

Il Dentista è al corrente della mia situazione, vi seguo da moltissimo tempo ed avere anche un vostro giudizio/parere mi da più sicurezza e soprattutto evito di farmi fare cose "inutili troppo laboriose"...
Come possibile fatemi gentilmente sapere.
Grazie veramente tanto per la disponibilità.
[#4]
Dr. Pierluigi De Giovanni Dentista 342 23
Gentile utente,
devo contraddirla sull'utilizzo del cemento anche nelle piccole cavità se queste riguardano superfici interprossimali, ossia in contatto col dente adiacente, in quanto non ci sarebbe una superficie atta all'utilizzo del filo interdentale, fondamentale per una corretta igiene orale, oltre alla scarsa resistenza meccanica di cui dicevo nella mia precedente risposta. Quindi si potrebbe utilizzare il solo cemento nella cavità di I classe, ossia che riguardano la sola superficie masticatoria, non molto estese con la necessità però di rinnovarlo periodicamente in quanto andrebbe incontro ad usura.
Ripeto la soluzione migliore nel suo caso è il restauro in ceramica, sia intarsi che corone complete secondo l'entità del restauro da realizzare.
Infine, vorrei chiarirle che la rimozione del composito, se effettuata da un bravo operatore esperto non comporta assolutamente danneggiamenti del dente, è ovvio che alla rimozione in denti particolarmente compromessi deve seguire in tempi brevi l'applicazione di restauri atti a ripristinarne la solidità strutturale, quindi, ribadisco, no cementi.

Cordialmente
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
In effetti se devo usare il cemento tanto vale fare un lavoro sempre con lo stesso ma definitivo.

Domanda sciocca che rivolgerò anche al mio Dentista, Corone od Intarsi sono senza metallo esatto? quindi ceramica pura od Oro (meno fattibile credo costi uno spavento).

In ogni modo copio incollo quanto scritto sul "Bugiardino" del Cemento Detry Poly-F Plus "Bondex" che ho trovato in rete, non so perchè lo chiama anche Bondex-TM ma credo sia lo stesso prodotto:

Interazioni negative con altri materiali dentali: Nessuna -Presumo quindi che non contenendo Eugenolo vada bene esatto?

Segnalo questo perchè almeno uno dei 3 denti da curare avendo una piccolissima carie superficiale masticatoria potrei tentare questo approccio e gli altri 2 mettere Capsula/Intarsio, magari più avanti organizzare anche una capsula per questo...ma così facendo potrei risparmiare qualcosina in quanto il prezzo richiesto è di circa 450 euro a Capsula e solo 70 euro per la semplice otturazione, e più avanti qualora non regga fare bene anche questo, purtroppo anche il budget è importante.
Grazie anticipatamente, poi non la disturbo più!!!
Cordiali saluti e buona giornata.
[#6]
Dr. Pierluigi De Giovanni Dentista 342 23
Gentile utente,
l'eugenolo è una sostanza utilizzata da sempre in odontoiatria per il suo potere antisettico ed antinfiammatorio e trova i suoi limiti di utilizzo solo nell'applicazione congiunta ai compositi a causa del suo potere inibente sulla loro polimerizzazione, come già abbiamo detto, e nei pazienti ipersensibili verso questa sostanza. Io non ho ancora capito, me ne scuso, se lei è allergico anche all'eugenolo. E' ovvio che in questo caso tale sostanza è bandita dall'utilizzo nella sua bocca, in caso contrario può essere utilizzata ed il contatto con compositi preesistenti non è preoccupante in quanto la polimerizzazione del materiale è già avvenuta.
Al di là di tutto, il cemento che lei indica e che non ripeterò per evitare qualsiasi forma pubblicitaria non contiene eugenolo quindi va comunque bene nel suo caso, specie se si è già proceduto con appositi test, come mi sembra di capire, ad accertarne la tollerabilità da parte del suo organismo.
Infine, per rispondere alla sua domanda, gli intarsi vengono realizzati completamente in ceramica mentre le capsule possono avere una struttura sottostante in metallo ma non necessariamente in quanto, oggi giorno, tale struttura può essere realizzata in zirconia oppure essere completamente eliminata a favore di un manufatto completamente in ceramica come avviene nei restauri così detti "metal-free".

