Inappetenza neonato 4 mesi

Gent.mi dottori,

ho un bimbo di 4 mesi e 8 giorni, peso alla nascita di 2,4 kg e lunghezza 47 cm. adesso pesa 6,2 kg ed è lungo 62 cm. Ha problemi di reflusso diagnosticato dai sintomi e dall'ecografia, non regurgita nè vomita ma piangeva molt durante le poppate, sia la seno che non. Ormai prende esclusivamente latte AR da 2 mesi e dopo una difficile fase di adattamento iniziale, si era stabilizzato e mangiava fino a dieci giorni fa tra 160 e 180 cc a poppata per 5 volte al giorno. Negli ultimi dici giorni ha iniziato a non mangiare più come prima, lascia addirittura metà biberon. Le poppate si interrompono con un suo netto rifiuto che solo una volta è stato accompagnato da un pianto che poteva indicare presenza di reflusso. Il reflusso è stato trattato con ranidil fino a dicembre, adesso prende gaviscon un paio di volte al giorno ma neanche sempre perché dopo la poppata in genere lo sciroppo proprio non riesce a mandarlo giù. La crescita è ovviamente diminuita, ma quale può essere la causa di questa progressiva inappetenza? perché peggiora ogni giorno...siamo a 500 gr di latte al giorno...

Grazie
[#1]
Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Potrebbe avere colichette.
Provate a frazionare maggiormente le poppate dando una minore quantità di latte e interrompendo la poppata dopo 5 minuti per un primo ruttino.
Infine fategli fare un controllo al nasino e gola, con questi cambiamenti climatici potrebbe avere infiammazioni che disturbano la suzione e la deglutizione.

Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa, in effetti ho capito che il bimbo ha mal di pancia e credo dipenda dal fatto che evacua con estrema difficoltà. Non è u problema che ha sempre, ma capita periodicamente e in questo periodo è così. Addirittura le feci sono per un paio di volte diventate delle palline durissime, altre volte grandi e difficili da espellere. Ha sicuramente delle piccole lesioni o feritine all'ano che gli provocano dolore per cui credo lui stesso si trattenga. sto applicando anonet plus ma non vedo miglioramenti...anzi vedo che quando la fa si vedono benissimo dei gonfiori venire fuori nello sforzo. Metto nel latte le maltodesrtine e intervengo con la stimolazione attraverso suppostina o sondino( mano spesso), altro che io possa fare? ha iniziato a mangiare un pochina di frutta al giorno in omogeneizzato ormai da quasi tre settimane, per ora solo mela e pera, forse la prugna potrebbe aiutare?

Grazie mille per la disponibilità
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Quello che i genitori percepiscono come "sforzo" altro non è che un allenamento progressivo fino al controllo dell'evacuazione completo che avviene intorno ai 4 anni.
I piccoli devono imparare ad usare i muscoli in maniera adeguata e provano e riprovano.

Il discorso delle ragadi anali crea un circolo vizioso stitichezza-dolore che bisogna interrompere con opportune medicazioni che abbiano sia la funzione di rimarginare che calmare il dolore che evitare sovrainfezione delle lesioni. Evitate stimolazioni ma agite sull'alimentazione aumentando l'idratazione (facendolo bere tra una poppata e l'altra), magari aggiungendo un cucchiaio o due di acqua alla dose di latte e dando un po' di mela o pera cotta.

Prego
Dott.Agnesina Pozzi

PS consultate il mio minforma sulla prima pappa perché tra poco dovrà cominciare lo svezzamento. Vedrete che la situazione si normalizzerà, state tranquilli.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto