Protusioni discali erniali

Buongiorno,
A mia madre di 64 anni tramite una RM cervicale é stata diagnosticata
una ridotta fisiologia lordosi cervicale.

Allo spazio C4 C5 protusione discale ernia latero-foraminale dx con impronta sulle strutture sacco-Radicolari.

Allo spazio C5 C6 ridotto in ampiezza discopatia protusivo-erniale ad ampio raggio con impronta armonica sul' asse meningo-midollare.

Non segni di mielopatia sul tratto esplorato dalla giunzione bulbo-spinale al passaggio cervico-dorsale.

Non lesioni espansive introdurali

Diametri canalari vertebrali nella norma

Regolari le rime articolari interapofisarie posteriori

Simmetriaca la muscolatura paravertebrale

Sì segnala protusione discale a verosimile carattere erniario allo spazio D3 D4

Sospetta alterazione idromielica a livello di D5 : si consiglia studio RM del rachide dorsale su apparecchiatura ad alto campo .

Inoltre mia madre ha anche le anche abbastanza consumate, a tal proposito sta facendo delle infiltrazioni di acido ialuronico su quella più consumata chiaramente.


Volevo sapere una possibile cura per le patologie elencate considerando il fatto che ha del dolore costante alle gambe e sopra le natiche. Dipende dalle protusioni erniali ? Cosa è l' alterazione idromielica e che si intende per apparecchiatura ad alto campo , una RM total body forse?
Da notare inoltre che mia madre ha un' osteoporosi familiare a livello severo
Grazie
[#1]
Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Non basta il solo referto di una risonanza magnetica per stabilire eventuali terapie, perché i dati radiografici non rappresentano di per sé patologie, ma andrebbero correlati al quadro clinico del paziente. Sarebbe utile quindi un’adeguata valutazione medica clinica e radiografica (tramite diretta valutazione delle immagini). Inoltre, nella sua descrizione del quadro c'è un incongruenza: lei ha riportato gli esiti di una risonanza magnetica cervicale e dorsale mentre i disturbi di sua madre sono riferiti alle gambe e sopra le natiche. A mio parere in base ai disturbi da lei descritti, potrebbe essere opportuno valutare l'ipotesi di eseguire una risonanza magnetica della colonna lombare dove sono contenuti i nervi che interessano proprio le gambe e la zona glutea. Le consiglio pertanto di informare il medico curante e di eseguire una valutazione specialistica ortopedica per patologie della colonna vertebrale.
Per quanto riguarda l'idromielia, essa rappresenta un'alterazione all’interno del midollo spinale, la cui entità deve essere valutata con una risonanza magnetica ad alta risoluzione e successiva visita specialistica.

Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per i consigli.
Abbiamo effettuato nel frattempo l' RM lombare che evidenzia :

Allo spazio L3 L4 protusione discale preforaminale dx con impronta sulla tasca radicolare emergente .
Allo spazio L4 L5 semplice bulging discale .
Allo spazio L5 S1 protusione discale armonica latero-foraminale sn con appoggio sulle strutture sacco-radiclolari.
Cono midollare in sede; non lesioni espansive intradurali .
Non segni di stenosi canalare.
Regola le articolazioni interapofisarie posteriori.
Simmetrica la muscolatura paravertebrale .

Lo specialista ci ha consigliato una RM dorsale ad alto campo e di eseguire degli esami quali il prelievo per tipizzazione hla
Ab anticitrullina
ANA
Ab antenati (ena)
PCR

E di anticipare la MOC per vedere se la terapia funziona.

Da quello che ci ha detto secondo lui il problema nn sono le protusioni discali ...gli ha dato poco peso ...ha aggiunto che se gli esami del sangue sono negativi, come si spera, non sa come muoversi da quello che abbiamo percepito.

Fatto sta che il dolore alle gambe ( tipo una spossatezza, muscolare... nn è facile da descrivere) permane, con intensità diversa in base ai giorni. Forse non avevo detto in precedenza che avverte anche dolore forte in prossimità della sesta vertebra dorsale .

Indicativo il fatto che dopo il riposo notturno il dolore è pressoché assente e riprende costantemente dopo circa venti minuti l'inizio delle faccende domestiche .
Forse indicativo potrebbe essere anche il fatto che mia madre pesa circa 39 kg....
[#3]
Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Si tratta sicuramente di quadro complesso che merita decisamente una valutazione clinica.
Cordiali saluti
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