Cordialmente
[#7]
dopo
Utente
Utente
Dottore grazie!
Non ho parole! dire che è stato gentile e risolutivo sarebbe minimale...
Comunque l'Eugenolo lo tollero, meglio ancora che non sia presente nel suddetto cemento.

Prefetto anche per le ceramiche metal-free almeno evitiamo qualsiasi intolleranza ai metalli.
Sicuramente darò precedenza ai primi 2 denti con ceramica e "tamponerò" il terzo con il solo cemento per tot.tempo.

Grazie veramente,adesso so cosa fare e cosa proporre con più chiarezza.
Concludendo se fosse rilevante la scelta del materiale per le corone come:
• Zirconia Ceramica (ossido di zirconio)
• Allumina Ceramica
• Disilicato di Litio

Le chiedo cortesemente di darmi un'indicazione, diversamente se una vale latra può anche non disturbarsi a rispondere.
Grazie veramente tanto per l'aiuto.
Cordiali saluti e buon fine settimana.
[#8]
Dr. Pierluigi De Giovanni Dentista 342 23
Gentile utente,
mi fa piacere che le mie risposte le siano state di aiuto e non mi reca alcun disturbo risponderle nuovamente.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali per la realizzazione dei manufatti protesici diciamo che non ci sono differenze sostanziali nella riabilitazione del singolo elemento per cui la scelta può essere spesso dettata da preferenze personali del professionista e del laboratorio magari anche semplicemente per una maggior familiarità con il materiale. Anche in merito all'utilizzo dei vari materiali da lei citati con i cementi policarbossilati come quello da lei considerato, non vi sono controindicazioni che facciano preferire l'uno o l'altro.
L'unica preferenza che si potrebbe esprimere, specialmente in denti vitali, è nella concezione del restauro che dovrebbe essere sempre la più conservativa possibile quindi a favore di intarsi, laddove possibile, nei confronti di corone complete. Nell'ambito degli intarsi, forse il materiale d'elezione per resistenza alla compressione e alla flessione, tollerabilità, spessore strutturale richiesto, ecc. è il disilicato di litio.

Cordialmente
[#9]
dopo
Utente
Utente
Dottore buongiorno e grazie ancora.
Perfetto, giustamente dare precedenza all'intarsio dove possibile sarebbe preferibile per una migliore durata del dente (in effetti per la corona credo venga limato in modo da lasciare una sorta di perno dove incollare la corona...) cosa diversa con l'intarsio.

Grazie ancora, in modo semplice e preciso mi ha tolto ogni dubbio e devo dire anche rincuorato, (adesso in linea di massima so cosa fare e chiedere) in quanto per "avventati" interventi da "dentisti" troppo frettolosi mi sono già giocato 3 denti causa procedure totalmente sbagliate...con l'occasione le auguro una buona domenica,qualora avessi ancora bisogno del suo prezioso aiuto,ne approfitterò nuovamente.

Grazie grazie e grazie!
Cordiali saluti.
[#10]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Gentile utente se e' allergico ad un componente presente nei compositi tenga presente che i cementi da cementazione utilizzati per cementare restauri metal free sono cementi compositi. Non ha senso un intarsio o una corona in disilicato cementata con cementi non adesivi. I protocolli son ben codificati per sfruttare al meglio le caratteristiche del materiale...altrimenti inconvenienti e complicanze son dietro l'angolo.
Con cementi non adesivi quali ossifosfato o policarbossilato si possono cementare intarsi in oro ( di estetica ormai molto discutibile) e corone in metal- ceramica. I CVI ( cementi vetro ionomeri)vanno valutati caso per caso e possono andar bene per lo zirconio pur non essendo la prima scelta.
Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#11]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
...naturalmente si può scegliere di addivenire a dei compromessi ma questi devon esser ponderati con cautela insieme al suo curante.
Buona domenica
[#12]
dopo
Utente
Utente
Dott.Di Iorio Buongiorno.
Se ho ben capito nello specifico il Detrey Poly-F Plus "Policarbossidico" non andrebbe bene per bloccare Corone/Intarsi in ceramica?

