Depressione in gravidanza

Salve sono una ragazza di 28 anni tre anni fa durante la mia seconda gravidanza mi è stata diagnosticata una depressione maggiore e il mio psichiatra mi ha prescitto una cura con proxac 20mg la mattina e una compressa di mirtazapina da 30 mg la sera, e dopo circa due settimana la situazione è notevolmente migliorata, dopo il parto ho pian piano interrotto l'assunzione di proxac e ridotto a 15 mg l'assunzione serale della mirtazapina ma mai interrotta del tutto.

Adesso sono di nuovo nella stessa situazione a distanza di 3 anni sono in gravidanza e l'incubo pian piano si sta facendo vivo, ai primi sintomi di malinconia sono corsa dal mio psichiatra che mi ha consigliato di aumentare la dose di mirtazapina nuovamente a 30mg la sera e secondo lui questo dovrebbe non farmi ricadere nell'incubo....

La mia domanda è: " E' possibile avere una ricaduta facendo anche una minima terapia, e poi l'effetto di latenza dei farmaci è da considerare anche nel caso di aumentata dose? Ovvere devo sempre pazientare 2/3 settimane prima che l'incremento della dose abbia la sua efficacia?

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Con le terapie sottodaosate è possibile avere delle ricadute.

I tempi di risposta sono gli stessi dell'inizio per ogni aumento.


Dr. F. S. Ruggiero

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