Linfonodi,astenia e perdita di peso

Salve gentili dottori,è da un paio d'anni che soffro di rigonfiamenti di linfonodi (mandibola, collo, inguine, a volte ascelle) e di astenia .Ultimamente ho anche subito una perdita di peso improvvisa,e mi sono recato dal medico curante che , dopo aver tastato linfonodi, mi ha prescritto una serie di analisi. Volevo sapere quali risultati posso postare,per farvi fare un opinione sul mio "stato".

Cordiali saluti
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Partendo dal presupposto che la visita clinica (palpazione dei linfonodi) già orienta in parte sulla natura degli stessi (reattivi, secondari...) sarebbe importante sapere alcuni dati in generale sul suo stato di salute, pregresse patologie e segnare magari gli esami eseguiti.
Restiamo in attesa sperando di poterle essere utili.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
grazie per la celere risposta.
Non conosco la natura dei linfonodi, non avendomela detta il medico curante.
ho fatto analisi delle urine, emocromo, gamma gt, elettroforesi, formula leucocitaria ves,sideremia,glicemia,hiv ed altre,tutte nella norma tranne la VES a 22
Se le interessa qualche valore in particolare me lo dica
Poi un paio di anni fa ebbi una mononucleosi
Il mio medico curante dice di non preoccuparmi perchè probabilmente è un fatto "costituzionale" e che una volta si parlava di "linfopatia" (o un termine simile), io invece non mi sono tranquillizzato, soprattutto dopo aver letto di aver un quadro clinico approssimabile(piu o meno) ad un linfoma.

Attendo vostre notizie, grazie in anticipo!
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Beh al fine di avere una serenità maggiore, esegua una visita clinica da un ematologo.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
mi potreste indicare su dove trovare un ematologo e se la visita è a pagamento?
lei mi prospetta qualche altra ipotesi di diagnosi?
grazie
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Per l'ematologo chieda al suo curante di segnalarle un nominativo di un collega in ambiente convenzionato (andare a consulto a pagamento resta solo una scelta sua).
Non le prospetto latre ipotesi diagnostiche , ma credo che magari sentendo il parere di un ematologo riuscirà a rasserenarsi.