Quelli Vetro Ionomerici non posso assolutamente usarli in quanto contenenti Metacrliato ed a questo punto non avrei nessuna soluzione!? pessima notizia mi sta dando.

Qualora le problematiche sarebbero solamente di tenuta (si potrebbe staccare l'intarsio o corona) oppure altre.

Le copio incollo le specifiche del bugiardino del Detry:

CAMPO DI APPLICAZIONE
1. Cementazione di corone, ponti, intarsi e brackets ortodontici.
2. Come sottofondo con tutti i materiali da restauro.
3. Otturazioni provvisorie e in dentatura decidua.
CONTROINDICAZIONI
Incapucciamento diretto o indiretto della polpa.

Mi faccia gentilmente sapere come le è possibile, ed eventualmente altre alternative inerenti a tale prodotto.
Grazie anticipatamente per la disponibilità.
[#13]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
E' un compromesso utilizzare quel cemento con intarsi in ceramica. A me i compromessi piaccion poco e non utilizzerei il policarbossilato x cementare il disilicato.
Ma ovviamente si può esser liberi di pensarla differentemente.
Le problematiche che posson emergere scostandosi dai protocolli ( cementazione adesiva) il suo dentista son certo che le consce più che bene, sarebbe lungo tedioso e fuori luogo starne a parlare qui.
Deve parlarne bene con lui.
Le alternative gliele ho dette nel precedente intervento: metallo ceramica o oro, un compromesso potrebbe esser lo zirconio ( che è sempre un metallo) ma va valutato caso per caso, non è possibile generalizzare.
Buone cose
[#14]
dopo
Utente
Utente
Ok grazie.
Mi farò spiegare dal collega l'eventuali problematiche nell'utilizzare il Detrey con ceramiche metal-free.

Purtroppo ho anche presunta allergia ai metalli (qualora posso testare questi specifici) per tanto credo ci sia ben poco da fare......male che vada (budget permettendo) trattandosi degli ultimi molari l'opzione "Oro" si potrebbe avallare in quanto di scarsa visibilità.

MI dica una cosa (se ha tempo) valutare Cementi Vetro Ionomerici senza Metacrilato? credo siano definiti "ASPA" (come Kem Bond Detrey - ketag Cement ecc.).
Ovvio se poi non hanno il "potere" collante del Metacrilato saremo punto ed accapo...

Credo contengano Silice - Allumina - Fluoro - Ossido Di Sodio - Di Zinco - Acqua 50% - Polimeri Di Acido - Acido Acrilico - Itacomico.

E' tutto, mi scuso se mi sono dilungato.
Grazie mille per l'informazioni e buona giornata.
[#15]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
L'oro a parte l'estetica e' il miglior materiale in odontoiatria e può esser utilizzato per restauri indiretti ( intarsi) o diretti ( orificazioni effettuate con oro coesivo che ahimè ormai sono davvero in pochi a saper fare lege artis). Detto questo non mi permetto di suggerire a nessuno quello che si debba fare.
Il senso dei nostri interventi deve esser non quello di dire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato fare: non siam maestri di nessuno, ma far riflettere, suscitare curiosità, introdurre elementi da approfondire con chi ha la responsabilità delle cure che vengon eseguite in concreto.
Ognuno fornisce il proprio contributo sulla base di ciò che è ciò che sa e ciò che sa fare.

Un caro saluto
[#16]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
Sicuro ho il quadro della situazione chiaro anche da poter poi valutare con il collega la soluzione più indicata.

Mi sembra di capire che anche i Vetro Ionomerici "ASPA" non siano il massimo.

Si potrebbe dire che suddetti cementi "legano" meglio in presenza di metalli che ceramica...
Grazie dell'intervento.
[#17]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Vorrei ripartire dall'inizio, dalla diagnosi:
"intolleranza al composito Metacrilato"


"Test Trasformazione linfocitaria questo positivo di pochi punti"
E' l'unico test che ha una qualche attendibilità specifica.

