Cr seno metastatizzato

Salve,ho 27 anni, sono un medico specializzando in reumatologia e chiedo un consulto per mia madre acui è stato diagnosticato 2 anni fa un cr mammario. Riassumo qui di seguito la sua storia clinica:
- novembre 2008: intervento di quadrantectomia(QSI) mammella sin; esame istologico: carcinoma infiltrante G3 di tipo duttale e lobulare con aspetti di permeazione endovasale e perineurale, recettori per estrogeni e progesterone= 80%, Her2: negativo, Ki67=40%; linfonodo sentinella: micrometastasi di 2 mm; esegue pertanto anche linfoadenectomia omolaterale; dell'intero pacchetto linfonodale uno dei linfonodi risulta completamente invaso.
Ca15.3= 120; gli altri markers neo negativi.
TAC total body: negativa; scintigrafia ossea: negativa con consiglio ad eseguire RMN rachide ( non viene eseguita per inizio della chemiotx)

- dicembre 2008: inizio di chemioterapia: protocollo FEC (4 cicli) + TAC (4 cicli) terminata a luglio 2009; inizio di terapia con letrozolo ed enantone ogni mese( premenopausa)
- aprile 2009: radioterapia mammella sinistra ( 23 sedute)

- luglio 2009: continua con letrozolo; Ca 15.3: 40; gli altri markers neo negativi

- novembre 2009: alla TC total body riscontro di metastasi ossee osteoaddensanti in alcuni metameri rachide dorso-lombare, sterno e anca sin; alla ricostruzione 3 D delle immagini TC dell'anno precedende si riscontrano 2 metastasi al rachide D-L osteoaddensanti.
Marker Ca15.3: 70; altri markers neo: negativi

- dicembre 2010: inizio di terapia con zometa e.v. ogni 21 giorni. Continua con letrozolo ed enantone

- febbraio 2010: Ca15.3= 148. Inizio di terapia con Placlitaxel ogni 21 giorni ( 6 cicli)

- giugno 2010: PET-TAC total body: riscontro di metastasi ossee aumentate di numero e dimensione ( SUV max= 6.1); assenti metastasi viscerali. Ca 15.3: 140

- luglio 2010: si sospendono enantone e letrozolo e si passa a faslodex i.m. una volta al mese

- agosto 2010: 10 sedute di radioterapia sui metameri D12-L2

-settembre 2010: Ca 15.3= 2290; TPA= 500. CEA: 21; gli altri markers neo negativi. Alla PET-TAC total body lesione epatica al IV segmento di 29 mm; immodificati i reperti ossei ( SUV max 8). E' stata eseguita biopsia della LOS epatica per rivalutazione istologica, siamo in attesa del referto.

In programma a breve inizio di chemioterapia. NOn ci sono altre comorbidità, l'ecocardiogramma è nella norma con FE= 60%
A questo punto quale protocollo chemioterapico consigliereste??
Vi ringrazio per la collaborazione.
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Se la lesione epatica è unica e tutto rimane stazionario, perchè non valutare un trattamento locoregionale, prima di una chemio?

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie mille per aver risposto. Qualsiasi trattamento locale è stato sconsigliato per rischio di di disseminazione. IN ogni caso c'è un'altra novità: l'esito dell'es. istologico è negativo, l'es. citologico referta per iperplasia nodulare focale benigna. Io ero presente quando è stata eseguita la biopsia, sono stati effettuati 2 affondamenti, il secondo dei quali al centro della lesione. Il professore è certo di non essere andato fuori lesione anche perchè si tratta di una lesione di ben 3 cm, ma poichè la risposta è troppo importante domani la biopsia verrà ripetuta.
Nella vostra esperienza un valore così elevato di Ca 15.3(2300)in quali situazioni lo avete riscontrato??L'altra cosa che non convince è che si tratti di una lesione singola mentre generalmente le metastasi sono multiple. La situazione è veramente complicata e se anche la seconda biopsia dovesse risultare negativa, non saprei davvero come comportarmi alla luce di quel valore così alto. Le metastasi ossee possono giustificare una aumento di più di 10 volte in tre mesi e mezzo??
Ringrazio anticipatamente chi mi aiuterà a capire ciò che sta succedendo. Cari saluti
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