Linfonodo ingrossato dopo escissione melanoma

Gentilissimi,
a luglio 2011 mi è stato eseguita l’escissione per un melanoma alla coscia sinistra (diffusione superficiale, II livello, 0,5 mm di spessore). Il followup successivo è stato sempre negativo fino a settembre 2012 quando, a una radiografia del torace, mi è stata trovata una formazione nodulare mantellare infraclaveare. Il radiologo, richiesto di confrontare la radiografia con le precedenti, ammette che la formazione era già presente. Per cui l’oncologa conclude che non abbia nessun nesso con il melanoma asportato. Però un’ecografia ai linfonodi eseguita prima di Natale trova un’infiammazione al linfonodo sentinella dell’inguine; l’infiammazione persiste, perché ora sento un certo dolore/indolenzimento e il linfonodo è duro ed evidente, inoltre mi sento insolitamente stanca.
Sono un po’ preoccupata: l’oncologa che mi segue non può vedermi a breve (abbiamo fissato la visita di controllo a fine gennaio) e sono tentata di chiedere un consulto privato a un altro oncologo.
Da ciò che potete evincere dai dati esposti, posso attendere la visita della mia oncologa senza particolare ansia oppure è opportuno farmi visitare a breve?
Grazie, cordiali saluti

[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
A mio avviso potrebbe eseguire una PET e se vi fosse captazione a livello linfonodale successiva biopsia, con contestuale ricerca mutazionale del braf.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

Leggi tutto