"Test di Bio Risonanza ed anche questo positivo al Composito ma non alla colla polimerizzata.
Vale come il 2 di bastoni a briscola di coppe.

"In sintesi visto anche i sintomi meglio evitare il composito mi hanno detto."
Occorrerebbe vedere se il parere è qualificato.
Proviamo a capirlo.
Il dentista a cui lei si è rivolto, ha usato, nei restauri, la diga di gomma?

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#18]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore.
Si ha usato diga,polimerizzato prima colla e poi composito,lavato tutto con cura ecc.

I Test di Bio Risonanza ho letto che dovrebbero essere "attendibili" e mirati, non nego di avere qualche dubbio, loro testano 4 punti (Simpatico-Fegato-Parasimpatico e non ricordo) ed il composito sia in forma pre che post Polimerizzazione è sempre positivo al "Simpatico" il quale dice essere colpevole dei sintomi descritti.

Cosa bizzarra trattasi di un restauro su un dente già presente di Composito,quindi o differisce dal precedente o qualcosa è successo nel tempo da rendermi intollerante... tant'è da dirottarmi sul cemento Poli Carbossidico risultato l'unico dei vari campioni negativo anche a Test linfocitario e per evitare rogne valutavamo l'utilizzo del suddetto trattandosi anche di una parte minimale da riparare.

Altra opzione proposta è quella di rimuovore il piccolo composito messo a riparare, attendere tot. giorni e vedere se il sintomo scompare, se così non fosse il composito non centra niente! ed andiamo avanti con il materiale più indicato, se effettivamente scompare per quanto anomala, ci sarà un'attinenza.

Cosa ne pensa/suggerisce?
Grazie mille.
[#19]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Sulla biorisonanza le ho già espresso il mio pensiero.
Per cui non ne tengo in minomo conto.

Le problematiche possono insorgere per lo più per polimerizzazione incompleta, per esempio da tempo insufficiente.

I cementi non sono idonei per effettuare restauri.
L'intarsio (non metallico) non è idoneo: viene cementato con composito.
L'intarsio aureo potrebbe essere idoneo, viene cementato con cementi convenzionali.
Effettuare il restauro in amalgama, a mio avviso, è una estrema sciocchezza.

TUTTI i test hanno validità se effettuati con l'esatto prodotto da utilizzare nella sede dell'utilizzo, e non in un'altra.

Io procederi in questo modo: toglierei tutte le otturazioni sospettate di generare sintomi, sostituirle con un cemento temporaneo, e attenderei la loro remissione.
Se non recedono, non sono le otturazioni.
Se recedono, effettuerei un restauro "lege artis" con uno dei compositi (e relativa "colla") priva di metacrilati, fino a trovare quello che non le da problemi.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore Concordo assolutamente!!!

Comincio anche ad essere "perplesso" sull'affidabilità di questi test....ormai sono fatti e punto.

In settimana rimuovo la parte di otturazione "indiziata" e metto un cemento provvisorio ed attendo qualche giorno per valutare.

Concludendo, nel suggerirmi un restauro a "regola d'arte" con compositi e colla privi di metacrilati, intendeva la colla priva od entrambi i materiali? interessante questa soluzione,nel caso mi può dire un nome o cosa chiedere (non se se è possibile sul forum) non sarebbe pubblicità ma un grande aiuto nei mie confronti.

In rete ho trovato cementi Vetro Ionomerici "ASPA" senza metacrilato ma sono cementi...

Mi creda, preferisco andare "preparato" in modo da sapere cosa chiedere e/o proporre....altrimenti se si chiede all'oste com'è il vino...si sa come va a finire...
Grazie per l'intervento,e cordiali saluti.
[#21]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Compositi con base diversa dal Bis-Gma.
Ce ne sono diversi in commercio.
E' compito del dentista (non suo) trovarli e testarli.
[#22]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Ottimi gli interventi del dott. Formentelli.
Effettivamente e' una strada che val la pena provar di percorrere prima di ricorrere a compromessi o a restauri più mutilanti o meno estetici per i suoi denti.
Esistono compositi che utilizzano Silorano anziché Metacrilato.
Scriva su Google Composito con Silorano e troverà dei prodotti.
Poi naturalmente sarà compito di un dentista serio e coscenzioso approfondire l'argomento.

