Zoloft (sertralina) ed effetto paradosso

Su prescrizione medica sto assumendo Zoloft 50mg al giorno da 22 giorni per stati di ansia.

Al momento non trovo nessun giovamento dalla terapia ma un progressivo aggravamento degli stati d'ansia, apatia, associati a scarso appetito (prima nausea) e un senso di generale preoccupazione.

Quanto ci puo' attendere un generale miglioramento, l'abituarsi all'azione specifics del farmaco?

Trovo questa fase particolarmente in salita.

Non riesco a mettermi in contatto con lo specialista. Al momento tampono armandomi di pazienza, rimandando qualsiasi appuntamento e con gocce di EN.

Sono sulla strada giusta, per quanto si deve attendere?
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Dr. Valerio Lamberti Psichiatra, Psicoterapeuta 19 2
Salve,
nelle prime settimane di assunzione di quel farmaco può accadere proprio quello che lei riferisce e lamenta, senza che questo dica nulla di attendibile sull'efficacia/inefficacia del trattamento. Per potere valutare adeguatamente un trattamento con farmaco antidepressivo bisogna che passino fino a 6- 8 settimane dall'inizio dell'assunzione (anche se mediamente effetti significativi, quando il trattamento promette di funzionare, si cominciano ad avvertire prima), tempo tecnico che il medico considera ragionevole per non "bruciarsi una carta", troppo frettolosamente sospettata di inefficace, che magari ha solo bisogno di un tempo più lungo della media per iniziare a dare i primi risultati avvertibili dal soggetto. Ovviamente nel suo caso specifico sarà il suo medico a fare le valutazioni del caso sul farmaco antidepressivo prescritto nei tempi adeguati. Un saluto

Dr. valerio lamberti

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dopo
Utente
Utente
Grazie. Dunque aspettero' l'appuntamento.
Ma lo Zoloft ha efficacia per disturbi d'ansia generalizzata? Si parla di 100mg.

Solo che gia' adesso con 50mg gli effetti paiono opposti. Aumentare quindi?

Con la Paroxetina sortii lo stesso effetto a 20mg, tanti anni fa (al primo attacco). Avevo 27 anni, universita'.

Oggi, ne ho 42, effettivamente dalla situazione iniziale (attacchi d'ansia acuti, con forti somatizzazioni) qualche progresso e' stato fatto: gli attacchi acuti d'ansia sono spariti. Certo e' che sovente, come da suggerimento del medico di famiglia, ricorro ad ansiolitici: En e nei primissimi tempi Xanax 0,25.

Per l'effetto, blando e temporaneo, che possono offrire...

Purtroppo si tratta di una ricaduta dopo circa 7 anni, in concomitanza di un periodo "intenso" in famiglia e lavoro.

Avro' l'appuntamento specialistico il prossimo 17 agosto. La terapia Zoloft e' stata prescritta dal medico di famiglia. Cosa dovrei fare?
[#3]
Dr. Valerio Lamberti Psichiatra, Psicoterapeuta 19 2
Il 17 agosto p.v. avrà certamente le risposte del caso dallo specialista contattato.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. Nel frattempo, in assenza, di indicazioni (purtroppo sia il medico di famiglia che lo specialista sono in ferie) posso continuare con l'utilizzo di Benzodiazepine?

Alla prima crisi di ansia il 15 GIUGNO (sfociata in attacchi di panico in ripetizione) al Pronto Soccorso di Nuoro mi prescrissero come terapia tampone:

- Xanax 0,25 la mattina
- Xanax 0,25 il pomeriggio
- En 15-20 gocce la sera

Ho proseguito la terapia fino al mio rientro. Dal 14 LUGLIO, il medico di famiglia mi ha prescritto ZOLOFT 50mg ed Xanax 0,50 "al bisogno" ed EN la sera.

Adesso sono QUASI alla QUARTA SETTIMANA di assunzione di Zoloft 50mg, con i consueti sintomi di agitazione, irrequietezza che rimangono inalterati. Come lei scriveva, confido in un miglioramento nelle prossime settimane previo l'incontro con lo psichiatra (l'incontro in lingua inglese... speriamo bene).

Ho tentato di lasciare lo XANAX fino ad oggi, assumendo solo EN la sera. La mattina pero' appena mi sveglio sono in pieno disagio (agitazione, irrequietezza) che dura per tutta la giornata. Mi sforzo di lavorare ma qualunque azione e' veramente in salita.

Posso considerare l'ipotesi di riprendere lo XANAX ? E la dose di 0,50mg (considerata minima di efficacia in Finlandia ove abito) non e' eccessiva "al bisogno"?

Per me e' mattina e pomeriggio. Mi scusi per la nuova richiesta di consulto ma non vorrei - come si dice in gergo - fare bischerate prima dell'appuntamento con lo specialista.

La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.
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Dr. Valerio Lamberti Psichiatra, Psicoterapeuta 19 2
Se in precedenza le era stato prescritto e lei lo ha già assunto senza nessun problema, assumere il farmaco (magari a dosi meno impegnative in questa fase), fino al nuovo consulto di persona col suo psichiatra, le potrebbe fare passare questo tempo con meno problemi. Un saluto
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua cortese risposta e le auguro un sereno weekend.
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