Post intervento endoarteriectomia

Salve, mia suocera (79 anni) è stata di recente sottoposta ad intervento di tromboendoarteriectomia addominale con taglio nella zona iliaca destra, ben riuscito. Aveva un occlusione dell'aorta al 90%. E' diabedica, con problematiche cardiche di vecchia data e sembrerebbe avere arterosclerosi diffusa con occlusioni piu o meno gravi un pò ovunque...Nell'immediato post intervento però si è presentato un gonfiore e forte dolore al ginocchio nella stessa gamba, diagnosticato come borsite dopo l'esecuzione di consulenza ortopedica e radiografia. Il gonfiore è presente sopra la rotula ed anche sul retro nel plopiteo.Per il resto la gamba sembrerebbe di colore normale e non gonfia nemmeno fredda ma ghiaccio e antinfiammatori non stanno sortendo effetto tant'è che dimessa oggi a distanza di 6 gg. dall'intervento è impossibilitata a deambulare come dovrebbe per riattivare la circolazione degli arti inferiori. Potrebbe esserci un nesso tra le due cose? Come si spiega un'improvvisa borsite a riposo?? E se fosse un edema linfatico da cattiva circolazione?Forse sono troppo apprensiva? Grazie
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Gentile signora,
le sue domande, e annesse perplessità, sono più che legittime.
La situazione clinica, tenendo conto delle sue osservazioni in merito all'aspetto clinico dell'arto inferiore, sembrerebbe escludere un problema di circolo.
Quello che andrebbe studiato, a mio giudizio, è il ginocchio.
Stabilito che potrebbe trattarsi di una borsite, la terapia che ha effettuato sembra non sia stata sufficiente a risolvere il problema per cui potrebbe essere necessaria un' artrocentesi evacuativa (cioè aspirare il liquido sinoviale dal ginocchio che, altrimenti, il riassorbimento naturale sarebbe lungo e lento ).
Si affidi ad un Chirurgo del Ginocchio
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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dopo
Utente
Utente
Mille grazie Dr. Grosso per la celere risposta. La aggiorno sulla situazione e approfitterei per chiederle ulteriore consulto su questi ultimi sviluppi. Premetto che il chirurgo ortopedico ha ritenuto di non aspirare il liquido dall'articolazione poichè a suo avviso la risoluzione spontanea non dovrebbe tardare. Certo è che ad oggi l'intera gamba è gonfia e molto tesa, dura al tatto, il ginocchio sembra meno gonfio ma di poco, con l'aggiunta di un'ulteriore complicazione in sede inguinale per un linfocele sui punti di sutura che in parte sono stati rimossi. Il tutto peggiora la deambulazione e la ripresa a mio avviso del normale circolo. A quanto pare tutto rientrerebbe nelle "normali" complicanza del post intervento. Nel ringraziarla ancora le chiedo se a suo avviso è il caso di rivolgermi on line a specialista angiologo o di chirurgia vascolare. Buon lavoro
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Credo che a questo punto sia meglio che venga visitata dal chirurgo vascolare poiché un consulto on line non potrebbe essere sufficiente per darle i giusti consigli.
Auguri
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dopo
Utente
Utente
Il chirurgo vascolare che l'ha operata l'ha visitata oggi in occasione delle medicazioni e rimozione dei punti in ospedale e a suo dire appunto si tratterebbe di condizioni normali di post intervento con qualche complicazione in più dovuta alla lenta asciugatura della ferita e al lento ritorno del normale circolo in tutto l'arto.
Il ginocchio, ancora dolente ma meno gonfio dovrà essere rivalutato dall'ortopedico a breve. Speriamo bene! Grazie ancora.