Tumore allo sterno: possibile operazione?

nel 2004 scoperto di avere un carcinoma alla mammella dx
sono stata operata di quadrantectomia dx esame istologico
carcinoma lobulare infiltrante multifocale (a1,a3,b1-2,b4-5)margini laterali infiltrati(mr3,mr17-18)
diagnosi intraoperatoria,carcinoma infiltrante multifocale (a1-3 esame macrascopico tessuto diposo ascellare dx 10,5x5x2 con trutture linfonadali na2-7
tredici linfonodi ascellari con etastasi massiva di carcinoma (na1-7)interessamento dei linfonodi sopraclaveari metastatici il ca 15.3 in postoperatorio
era 132 cea 2,5. eco addome e scan osseo non interessavano interessamento della malattia.vengo ottoposta a chemioterapia fec e taxani poi nel 2005 vengo sottoposta alla mastectomia dx .esame istologico
sezione di cutecon normale morfologia b1
sezione di capezzolo con normale morfologia c1
un linfonodo con iperplasia reattiva d1
un linfonodo con metastasi di carcinoma f1
poi faccio cicli di radioterapia e successivamente
a ormonoterapia con femara dimenticavo che dal 2004
l'oncologo mi ha prescritto enantone 3,75
come ho detto precedentemente tutto procedeva bene poi nel 2007 la tac ha evidenziato un nodulo polmonare sx
asportato in radioguidata esame istologico.diagnosi
parenchima polmonare con enfisema congestione,focale infiltrato linfomonocitario ed edema(1-6)poi gli ultimi esami che ho fatto ca15-3,17,9 e cea 6,89 confermato 2 volte l'oncologo che mi segue mi ha prescritto una pet
referto.l'esame pet rileva una focale area di ipermetabolismo in corrispondenza del corpo sternale del terzo superiore,inoltre si rilevano due aree di modesto ipermetabolimo della scapola sx e dell'articolazione acromion claveare dx. il quadro pet e' compatibile con interessamento osseo secondario in particoare a livello del corpo sternale ho fatto scintigrafia ossea e tac sterno e scapola sx sono in attesa di risposta quindi chiedo se e' confermata la metastsi allo sterno e' operabile e che percentuale ho di guarire?
la ringrazio moltissimo x avere risposto e aspetto un suo consulto grazie tante
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

se si confermasse la presenza di malattia scheletrica più che l'intervento chirurgico (non fattibile se presenti diverse localizzazioni) è consigliabile effettuare terapia con acido zoledronico. Tale farmaco è indicato per inibire il rimaneggiamento osseo ed esercita un effetto antineoplastico diretto nello scheletro. Inoltre è possibile valutare un eventuale trattamento radiante ed in ipertermia locoregionale (per ulteriori informazioni puoi visitare il sito www.ipertermiaroma.it).

Resto a disposizione, cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Oltre a concordare pienamente con la strategia suggerita dal Collega Pastore vorrei spiegarle il motivo di una non operabilità su una o più localizzazioni ossee secondarie.
Infatti non è un comportamento ritenuto "razionale", in oncologia, quello di resecare chirurgicamente tutte le sedi di malattia. Questo infatti comporterebbe un effetto "mutilante e invalidante" senza avere di contro una sicurezza di eradicare la malattia. Infatti, in questi casi in cui ci sono localizzazioni ossee, si ipotizza un certo rischio di presenza di altri microfocolai su altre sedi, o in circolo, con il torrente sanguigno. Proprio per questo motivo è suggerita una terapia farmacologica sistemica, in grado cioè di raggiungere i diversi punti in cui la malattia e presente per arrestare localmente i danni provocati dall' azione erosiva di malattia sull'osso(ACIDO ZOLEDRONICO O BIFOSFONATI). E' inoltre da valutare, se la sede è a rischio di frattura o dolente, anche una radioterapia locale in poche sedute(IPOFRAZIONATA o FLASH).