Cordialità
[#23]
dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti.
Veramente gentili ed utili, si a questo punto meglio delegare il "collega" per le varie ricerche alternative,per lo meno so cosa proporre.

A mio titolo informativo, con "Silorano" necessita la completa rimozione del materiale precedente "Metacrilato" oppure ormai sta li da anni e non serve?

Vi terrò aggiornati sul proseguo,anche se ci vorrà qualche giorno effettivamente andare per gradi è la soluzione migliore!
Grazie ancora,a presto.
[#24]
Dr. Pierluigi De Giovanni Dentista 342 23
Il vecchio composito va comunque rimosso completamente.
[#25]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott.
Questa mattina ha rimosso la parte in composito "sospetta" cosa bizzarra che sotto cera ovviamente del vecchio composito usato anni fa per la prima otturazione che non mi dava problemi......ovviamente l'ha lasciato e vuole attendere 3 settimane per vedere cosa succede, se tutto invariato riprendiamo con colla e composito, e rimarrà un mistero questo fastidio, mentre se il sintomo passa valuteremo le varie opzioni suddette.

Per adesso non ci penso altrimenti rischio che poi diventi Psicosomatico il sintomo, ovvero prodotto tolto non sento più nulla, prodotto rimesso sintomo presente...credo molto anche a queste situazioni...

Grazie a tutti per l'interventi,più avanti vi faccio sapere.
[#26]
dopo
Utente
Utente
Dottori buonasera, vi aggiorno.
Vi chiedo la gentilezza di dedicarmi altri 5 minuti vi spiego:
Questa mattina ho ritirato i referti cartacei dei Vari Test e la confusione aumenta.

Patch Test: (fatti anche ripetere) Negativi su tutti.

Trasformazione Linfocitaria: Tutti invalidati in quanto impossibile farla con prodotti non liquidi, per tanto solo positivi ad Acido Ortofosforico...mha...bevo coca cola da una vita...

Bio Risonanza: Tutta positiva a composito G-Aenial Anterior tranne Negativa a colla Diaplus Polimerizzata - Cemento Vetroionomerico Relyx Polimerizzato - Cemento Detrey Ossido di Zinco Polimerizzato.

Mi domando Cemento Detrey contiene acido Ortofosforico nel liquido stesso come mai Bio Test negativo,
Anche il Cemento Vetroinomerico contiene Metacrilato ma a differenza del composito questo sempre al Bio Test è uscito negativo.

Per cortesia datemi un suggerimento, il collega dove vado è bravo disponibile ecc. ma sta andando anche lui in confusione.

L'ipotesi più fattibile è che il composito G-Aenial ha "Matrice" UDMA e probabile è quella a darmi fastidio, a differenza della Classica BIS-GMA degli altri Compositi e per questo il Test. è venuto positivo.

Per tanto ondevitare cementi Vetroionomerici per la dubbia durata/compatibilità si è ipotizzato l'uso del Composito contenente BIS-GMA supponendo che sia tollerato, anchè perchè io ho già ben 3 denti trattati da 10 anni con Composito (Presumo BIS-GMA) e fino ad ora non ho mai avuto problemi...per quale caspita di motivo adesso ha fastidi vari?

