A seguire radioterapia e ormonoterapia precauzionale

Egregio Dottore le scrivo per avere dei chiarimenti in merito alla terapia chemioterapica a cui dovrebbe sottoporsi mia cognata
età 33 anni
operata in data 11/07/07 quadrantectomia mammaria sinistra e biopsia del linfonodo sentinella negativo.
carcinoma duttale infiltrante pT2 (2,5 cm) NOsn (0/2), G3, ER 30%, PgR 70%, c-erBB2 negaivo, Ki 67 20%, invasione vascolare presente, indenni cute e margini di resezione.

ci hanno consigliato il trattamento chemiotarapico adiuvante antraciclina-basato, con 5 - fluorouracile, epirubicina eciclofosfamide secondo schema FE100C x 6 cicli. A seguire radioterapia e ormonoterapia precauzionale
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Gentile utente,
la terapia proposta è corretta per la presenza di alcuni fattori prognostici sfavorevoli (T2, G3, , invasione vascolare peritumorale).

Si tratta di una terapia PRECAUZIONALE ed il quadro complessivo descritto induce ad un cauto OTTIMISMO.

Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
egregio dottore Salvo Catania le sono molto riconoscente per la celerità della sua risposta e le porgo al contempo i miei più sinceri ringraziamenti.
grazie nuovamente per aver fatto un po' di chiarezza in questo momento tanto buio per la mia famiglia.
silvana scalia
[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori mi scuso se disturbo nuovamente ma avrei bisogno di ulteriori chiarimenti.
Praticamente mia cognata ha richiesto il parere di un altro oncologo, il quale visionando la terapia prescritta precedentemente (trattamento chemiotarapico adiuvante antraciclina-basato, con 5 - fluorouracile, epirubicina eciclofosfamide secondo schema FE100C x 6 cicli. A seguire radioterapia e ormonoterapia precauzionale) ha dichiarato che il dosaggio utilizzato è troppo alto e che tale dosaggio l’avrebbe usato sono se il linfonodo sentinella fosse stato positivo. Il medico in questione ha detto che avrebbe utilizzato il dosaggio FE60C. Inoltre ci ha un po’ spaventati dicendo che il dosaggio FE100C in certi casi può arrecare gravi danni al fegato.
Chiedo nuovamente scusa se non sono molto chiara ma purtroppo sono totalmente ignorante del settore, spero voi possiate capirmi.
cordiali saluti
silvana scalia
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
E' difficile poter entrare nel merito : questo è il limite dei consulti sul Web.

Nella esperienza quotidiana si assiste quasi sempre alla spiacevole
situazione che ......"OGNI NUOVO CONSULTO COMPORTA NUOVI DUBBI" !!!

La prima regola e' quella di AFFIDARSI AD UN ONCOLOGO DI FIDUCIA (UNO SOLO !!) dopo avere fatto una "perlustrazione"... seguendo ad esempio i consigli del proprio curante.

Faccia presente con sincerità (non c'è nulla di scandaloso se ha richiesto un altro parere !!)questa perplessità al SUO oncologo .
Sono certo che questo chiarimento cementerà ancora di più la vostra relazione.

Ci trascriva pure la Sua versione !

Tanti auguri
Salvo Catania
www.senosalvo.com
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Catania la ringrazio nuovamente per la sua tempestiva risposta, certamente seguiremo il suo consiglio.
Appena avrò nuove notizie le farò sapere.
Cordiali saluti
scalia silvana
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Di nulla..e a disposizione !
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