Ansia e nausea

Salve, sono un ragazzo di 30 anni, da due anni a questa parte soffro di nausea che si presenta in vari momenti del giorno (mattina e sera in particolare) impedendomi una vita tranquilla. Premetto che sono un tipo ansioso e parecchio emetofobico, ho letteralmente il terrore di vomitare, e quando la nausea è più forte del solito, vado nel panico totale, assumendo qualsiasi farmaco pur di evitare di vomitare. Un anno e mezzo fa, ho eseguito diversi controlli: gastroscopia, ecografia, raggi, analisi, test della celiachia. Tutto negativo, a parte una forma di gastrite con esofagite da reflusso e HP+ (eradicato in seguito con antibiotici). Ho provato innumerevoli farmaci: Levopraid, Motilex, Nausil plus, Lexil, Motilium, Noremifa, Pantorc, Lucen, Lansoprazolo... potrei continuare all'infinito... Ma nulla! Levopraid funzionò per un paio di settimane, poi smise di funzionare. Motilex è l'unico procinetico che mi attenua subito la nausea, ma non mi risolve il problema. Perchè quindi mi rivolgo a voi?
Perchè lo specialista che mi seguì, arrivò alla conclusione che il mio disturbo era di tipo ansioso, quindi mi prescrisse degli antidepressivi e mi mandò da una psicologa. Leggendo il foglietto illustrativo degli antidepressivi, mi spaventai, oltre al fatto che, una volta assunti, la nausea mi veniva ancora più forte, quindi smisi subito di prenderli. Mi rivolsi ad uno psichiatra che, in un primo momento mi diede paroxetina, ma lui stesso non era sicuro che ne avessi effettivamente bisogno, così mi spedì dalla psicologa e, se lei riteneva ne avessi bisogno, mi avrebbe rimandato da lui. La mia psicologa non riteneva ne avessi bisogno, così lo psichiatra mi diede Xanax. Effettivamente con Xanax la nausea mi si attenua subito, per questo mi sono convinto che si tratti veramente di ansia. Con la psicologa e il mio medico di casa, decidemmo di mantenere Xanax 0,25 tre volte al giorno, abbinandolo a due compresse di Levopraid da 0,25 al giorno. In questo modo riuscì a scalare ed eliminare Xanax. Il fatto è che il disturbo persiste. Non mangio più come prima, la mattina e la sera ho sempre nausea e mi viene un senso di ansia continua. Sto riprendendo le due compresse di Levopraid insieme a una o due compresse di Xanax da 0,25 per tenere a bada l'ansia, ma non so più veramente cosa fare o a chi rivolgermi. Psicologi e psichiatri mi stavano facendo cadere in depressione, perchè non sapevano manco loro cosa fare e mi deprimevo sempre di più. Fortunatamente sono uscito da solo da questo stato pseudo-depressivo (piangevo sempre e pensavo persino al suicidio) ma l'ansia non mi lascia. A volte sto meglio, altre mi viene all'improvviso sottoforma di nausea (la cosa che non tollero proprio). Cosa dovrei fare? Ulteriori accertamenti? Colonscopia? rivolgermi ad un ennesimo gastoenterologo? Sono confuso... o devo rassegnarmi e vivere di pillole e digiuni? Sono arrivato da 61 a 49 kg in due anni e mezzo.

Grazie per un eventuale risposta.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Se è accertato il collegamento tra ansia e nausea allora la terapia dovrebbe prevedere l'uso di farmaci efficaci per la cura di questo tipo di disturbi. Gli ansiolitici (xanax nel suo caso) sono soltanto sintomatici. Gli antidepressivi, come la paroxetina già prescrittale, esplicano una azione curativa nel tempo. Tuttavia all'inizio possono comportare degli effetti fastidiosi, come la nausea, che tendono a scomparire in alcuni giorni. Lo specialista psichiatra dovrebbe prescrivere una terapia adeguata ad un disturbo d'ansia se ritiene che questa sia la causa principale del suo disagio.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto