Marcatori elevati

nel 2006 sono stata operata di carcinoma mammario sx con mastectomia; mm 5 infiltrante duttale; linfonodo sentinella libero; 1 ciclo da 6 di chemio; 18 di Herceptyn. Negli anni successivi ogni contrllo è stato superato brillantemente. Da poco meno di due anni il ca 15.3 risulta modestamente alterato con qualche rientro (40 du 30, 35,25,39) il ca 125 (controllato per un errore umano fatto in laboratotio) risulta più alto del dovuto con andamento altalenante (46 su 35, poi 52,57,25,78,57,97,oggi 120): ogni controllo strumentale (eco pelvica, transvaginale, tac total body) negativa. La ginecologa ha voluto confronto ca125/he4 e R.O.M.A.: 120 su 35,78 su 140 ,48% su 29,9%. Ritiene si tratti di cancro, seppure strumentalmente non visibile, si consulterà tra qualche giorno con oncologi, radiologi ecc per la presentazione del caso ma ritiene si possa andare incontro ad una isterectomia o, nel migliore dei casi, verificare prima con una isteroscopia..... e' un comportamento in linea? E' possibile con questi elementi considerare si tratti di un tumore? Anche se l'he4, che sembrerebbe più affidabile, è nella norma?
Grazie per la vostra tempestività...
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Occorre dimostrare la presenza di un cancro perché i marcatori tumorali sono per la maggior parte aspecifici nel senso che un incremento eventuale possa ascriversi a cause NON tumorali.

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la Sua tempestività e per il vostro emraviflioso supporto alle nostre ichieste ed allo nostre ansie...quindi se la tac e la transvaginale e l'eco pelvica sono negative, quale altro esame strumentale si deve effettuare prima di parlare di interventi più o meno invasivi? La stessa ginecologa ritiene che io abbia familiarità con la malattia -e probabilmente è vero giacchè mia madre è morta con un cancro al polmone e mia sorella ha la mia medesima storia di seno seppure più lieve a livello istologico- che fa presupporre un "destino infausto" tale che lei ritiene che la scelta migliore sia elminare la fonte dell'eventuale problema. In ultimo una isteroscopia, che non mi sembra invasiva, non risolverebbe dando una risposta più definita?
Grazie ancora, moltissimo
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Utente
Utente
Grazie mille dottore per la Sua tempestività e per il vostro emraviflioso supporto alle nostre ichieste ed allo nostre ansie...quindi se la tac e la transvaginale e l'eco pelvica sono negative, quale altro esame strumentale si deve effettuare prima di parlare di interventi più o meno invasivi? La stessa ginecologa ritiene che io abbia familiarità con la malattia -e probabilmente è vero giacchè mia madre è morta con un cancro al polmone e mia sorella ha la mia medesima storia di seno seppure più lieve a livello istologico- che fa presupporre un "destino infausto" tale che lei ritiene che la scelta migliore sia elminare la fonte dell'eventuale problema. In ultimo una isteroscopia, che non mi sembra invasiva, non risolverebbe dando una risposta più definita?
Perdoni: ho anche una storia di bronchiectasie -sotto controllo con la pneumologa- che ultimamente sono molto, molto "vispe"; me ne rendo conto ovvaimente personalmete e anche la tac ha evidneziato il fenomeno: dopodomani ho il controllo con la pneumologo. Quanto questo fenomeno può aumetare il ca 125? Gli oncologi, seppure non tutti, storcono abbastanza il naso
Grazie ancora, moltissimo.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
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Utente
Utente
Perdoni la superficialità! Volevo dire che il mio carcinoma era infiltrante, quello di mia sorella no...personalmente sono abbastanza attenta allo stile di vita, faccio palestra quasi quotidianamente seppure non in maniera pesante, ho 58 anni, non fumo più ormani da 30 anni, perso 50 Kg; mangio in maniera decorosa senza eccessi (anche per il livello di colesterolo molto vicino al massimo..). Di utile per me non so cos'altro fare se non cercare di non farmi prendere dall'ansia me, capisce bene in casi come questi è piuttosto difficile!!! Quante possibilità di uscirne anche questa volta???
Grazie mille sempre.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Benissimo, ma li legga però i link allegati perché magari potrebbe esserci qualcosa di diverso da quel che ha sempre ritenuto salutare.

