Infiammazione tendine

Salve.
Da fine Ottobre ho avuto dei dolori all'avambraccio, molto probabilmente dopo uno sforzo un po' prolungato nel trasporto di un mobile. Il peso era concentrato sul braccio dx che in quel momento era completamente steso (il peso ricadeva sulle dita).
Il dolore lo percepisco nella parte interna dell'avambraccio a partire dopo circa 1 cm dalla "piegatura" del braccio stesso e si estende per qualche cm in direzione della mano. Per capirci meglio, vedendo alcune immagini dell'anatomia del braccio, è in corrispondenza del flessore profondo delle dita. Premetto che oltre a quel punto non ho nessun dolore al polso, alle dita, al gomito o al braccio in generale dal gomito in su. A riposo non sento niente, ma solo quando faccio alcuni sforzi(per es. in palestra ho dolore allenando bicipiti o dorsali, negli altri muscoli tipo il petto posso caricare senza sentire alcun dolore) oppure quando faccio alcuni movimenti a corpo libero (pugno chiuso con forza contemporaneamente all'oscillazione dell'avambraccio).
Per questi motivi ho smesso di allenarmi in palestra e di uscire in bici (anche se in bici non sento niente ma solo per precauzione ed evitare la tensione del braccio sul manubrio).

A dicembre faccio un' ecografia: non segni di versamento articolare. Flogosi inserzionale del tendine del bicipite brachiale. Non alterazioni delle altre formazioni tendinee della regione. Normalità delle strutture muscolo-fasciali.

Sono andato da un fisioterapista, 6 tecar alla "piegatura" del braccio internamente e riposo assoluto. Dopo circa un mese provo a sforzare leggermente e il dolore torna. Altre 5 tecar ma ora sul punto dove sento il dolore coma sopra descritto.
A distanza di più di un mese e sempre a riposo assoluto ho di nuovo dolore senza provare a sforzare ma avvertito tenendo il pugno chiuso con forza e contemporaneamente oscillando l'avambraccio.

Le mie domande sono le seguenti: vista la mia descrizione di come si è manifestato il problema e il punto del dolore è possibile che la diagnosi sia errata? (anche il fisioterapista ha avuto qualche perplessità)

Cosa mi consiglia di fare calcolando che con il braccio devo tornare a fare palestra?

P.S. Ho le foto dell'ecografia che posso scannerizzare ed inviare.

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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

dalla sua descrizione del dolore, sembrerebbe piuttosto una epitrocleite, cioè un processo infiammatorio dell'inserzione muscolo-tendinea dei flessori del polso e delle dita su una sporgenza ossea dell'omero che si chiama epitroclea (o epicondilo mediale).

Se la tecar, o altra terapia, non è stata indirizzata nel punto preciso sede della patologia, risulta ovviamente inefficace.

Se invece ha centrato il punto doloroso ma non ha sortito effetti, oltre al riposo funzionale (fondamentale!), conviene che si faccia visitare da un ortopedico o un chirurgo della mano, per avere la certezza della diagnosi e impostare la terapia più efficace.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
Grazie 1000 per la celere risposta. Potrebbe essere prorpio quello anche perchè il dolore lo sento in profondità dell'avambraccio. Farò una visita allo specialista come mi ha consigliato.

Le chiedo solo questo:

posso fare ciclismo o può incidere negativamente? Forse meglio la corsa?

Grazie
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Eviti assolutamente la bicicletta fino a quando non ha risolto stabilmente il problema.

La corsa va benissimo.
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dopo
Utente
Utente
Grazie.

Buona giornata.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Altrettanto a lei.