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
salve cari dottori
ho ritirato le risposte della scintigrafia ossea e della tac e ho tirato un sospiro di sollievo quando ho letto i referti.
scintigrafia;buona visualizzazione dei segmenti scheletrici,iperattivita'in sede acromion-claveare dx,niente altro di significativo salvo una sfumata iperattivita'sull'arco posteriore della 10°costa sx reperto di dubbio significato clinico.
c,ilreperto acromiale e' in prima impressione riferibile a processo flogistico degenerativo ma non si puo' escudere altra natura.

tac;e stato eseguito uno studio mirato della struttura ossea di entrambe le spalle e dello sterno,non si apprezzano alterazioni a livello dello sterno e della spalla sx,in particolare della scapola di questo lato.si segnala una irregolarita'del profilo della clavicola dx a livello deel'articolazione acromion claveare il reperto puo' essere correlato con il precedente reperto dell'esame pet.
quindi reperti negativi vero? pero' non mi so spiegare
perche' la pet ha segnalato iperaccumulo sullo sterno
puo essere collegao al fatto che da un po di tempo soffro di reflusso esofageo? almeno cosi' mi ha detto il medico curante quando ho lamentato di soffrire di acidita'e come se avessi sempre un groppo sotto lo sterno e quando bevo roba calda sento il liquido caldo dentro
mi da la cura per un po sto bene e poi mi riprende secondo voi dovrei fa una gastroscopia? potrei avere qualcosalto? per quanto riguarda la clavicola dx e gia'un po di tempo che mi fa male sono andata dal fisiatra che mi ha fatto fare una ecografia evidenziando
una deformazione artrosica acrom-claveare dx con capsula rigonfia e dolente e iniziale assottigliamento del tendine del m sopraspinato. sto aspettando che mi chiamano per fare delle terapie premetto che il lato dx e dove ho avuto la mastectomia con resezione linfonodi cavo ascellare quindi il braccio dx ho poca sensibilita'
anche se io continuo a lavorare ed usarlo e guidare. infine la sfumata sull'arco della 10° costa potrebbe riferirsi all'esito dell'interveto in radioguidata che ho fatto al polmone sx? .
da quando prendo il femara mie' venuta l'osteoporosi che sto curando con osseor bustine infine un'ultima cosa siccome non mi hanno fatto subito la ricostruzione della mammella sono sempre senza, porto la protesi eterna nel reggiseno e sinceramente mi sento menomata,ed infelice ma quando sono andata dal chirurgo plastico a pisa dove mi sono operata mi ha prospettato per la ricostruzione di toglire il lembo dorsale oppure dalla pancia mi hanno detto che e' un intervento lungo ed ho sempe avuto paura
che riaprendo mettesse in circolo di nuovo il tumore devo avere paura'ho non c'e nessun rischio?
vi srivo tutto questo per avere un vostro consulto
anche perche' sono in attesa che il mio oncologo torni dalle ferie in attesa vi saluto calorosamente

[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
gent,Dottor Alongi,vorrei un suo parere sulla mia situazione come gia' ho detto e'confermata la metastasi strernale sia dalla pet e rm,il mio oncologo,mi ha tolto il femara che facevo da 5 anni,da 4 mesi faccio zometa e faslodex mensile,ma purtroppo la cea continua a salire
21 e ho rifatto la pet le scrivo il referto.
l'indagine pet attuale, rispetto al precedente controllo,rileva:maggiore estensione dell'area di netto ipermetabolismo segnalata precedentemente in corrispondenza del corpo sternale;
invariata la modesta fissazione del tracciante in corrispondenza della scapola sx;
modesta accentuazione della fissazione del tracciante del rachide dorsale superiore a livello di d4 e d5
permane invariata la modesta fissazione in corr,acrom claveare a dx.
come reperto collaterale,si segnala,un marcato scivolamento anteriore di l4 nella tc odierna.
non si rilevano altre aree di fissazione del tracciante.

il quadro pet e compatibile con progressione di malattia a livello scheletrico. ora mi chiedo la cura che sto facendo non funziona? per quanto riguarda la radioterapia ho fatto la visita e il medico non ritiene opportuno farla perche' non ho dolore,
ma serve solo x il dolore ho brucia anche il tumore?secondo lei dovrei rifare la chemioterapia'
la ringrazio anticipatamente saluti
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapia sulle sedi ossee metastatiche ha due principali indicazioni:
-in caso di dolore
-in caso di rischio frattura.
Può comunque anche contribuire ad un controllo di malattia locale, cioè a rallentare la progressione ossea locale di malattia.
Per il trattamento farmacologico deve rivolgersi all'oncologo medico.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
quindi secondo lei dovrei fare la radioterapia?
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
In base agli elementi che mi scrive, a mio avviso, NO.
Comunque si cinsulti con chi la segue che ha in possesso tutti gli elementi utili per dsre o meno l'indicazione al trattamento.
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
volevo qualche delucidazione:
se la pet e la rs.magetica rilevano un accumulo sullo
sterno,come mai la tac,scintigrafia e rx non lo rilevano? il mio oncologo mi ha solo risposto che puo'
succedere ma non mi ha convinto molto anche se ho molta fiducia in lui ed e una splendida persona,molto umano
saluti
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