Io non sono preoccupato dal problema del cancro, da quanto scrive, ma dal fatto che comprensibilmente non ha risolto la seconda malattia, quella più grave : la paura

Vuole affrontare questo problema in modo radicale e in poco tempo ?

Legga con calma

https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html

e riceverà tutte le informazioni utili .
Meglio ancora se partecipasse alla discussione e non se ne pentirà
[#7]
dopo
Utente
Utente
E' vero: la malattia peggiore è la paura! E sarò felice di conoscerla di persona in uno degli incontri che terrà a Lecco, dove ho intenzione di iscrivermi! ...però mi permetta anche id dirle che, in uno dei siti che mi inoltra e mi consiglia leggo:

"ca 125- Rispetto ad altri è un marcatore relativamente specifico e molto sensibile per i tumori ovarici. Può avere un ruolo diagnostico importante nelle masse ovariche di incerto significato.
Utile nella valutazione delle risposte ai trattamenti chirurgici e/o adiuvanti.
Secondo molti oncologi avrebbe anche un significato prognostico in grado di prevedere l’andamento della malattia.
Falsi positivi :infiammazioni peritoneali e soprattutto endometriosi."

Questo mi spiega anche che il ca 125 un po' predittivo è...o no? E' ovvio che la mia insistenza -chiaro segno di paura- è dovuta al fatto che vorrei sentirmi ancor più rassicurata...
grazie per comprendere...poi guarirò!

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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore. Il Gruppo di Lavoro riunitosi questa mattina per valutare la mia posizione, dopo la visione della Tac Total Boby, ha fatto rilevare che, dal punto di vista ginecologico non esiste motivo di preoccupazione mentre è confermata la presenza delle bronchiectasie e questa situazione, rilevante dal punto di vista strumentale, può essere la risposta all'aumento del CA 125 che però, dal momento che ultimamente è in aumento dopo un periodo più o meno in linea con gli stessi valori, richiede una PET TAC con MdC.
Condivide questa idea? Cosa rileva di più o di meglio questa analisi rispetto ad una TAC Total Body?
Grazie mille e cari saluti.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
>>relativamente specifico e molto sensibile per i tumori ovarici.>> non vuol dire SPECIFICO

Non è necessario partecipare agli incontri. Come vede anche attraverso la rete è possibile dare informazioni.

Concordo per un ultimo ulteriore approfondimento.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora dottore.
Ora ovviamente la preoccupazione sposta la mia attenzione sui polmoni; per quanto già sapessi delle bronchiectasie quando leggo nella tac, oltre alla indicazione delle stesse "nel polmone dx si osserva ispessimento delle pareti bronchiali associato a fenomeni peri-pronchitici e di flogosi delle piccole vie aeree nel segmento dorsale del lobo superiore, apicale del lobo inferiore e più sporadicamente anche nel segmento laterale del lobo medio nella porzione postero-basale del lobo inferiore ove si rilevano multiple areole nodulari di dimensioni variabili da pochi mm a circ a 12 mm, a margini sfumati e riconducibili a verosimili infiltrati flogistici bronchiolo-alveolari (peraltro già evidneti nel precdente controllo tac del 2012. Isolati picooli linfonodi in sede ilare dx, verosimilmente reattivi", penso al peggio....o sbaglio e devo pensare solo a rpocessi infiammatori?E poi mi chiedo anche se la PET, evidneziando queste aree di infiammazione, non possa confondere ancora di più. E allora, dopo la PET cosa mi rimane?
Mi scusi se approfitto della Sua cortesia e grazie sempre

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