Un nuovo psichiatra mi ha consigliato

Buon giorno.
Dopo aver sospeso da solo e negligentemente fevarin, che prendevo da 15 anni con xanax 0,25 al bisogno (tranne una ampia parentesi di zoloft per 7 anni), ho avuto una brutta ricaduta ansioso depressiva a fine estate, dopo 10 mesi di xanax tutti i giorni a 0.75 mg e dunque non più al bisogno e non associato ad alcun antidepressivo.
Un nuovo psichiatra mi ha consigliato di iniziare con il nuovo antidepressivo Brintellix.
Dopo circa 20 giorni di grande difficoltà, insonnia, nausea e depressione aumentata, con 10 mg o 10 gocce sembravo molto migliorato tanto che sentivo che xanax già con 0.50 giornalieri mi faceva più effetto sull'ansia, che comunque Brintellix non riusciva a eliminare alla stessa maniera di fevarin, come quando lo presi la prima volta cioè 15 anni fa.
Tornato dal vecchio psichiatra, quello per intenderci che mi prescrisse per la prima volta fevarin, zoloft e poi il ritorno a fevarin nel corso degli ultimi 15 anni, anche lui mi ha confermato Brintellix decidendo di aumentare a 15 gocce. Vi chiedo gentilmente se la variazione della posologia da 10 a 15 gocce richiede un nuovo periodo di varie settimane prima di stabilizzare l'effetto oppure tale variazione intervenuta dopo due mesi di 10 gocce dovrebbe richiedere meno tempo perché vengano raggiunti gli effetti auspicati dall'integrazione della dose. Grazie