Il ruolo del thc nella disfunzione erettile

Buongiorno Dottori, vi faccio i complimenti per l'ottimo servizio di consulto che offrite,mi rendo conto che il mio è un problema trascurabile a confronto delle grandi problematiche che la vostra disciplina affronta ma per me questo è un dramma che continua da svariati anni...Ho 33 anni,ed ho sempre avuto una vita sessuale per come la definirei "normale" agli inizi dei 30 anni ho cominciato ad accusare dei problemi erettivi credo indotti da una componente di ansia da prestazione , che risolvevo con assunzione di viagra e simili ahimè' autoprescritti ed acquistati in rete,hanno sempre risolto il mio problema, e la mia vita sessuale era naturalmente soddisfacente.Ad un certo punto, alcuni anni fa', cosi' per gioco mi sono avvicinato alla cannabis, mi faceva stare bene, anche se fino ad allora stavo bene anche senza,mi sono convinto fosse una sostanza miracolosa che liberasse dallo stress della vita lavorativa..era il mio piccolo rifugio dallo stress,le assunzioni pero' aumentavano,prima solo la sera,poi anche il pomeriggio,e cosi questa sostanza si è ricavata un posto importante nella mia vita..ben presto sono iniziati i problemi...da un giorno all'altro la mia sessualità' si è affievolita sempre di piu,ma non davo la colpa alla sostanza, poiché' i problemi erettivi erano antecedenti all inizio dell assunzione di THC,il vero colpo di grazia l'ho ricevuto quando nemmeno più viagra e simili mi aiutavano a raggiungere un erezione soddisfacente condizione che sussiste tuttora,la libido è calata a zero erezioni spontanee, desideri, fantasie erotiche..niente più' ...una sorta di misteriosa castrazione chimica,preso dal panico mi sono rivolto a medici,nascondendo pero' l'uso di THC,mi hanno prescritto varie analisi che ho eseguito senza evidenziare problemi fisici...e quindi? prescrizioni di viagra a non finire...ma il viagra non funzionava,il circolo vizioso mi ha gettato nel terrore, io, da sempre orgoglioso di me stesso e carico di autostima sono entrato in una sorta di depressione, fuggo dalle donne consapevole del mio problema,non ho relazioni da 3 anni sebbene ne potrei avere e ne vorrei avere in quantità'..il consumo di THC è aumentato a dismisura.Convinto di aver scoperto una innocua pianta che mi rilassasse sono invece forse stato vittima della mia ignoranza?..forse si..da un po' di giorni ho smesso definitivamente..non ho grandi sintomi di astinenza..anzi, ho una forte rabbia per il fatto che mi sono fregato da solo e questo mi da una bella spinta..non ne userò' più' questo è certo, ho molta forza di volontà'..la bella domanda che mi assilla è: la cannabis ha spento il mio desiderio sessuale e conseguentemente annullato le erezioni,oppure le erezioni mancano per altri motivi e di conseguenza manca anche il desiderio?in fondo come si fa ad essere eccitati se si è consapevoli che il risultato sara' disastroso? nn riesco a inquadrare il ruolo del thc nel mio caso,ho scoperto solo che è una sostanza subdola..ringrazio di cuore chi volesse aiutarmi
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Se la cannabis ha avuto un ruolo nella sua situazione lo potrà verificare nei prossimi mesi quando un'eventuale coinvolgimento dovrebbe via via regredire se continuerà a non usare la sostanza. Quello del calo del desiderio e della funzionalità erettile è comunque un fenomeno che nella mia esperienza clinica ho potuto verificare in diversi pazienti abusatori di cannabis. Intanto, dismessa la sostanza e attesi i tempi per valutare un eventuale recupero autonomo della funzione, dovrà essere tenuto da conto l'aspetto psicologico che può influire sulla funzionalità sessuale. Pertanto potrebbe poi essere utile sia l'aiuto di un andrologo che di uno psichiatra con particolari competenze in ambito sessuologico.
Cordiali saluti e ci aggiorni, se vorrà.

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
buona sera dottore grazie per il suo celere interessamento, vi aggiornerò' sicuramente dei miei progressi nel caso, spero ci siano. avendo completamente sospeso l'assunzione da poco più di tre giorni mi sono accorto di una cosa, stamattina al risveglio ho ripercorso mentalmente un sogno fatto durante la notte,erano anni che non ricordavo un sogno,mi sono documentato ed ho letto che il THC può' interferire con l'attività' onirica, è vero?beh stando alla mia esperienza credo proprio di si.Le confesso che ho completamente cambiato opinione su questa sostanza, come si può' definire "droga leggera" una sostanza che porta all'abuso? ed a conseguenze cosi' spiacevoli?ha sicuramente delle proprietà' curative, ma legalizzarla per uso ricreativo non sono più' convinto come un tempo che sia saggio, è una sostanza psicoattiva con i suoi lati positivi e negativi, ciò' che la rende pericolosa secondo me è l'ignoranza con cui se ne fa' uso ed i disagi vari di chi ne abusa per trovare rifugio.La cosa positiva, se cosi' la possiamo chiamare è che non da particolari sintomi di astinenza, almeno nel mio caso, sto smettendo ora di colpo dopo diversi anni di assunzione crescente e invece di provare disagio e sentirne la mancanza mi verrebbe da prendermi a schiaffi davanti allo specchio per quanto sono stato IDIOTA,il gancio che ha funzionato su di me è che essendo una persona particolarmente iperattiva questa sostanza mi calmava notevolmente, riuscivo a godermi un film con estremo piacere,immergermi nella lettura,inizialmente i rapporti sessuali erano paradisiaci, ma poi qualcosa cambia gli effetti piacevoli sembrano sparire e tu li rincorri aumentando le dosi.vabbe' mi sto dilungando troppo.grazie della risposta dottore la terra' aggiornata
cordiali saluti
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto