Rimozione di un mezzo di sintesi

Salve,
la faccio breve e vi scrivo un'anamnesi schematica del mio problema:
settembre 2012 - mi fratturo il v metatarso , mi mettono il gesso ma il callo osseo non si forma.
Aprile 2013- in palestra ho un piccolo incidente con un attrezzo, vado in ospedale e mi ricoverano. mi mettono una placca con 8 piccoli chiodi ma a quanto pare non ha effetto e la frattura si trasforma in pseudoartrosi.
Un mese dopo la placca di titanio si rompe (magicamente).
per quasi due anni rimango con questo fastidio finchè non decido di agire.
Dicembre 2014- mi opero di nuovo. mi tolgono la placca di titanio e mi inseriscono una vite.
Ottobre 2015- l'operazione è andata bene. La pseudoartrosi è sparita ma la vite deve essere necessariamente rimossa dato che essendo essa erta ma il mio osso minuto, la vite è arrivata al limite. meno di mezzo millimetro per uscire dall'osso.

ciò che vorrei sapere è quanto mi disabiliterà questa operazione. è invasiva? in cosa consiste la convalescenza?
Ho un'altra domanda: una volta tolta la vite , che ne sarà dello spazio vuoto che lascerà? non c'è il rischio che il callo osseo non si crei e che si riverifichi il caso di una pseudoartrosi?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Sinceramente faccio fatica a capire il problema. Se ho capito bene una pseudoartrosi su cui una placca con 8 viti non ha sortito effetto si è risolta dopo un anno e mezzo applicando una vite. Non so cosa voglia dire che la vite è "erta", e non capisco perché sia da rimuovere: cosa vuol dire "la vite è arrivata al limite, meno di mezzo millimetro per uscire dall'osso"? Sembra quasi che lei pensi che la vite cresca e minacci di uscire. Togliere la vite significa fare una piccola incisione in corrispondenza della testa della vite e svitare. Non c'è convalescenza, si dovrà solo evitare di bagnare il piede per 10-12 giorni e poi togliere il punto di sutura. Il foro della vite si chiuderà da solo. Le consiglio di chiedere un secondo parere facendosi visitare da un altro ortopedico esperto in traumatologia per chiarire la consolidazione della frattura e i tempi per la rimozione della vite. Potrà chiarire meglio i Suoi dubbi.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it