Grazie anticipatamente a tutti, mi rendo conto che il discorso è molte Tecnico e Delicato,ma credetemi seguendovi da moltissimo tempo ho molta fiducia nei vostri suggerimenti e riflessioni.
Grazi mille a tutti.
[#27]
Dr. Pierluigi De Giovanni Dentista 342 23
Gentile utente,
il fatto che una sostanza non ci abbia dato problemi di allergia in passato non esclude che non lo possa fare in futuro in quanto la sensibilizzazione allergica può svilupparsi col tempo in seguito al ripetuto contatto con l'allergene. In generale, quanto più un materiale non è "inerte" ossia può dar luogo a reazioni chimiche o rilasciare elementi che possono dar luogo a reazioni immunitarie, tanto più si può sviluppare un' ipersensibilità immunitaria nei suoi confronti. Ne deriva che in generale, ed in particolare nei pazienti poliallergici che hanno spiccate tendenze all'ipersensibilizzazione immunitaria, è sempre preferibile l'utilizzo di materiali il più possibile inerti.
Ora per quanto riguarda il suo caso specifico direi che c'è davvero molta confusione, soprattutto perché i vari test che lei ha eseguito o che eseguirà devono essere valutati da personale specializzato e competente, quindi lei se ne dovrebbe in qualche maniera astenere. Ossia, molto semplicemente: TEST---> individuazione di intolleranze (da parte dell'allergologo non da parte sua) a determinati elementi ---> individuazione ed astensione nell'utilizzo da parte dell'operatore (odontoiatra) di materiali contenenti sostanze risultate positive ai test. Il resto sono solo chiacchiere.
Inoltre, molte cose, evidentemente, che lei riferisce sono inesatte e confuse perché prese qua e là su varie fonti senza una base conoscitiva che le possa mettere insieme correttamente. Ma questo è ovvio, perché non spetta a lei fare delle valutazioni e non può avere i necessari mezzi per farle.
Quindi finché non si farà un accertamento serio dell'eventuale esistenza di vere allergie o intolleranze, tutto è solo ipotetico e poco scientifico.
Un concetto fondamentale però rimane, nel dubbio la cosa migliore è utilizzare materiali stabili e inerti e che prevedano meno aspetti operatore-dipendenti. Quindi sicuramente da preferite restauri indiretti (intarsi o corone in leghe nobili o ceramiche) piuttosto che restauri diretti (compositi).
Anche l'applicazione dei vari materiali è di fondamentale importanza e se non eseguita perfettamente può portare, oltre che al fallimento terapeutico, allo sviluppo di reazioni allergiche, vedi incompleta polimerizzazione dei compositi nei restauri diretti.

Cordialità
[#28]
dopo
Utente
Utente
Dott De Giovanni buongiorno e grazie.
Cerco di essere rapido.
Le varie riposte sono state visionate sia da dentisti che Allergologi.
L'allergolo (ne ho visitati 3 più una clinica specializzata) escludono allergie dando per certo al 100% i risultati dei Patch Test Epicutanei negativi quindi hanno detto che per loro un prodotto vale l'altro...

Per tale motivo sono subentrati Test trasformazione linfocitaria, che servono a niente in quanto non testano ne polveri ne solidi e di liquido c'è ben poco...da quì il suggerimento della Bio Risonanza prodotti Dentali la quale ha registrato picchi alti sul 99% dei prodotti (addirittura semplici cementi come il Poly-F sembravano totalmente intollerabili quindi solo un cemento inadatto allo scopo sembra tollerato (Relyx Cemento Vetroionomerico).

Io da parte mia ho fatto l'impossibile,anche i colleghi si sono adoperati ma rimasti sempre confusi e probabile che giustamente nessuno a mai preso una "posizione" (ne ho cambiati almeno 6 e possibile sempre uguale? ).

Altra ipotesi è quella di fare una piccola otturazione di prova per facilitarne l'eventuale rimozione con del composito o cemento e se non ho problemi continuare con quello quindi andando a piccoli passi.

MI hanno parlato anche del PEX che dovrebbe essere più tollerato ed in fine di "Dentisti Olistici" i quali non ho capito cosa adoperano per le otturazioni.

Concordo con la sensibilizzazione allergica, solamente non capisco una cosa:
Come mai avendo da tempo dei denti con il composito non ho problemi ed il "fastidio" si innesca solo quando vado a mettere mano su uno dei 3 denti da curare con nuove carie?...per questo pensavo che poteva dipendere da un composito diverso da quello usato in precedenza,in quanto se ormai la reazione è attiva dovrei avere problemi continui anche con le vecchie...e questo rimane molto strano.

