Mal di pancia e malessere generale

Gentili dottori,
chiedo gentilmente il vostro aiuto per una situazione che mi angoscia non poco.
Ad Agosto 2014 ho smesso di fumare e sin da subito ho sostituito questa cattiva abitudine con qualche aperitivo giornaliero che comprendeva una birra o un cocktail. Dopo circa un anno ho cominciato a soffrire di mal di stomaco mattutini che si calmavano solo dopo essermi alzata e soprattutto dopo esser riuscita ad andare in bagno. Fino a prima che si presentassero questi sintomi non ho mai avuto problemi intestinali, tranne qualche episodio di colite. Dopo la comparsa di questi mal di stomaco/pancia mattutini ho cominciato a soffrire di stipsi anche se puntualmente ogni mattina riesco ad andare in bagno. Ho anche notato una forma e una consistenza diversa nelle feci. Nel frattempo soffro anche di dolori cervicali e di sinusite che pur avendo operato a febbraio non accenna a diminuire il fastidio vicino agli occhi. Tutto questo mi porta ad un'estrema debolezza e irritabilità. Sono una persona ansiosa e soffro di attacchi di panico che tengo sotto controllo con il Valium. Soffro anche di extrasistolia benigna che tengo sotto controllo con 5 mg di bisoprololo al giorno.
Mia madre è morta di cancro allo stomaco che è stato visibile solo dopo una risonanza magnetica all'età di 55 anni. Ho eseguito l'anno scorso sia una gastroscopia risultata totalmente negativa e sia una ecografia addominale anch'essa nella norma. Ho provato a seguire una dieta il più salutare possibile e ad eliminare il lattosio, ma i mal di pancia continuano ad esserci soprattutto la mattina. Ho notato un aumento di aria addominale anche se ultimamente è leggermente migliorata. Ho vari episodi di nausea con conseguente vomito ma non so se è dovuto ad un problema cervicale o di stomaco. Ho notato un rigonfiamento a lato sx dell'ombellico che va e viene e ogni tanto mi fanno male anche le ovaie. Ho ovviamente smesso di bere qualsiasi cosa e ho eliminato anche il caffè. Sto assumendo 40 mg di omeoprazolo al giorno e non vedo grossi miglioramenti. (da 20 non mi ha fatto nulla per 20 die).
Il dolore non capisco da dove viene, comprende un po' tutto e si attenua a pancia in giù. Il peso è sempre più o meno lo stesso.
Ammetto di essere ipocondriaca ma sono veramente molto preoccupata, ho paura di avere la stessa malattia di mia madre anche se spero sia solo un po' di colon irritabile. C'è qualcosa che posso fare per migliorare questa situazione e per togliermi questa paura che mi assilla avendo 4 bambini piccoli?
Grazie per la pazienza
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
Dal momento che gli esami che ha effettuato sono tutti negativi, ma il disagio che prova è notevole e influisce sulla sua vita e la costringe a cambiare abitudini alimentari senza risultati, e che l'omeprazolo non è efficace e nella sua mente continua a girare il pensiero della malattia di sua madre, le consiglierei un visita psichiatrica. L'ansia somatizzata va curata con qualcosa di più del valium al bisogno.

Franca Scapellato

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Scapellato la ringrazio per l'interessamento. Vorrei solo aggiungere che credo di aver trovato la causa dei miei mal di pancia ovvero l'intolleranza al glutine. Per quanto riguardano le visite psichiatriche ne ho affrontate varie in 15 anni ma nessuno specialista è stato in grado di curarmi anche a causa di vari spostamenti nell'arco di questo periodo di tempo. Tuttavia non ho mai trovato giovamento con gli psicofarmaci. Io vorrei capire solo se è possibile che i miei disturbi siano fisiologici e l'ansia non mi permetta di gestirli come una persona normale oppure se siano malattie e sintomi immaginari quindi legati esclusivamente alla mia mente. Sinceramente mi innervosisco non poco quando vengo liquidata con un 'è solo ansia'. Non mi sento capita. Grazie anticipatamente
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
Se l'intolleranza al glutine è stata diagnosticata correttamente e la dieta ha risolto il problema, meglio così.
"E' solo ansia" è una stupidaggine che come dice lei fa sentire il paziente non capito: l'ansia "normale" va e viene, l'abbiamo tutti per tanti motivi.
Il disturbo da somatizzazione invece è una precisa patologia, curabile con terapie psicologiche o farmacologiche mirate.
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Utente
Utente
Dottoressa mi scusi se la disturbo nuovamente ma ho un dubbio che mi affligge. L'intolleranza al glutine in realtà non è stata accertata mediante analisi ma solamente tramite l'eliminazione totale che mi ha fatto diminuire i mal di pancia mattutini. A parte questo, circa 1 mese fa ho cominciato ad avvertire un dolore sordo e continuo sulla schiena dorsale laterale dx in corrispondenza con un punto dolente dal lato opposto. Pensavo fosse la schiena ma mi sembra collegato ad un problema organico. Può consigliarmi quale esame fare per togliermi il dubbio? A dir la verità non so neanche se ci sia il fegato in quel punto. È accanto alll ombelico tutto a dx. Se premo solo a volte mi fa male ma il fastidio c'è. Grazie
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
È opportuna una visita presso il suo medico che potrà consigliarle in base all'esame obiettivo cosa fare. Il fegato è più in alto.
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