Residuo tiroideo dopo terapia ablativa al radioiodio


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Residuo tiroideo dopo radioiodio con tireoglobulina dosabile
mercoledì 23 novembre 2011 - ore: 20:23:14 da Utente 944xxx
Gentili Dottori,

lo scorso anno ho subito una tiroidectomia totale a seguito di un carcinoma papillare di 2 cm di diametro, l'esame istologico aveva rivelato qualche metastasi linfonodale inizialmente non percepibile ecograficamente, tuttavia non ho subito lo svuotamento. A distanza di due mesi ho subito la consueta terapia al radioiodio.
Dopo 6 mesi ho effettuato nuovamente un'ecografia che ha rilevato la presenza di un residuo tiroideo, tessuto che non lascerebbe deporre secondo il medico per una recidiva.
L'ecografia, ripetuta ancora 9 mesi dopo di fatto ha dato responso pressoché invariato.
I successivi esami hanno sempre registrato un efficace soppressione e indosabilità della tireoglubilina.
Dopo un anno e 3 mesi dalla terapia radiometabolica ho effettuato la scintigrafia risultata negativa, ma sotto stimolo la tireoglobulina risulta dosabile, anche se di poco.

La mia domanda è: come mai è ancora presente un residuo di tiroide dopo aver fatto il radioiodio? E' possibile che la tiroide si sia riformata nel frattempo (in verità in soli 6 mesi)?
Infine la tireoglobulina dosabile sotto stimolo (valore prossimo a 3) potrebbe essere imputabile al detto residuo oppure no? (dato che la scintigrafia è risultata negativa).
Infine nell'ultima ecografia fatta hanno controllato anche i linfonodi, apparentemente tutti tranquilli. Avverto però da un certo tempo un dolore dietro la nuca dalla parte di sinistra che spesso mi provoca mal di testa e senso di nausea, e sembra che questo "punto sensibile" sia collegato a un linfonodo della mascella (tocco il punto della mascella e mi fa male dietro la nuca). Ora nessuna ecografia ha mai guardato dietro la nuca, avrei forse dovuto avvertire di questo dolore?


Grazie per la vostra cortese risposta.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
se di residuo si tratta esso resterà in sede (inerte) ma non si riassorbirà.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)