Chiedo a voi in quanto mi creda nessuno mi ha saputo rispondere (Allergologo,Dentista,Medico di base ecc.).

Se possibile un'opinione in merito in quanto il problema è proprio "come mai tutto il vecchio non da nessun problema"...mi auguro che non sia un problema di "accumulo" insomma se innescato dovrebbe rimanere tale.
A presto e grazie veramente di tutto.
[#29]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Si possono fare valide otturazioni anche senza capire i test contraddittori.

Le ho già indicato come procedere, e mi sembra un modo molto razionale e pragmatico.
Ora sta a lei risolvere il problema o arrovellarsi sul problema.
Non faccia la fine dell'asino di Buridano.

Per il lettore che non conoscesse la storia dell'asino di Buridano, riporto qui una poesia di Voltaire:

« Conoscete quella frivola storiella
di un certo asino di cui si discute a scuola?
Nella stalla gli vennero portate
per il suo pasto due quantità di fieno uguali,
della stessa qualità, per molte volte;
dai due mucchi l'asino si vide tentato
ugualmente, e, drizzando le orecchie,
proprio in mezzo ai due mucchi uguali,
concretizzando le leggi dell'equilibrio,
morì di fame, per timore di fare una scelta. »
[#30]
dopo
Utente
Utente
Concordo Dott.Formentelli!

In effetti è stata probabilmente stata fatta più grande di quello che è, giocando anche sula mia ipotetica avversità...tutt'altro discutibile visti i vari risultati dei Test...

Per adesso posso dire che dopo circa una settimana dalla rimozione del materiale "sospetto" tutto rimane invariato.....vediamo con il proseguo dei giorni ma se non dovesse variare continuerò con il G-Aenial Anterior,che comunque ho già testato.
A presto e grazie a tutti per i suggerimenti.
[#31]
dopo
Utente
Utente
Dottori buongiorno a tutti.

Volevo darvi velocemente le ultime notizie:
Abbiamo abbandonato la strada dei cementi (Relyx Vetroinomenrico Luting) solo per un discorso di durata nel tempo.

Per i Compositi visto che a distanza di tempo dalla rimozione dello stesso "avevamo fatto per verifica" ricordate? non'è cambiato niente sarà la strada da seguire.

C'è solo un dubbio, nel composito rimosso (G-Aenial Anterior) sulla scheda di sicurezza (non Bugiardino) riportava di verse "P" - "H" che dicevano Letale se Inalato, ingerito,se a contatto con la bocca lavare immediatamente e chiamare un medico ecc...alla luce di questo stavo valutando un Composito senza tutte queste lettere di avvisi potenzialmente letali (ce ne sono alcuni che ne hanno molte di meno...).

Specifico che comunque che non mi dava problemi evidenti.

Secondo voi è importante fare attenzione a questo particolare soprattutto anche dal momento che utilizzerò un prodotto risultato "Borderline" su i vari Test fatti?

C'è reale attinenza tra scheda di Sicurezza e Prodotto Finito? se così fosse allora qualche "P" ed "H" in meno non guasterebbe.

E' tutto, vi ringrazio anticipatamente anche perchè con il vostro aiuto ho imparato a "muovermi" più serenamente e conscio di ciò che chiedo...come possibile fatemi gentilmente sapere.
Grazie ancora e cordiali saluti a tutti!
[#32]
Dr. Lorenzo Ricapito Dentista 316 9
...credo che, alla fine di questi discorsi, come restauro "diretto", almeno per l'otturazione piccola occlusale, rimanga solo l'amalgama d'argento:
finché un prodotto è in commercio con specifica certificazione di qualità, utilizzato nella maniera adeguata e rispettando le indicazioni appropriate, può essere valido alla pari di tanti altri... nel suo caso forse addirittura meglio...certo, ha il "difetto" di costare poco e durare troppo a lungo, caratteristica che non a tutti i colleghi piace...

Tra gli "indiretti" c'è più scelta...
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