Trauma acustico

Egregio dottore,
premettendo che sono militare e mi trovo in missione vorrei cortesemente rivolgere alla vostra attenzione ciò che mi è accaduto circa sei giorni fa ad un poligono. Dopo aver sparato ho accusato da subito un po di ovattamento ed il solito ronzio all'orecchio sx.. dopo un po di ore mi sono accorto che sentivo le frequenze alte come più amplificate. Per un controllo mi sono rivolto al medico che dopo accurata visita otoscopica mi ha rassicurato riferendomi che non vi era nessun danno a carico della membrana timpanica,tranquillizzandomi sull'accaduto e diagnosticandomi un trauma acustico e prevedendo un recupero in circa quindici giorni dal fatto.Preciso che non ho mai avvertito dolore,non vi è stata alcuna fuoriuscita di sangue ne tantomeno di puss. La sintomatologia al momento presente a distanza di sei giorni è un senso di ovattamento che persiste ancora (ma sembra migliori col tempo), e poi mi accorgo che soprattutto in ambienti chiusi,tipo bagni ,bar,mensa..sento i suoni alti piu amplificati. Concludo riferendole che rieco tuttavia a percepire anche i più piccoli rumori senza alcun problema. Anche se ,ad esempio mettendo le cuffie degli auricolari, il suono all orecchio contuso appaiono più metallici e squillanti. Consultando colleghi con esperienze simili ho riscontrato casi analoghi risolti positivamente col passare del tempo. Intanto continuo ad isolare l 'orecchio sinistro con un tappo per tenerlo a riposo da ulteriori rumori molto forti per permettere un recupero più celere. Attendo un parere sperando che possa esserci al più presto un recupero fisico,indispensabile per il mio lavoro. La ringrazio anticipatamente per l'importantissimo servizio che offrite a titolo gratuito ed al tempo che dedicate alle nostre domande.. cordiali e sinceri saluti
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Prof. Mauro Pagano Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico 98 6 1
Egregio Signore,

il trauma acustico impulsivo è da sempre, in ambito militare, una delle ragioni più frequenti per richiedere causa di servizio
E' quindi frequente e a volte lascia esiti ipoacusici permanenti.
Le consiglio per tanto di rivolgersi ad una Struttura Sanitaria Militare e chiedere di essere sottoposto ad accertamenti audiologici
Se ci fossero idoneità specifiche a rischio le consiglio di effettuare dapprima indagini in ambiente Civile e quindi di consultarsi con i suoi superiori in caso di possibile danno permanente.
Fatti salvi questi consigli medico legali, da un punto di vista audiologico puro, vedrà che il recupero sarà totale.
Sconsiglio l'isolamento acustico con i tappi.
Se sfortunatamente l'esplosione avesse provocato la morte di alcune cellule acustiche non ci sarà recupero ma la voce di conversazione non verrà compromessa più di tanto in quanto le cellule soggette al danno da rumore impulsivo sono quelle che riguardano i toni acuti e quindi poco interessano la sfera della voce parlata

Cordialmente

Prof.Dott.Mauro Pagano

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dopo
Utente
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Egregio,

Lei dunque crede che il senso di ovattamento sia una causa post trauma ? E che il fatto di sentire voci "metallizzate" possa essere una conseguenza che migliorerà col tempo? Quando parla di recupero totale intende dire che sentirò come prima anche musica e quant altro? Capisco benissimo che effettuare una diagnosi è assolutamente complesso non avendo dati certi ma di sicuro le Sue considerazioni mediche sono di notevole aiuto soprattutto per i grossi problemi in teatro estero di gestire ogni situazione di salute. Consideri che il medico militare ha utilizzato per la sua diagnosi un otoscopio ritenendo non opportuno al momento altri tipi di esami audiometrici. Accetto qualsiasi consiglio per le cure del caso e per capire se un calibro 5 possa causare perdita di cellule..comunque eviterò tappi lasciando libero il mio orecchio sx.in attesa di delucidazioni voglio davvero rinnovare il mio compiacimento per un servizio di risposta celere ed esautiva..La saluto caramente e nuovamente ringrazio per la sua disponibilità..