Ronchi allergia?

Buongiorno, chiedo cortesemente un chiarimento perché mi trovo in una situazione spiacevole.
Per qualche giorno, ho sentito dei rumori "grossolani" nell'atto di inspirare profondamente solamente nella parte basale del polmone destro. Vado dal mio medico e non sente nulla, in quanto tali rumori non si sentono sempre e a volte spariscono con un colpo di tosse. Torno la mattina seguente poiché mi pareva si sentissero meglio ed infatti è riuscito a sentirlo. Mi manda a fare RX torace e inizia una cura con Lavofloxacina cp 500 mg/die + 3 morniflu in attesa della risposta della radiografia. Tosse presente secca ma non eccessiva.
L'esito della RX è il eguente:Polmoni ben espansi. Non lesioni parenchimali a focolaio in atto. Ili vasali regolari. Cuore e grossi vasi nei limiti. Netti gli emidiaframmi con seni costofrenici liberi a sinistra. Minimo versamento pleurico a destra".
Oggi sono al quarto giorno di terapia e a parte una stanchezza credo dovuta all'antibiotico e calo dell'appetito, i rumori li sento sempre ben presenti. Non ho mai avuto febbre e e non avessi sentito i rumori, cedo non sarei mai andato dal medico, in quanto non avrei fatto caso alla cosa.
Preciso che gli stessi rumori li ho avuti anche l'anno scorso poi scomparsi con cura con Zitromax, sempre a giugno.
In aggiunta, finita la cura con Tavanic vado dallo pneumologo (come suggerito dal MMC). La sua conclusione: rinosinusite in sospetto atopico. Presenza di ronchi alla base di dx. Sindrome rinobronchiale. RX negativa. Mi consiglia frequent lavaggi nasali, nasone, Foster e Aerius.
Consiglia più avanti prove allergiche. Spirometria: volumi polmonari nei limiti di norma invariati dopo broncodilatatore.

il mio medico è un po' scettico su tale natura forse allergica/sunusitica della cosa ma mi ha prescritto la cura. i rumori continua a sentirli.

Ora, a distanza di 3 gg dalla cura i rumori sono comparsi anche nella parte sx ed è iniziata una tosse un po' espettorante, la mattina soprattutto. Per il resto ho sempre tosse grassa ma non produttiva.
Si sta forse sciogliendo catarro fermo da anni dovuto a questa sinusite cronica latente forse mal curata? Ho proprio in questi giorni un nuovo episodio di sinusite.
Mai avuta febbre.
Grazie per quanto fate, ne limiti della distanza on line!!

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Attivo dal 2014 al 2020
Pneumologo, Allergologo
Gentile utente,
quanto da lei descritto farebbe pensare ad un quadro bronchitico o tracheobronchitico con secrezioni bronchiali che si mobilizzano soprattutto con la tosse. Non è escluso che possa esserci stato anche broncospasmo. Per quanto riguarda la diagnosi di rinosinusite e/o sindrome rinobronchiale, sarebbe fondamentale anche una valutazione otorinolaringoiatrica con rinofibroscopia ed eventuale TAC del massiccio facciale. Utile per completare le indagini anche un test di provocazione bronchiale con metacolina e le prove allergometriche su siero o cutanee.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottor Menzella, grazie per la risposta.
La terapia sembra avere fatto effetto per un periodo. A distanza però di diversi giorni (10-15) si sono ripresentati i rumori solamente alla base di destra, che si modificano con colpi di tosse o a seconda della posizione o dei movimenti; per esempio si sentono dopo movimenti, corse...mi sto un po' demoralizzando perché a fronte di un buono stato di salute sono sempre nell'attesa che si ripresentino questi "rumori".
Non è mai stata presente febbre o altro, ma solamente un fastidioso e continuo scolo retronasale che curo con lavaggi nasali con soluzione ipertonica e foster+aerius, secondo le indicazioni dello pneumologo.
I lavaggi nasali mi sembrano fare effetto per liberare il naso e mi da un senso di pulizia.

Per quanto riguarda la TAC del massiccio facciale l'avevo fatta e questo è il responso: ampio sviluppo delle cavità paranasali. aumento dello spessore mucoso a livello dei seni frontali; ridotto il calibro dei dotti fronto-nasali. Cospicuo ispessimento del rivestimento mucoso a livello dei seni mascellari (sinusopatia cronica); non rilevabile ristagno di secreti. Regolare la morfologia dei processi unciformi; ridotto il calibro del canale infundibolare a destra. Pervio lo iato semilunare d'ambo i lati. Disomogeneo opacamento delle celle etmoidali anteriori; modico ispessimento della mucosa sul pavimento del seno sfenoidale. Scoliosi destro-concava del setto nasale. Pneumatizzati i turbinati medi; ipertrofia dei turbinati madio inferiore di destra.

La RMN invece: Indagine espletata prima e dopo la somministrazione di mdc (Dotarem 10 ml/ev).
Seni frontali con regolare sviluppo bene aerati con lieve ispessimento del profilo mucoso a livello del pavimento.
Seno sfenoidale con regolare sviluppo bene aerato con minimo ispessimento del profilo mucoso con modesto significato flogistico.
Seni mascellari con regolare sviluppo scarsamente aerati. Bilateralmente ispessito il profilo mucoso con profilo
pluri-nodulare con significato flogistico.
Nelle parti declivi modesta quantità di materiale ipodenso che si dispone a livello.
Lievemente ipertrofica la mucosa dei turbinati inferiori.
Presenza bilateralmente di concha bullosa.
Setto nasale con dolce scoliosi ad esse.
Regolari e conservati i profili delle limitanti ossee.
Regolare bilateralmente la parotide e la ghiandola sottomandibolare.
In regione latero-cervicale piccole formazioni linfonodali con diametro medio di 10 mm.
Dopo somministrazione di MdC non variazioni del quadro.

La visita ORL con fibrolaringoscopia: naso: lieve deviazione del setto a sinistra; meati medi liberi; pneumatizzazione della porzione cefalica dei turbinati medi; rinofaringe libero; orofaringe ndp laringe: motilità laringea regoalre, cvv normoconformate, buono l'affrontamento glottico in fonazione; ipofaringe nella norma; MMTT normoconformate.

Ero tornato la settimana scorsa, dopo 30 gg dalla prima visita dallo pneumologo che non ha riscontrato nulla, anche dopo ulteriore spirometria; in effetti i rumori erano scomparsi...ma dopo altri 10 gg sono riapparsi, solamente alla base dx.
lo pneumologo insiste che il problema è il naso ed io ci credo, ma ad ogni minimo raffreddore devo restare in attesa della comparsa dei rumori? Non è che poi questo potrebbe avere alla lunga risvolti nefasti?
grazie e scusate x la lunghezza ma forse così riuscite ad inquadrare meglio il problema.

Il mare potrebbe aiutare??
[#3]
Attivo dal 2014 al 2020
Pneumologo, Allergologo
Il fatto che i rumori recidivino sempre nella stessa localizzazione anatomica fa pensare anche alla presenza di possibili bronchiectasie, che sono dilatazioni varicoidi dei bronchi e che comportano ristagno di secrezioni. Un concomitante scolo di muco retronasale e/o di sinusite può complicare le cose e rendere più suscettibili anche a bronchiti o in generale infezioni respiratorie. Per capire se sono realmente presenti sarebbe necessario eseguire una TAC del torace ad alta risoluzione. Il clima marino aiuta comunque quasi sempre in questi casi.
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