Disturbo misto bipolare

Salve soffro di depressione e ansia da quando avevo 15 anni ora ne ho 31 mi hanno sempre curato con antidepressivi ma io ho continuato sempre a non stare bene magari miglioravo sotto il profilo dell'umore ma poi finivo per sentirmi sempre male. Tanto che sembra si era creato un mio essere con e senza gli antidepressivi sempre però sofferente. Senza sono continuamente senza energie e l ansia è a mille e ho anche diverse ossessioni con l antidepressivo le ossessioni cambiano ho un umore diverso più artefatto meno ansia le energie rimangono poche. Insomma con l antidepressivo la malattia è piu sopportabile ma non trovo un mio posto nella società o un mio equilibrio. Sono andato a curarmi da poco in un nuovo centro dove utilizzano diversi metodi per i problemi dell umore tra i quali la rmts. Qui mi hanno detto che ho un disturbo bipolare di tipo misto mi hanno spiegato che non ho fasi maniacali comunque devo essere trattato come un bipolare cioe com stabilizzatori e mi hanno dato un antipsicotico nello specifico prendo 500x2 di depakin e asenapina 5mg alla sera oltra al rivotril che ho sempre preso data la mia forte ansia. La mia domanda ora era possibile che ci siano persone che debbano essere trattate senza antidepressivi nonostante non corrispondano al classico modello bipolare. Chiedo questo perché senza antidepressivo sento tutto molto difficile sento molta ansia e ho paura che questa non sia la strada giusta e non abbia questo disturbo misto. Vorrei da voi anche qualche informazione possibilmente su questo ipotetico disturbo misto che non arriva ad essere il classico bipolare ma che comunque non debba essere trattato con antidepressivi per non avere delle ciclicità aumentate. Sono nella confusione più totale e un chiarimento mi aiuterebbe perché online al riguardo non mi riscontro in nessun disturbo. Mi rendo conto che online non è il posto per farsi autodiagnosi ma questa mia continua ossessivita su cosa ho mi porta a ricercare. Spero di poter avere da voi un consiglio non è facile dopo anni di ricerche su cosa si ha andare avanti per una strada con la paura che anche quella sia sbagliata. Grazie anticipatamente. Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
"la mia domanda ora era possibile che ci siano persone che debbano essere trattate senza antidepressivi nonostante non corrispondano al classico modello bipolare. "

Sì, se appunto l'antidepressivo peggiora l'andamento del disturbo. Se sono fasi miste ricorrenti, sarà atipico, ma rientra sostanzialmente nel disturbo bipolare.
A questo trattamento si è arrivati proprio perché il trattamento con antidepressivi dava i risultati a cui accennava.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Pacini la ringrazio della tempestiva risposta. Un effetto strano che ho che volevo accennare che nessuno ha saputo spiegarmi è che quando nel recente passato ho lasciato gli antidepressivi mi sono sentito sempre meglio come se fossi sulla buona strada per guarire. Cioè lasciando l'antidepressivo in particolare gli ssri o snri ho sempre avuto un miglioramento nelle energie, depressione, ansia per poi dopo poco ripiombare nello stare peggio di molto e quindi nel dover riprendere l'antidepressivo. Ma questi antidepressivi in effetti non mi hanno mai risollevato più di tanto e anzi sotto alcuni aspetti mi infastidivano e questo alla fine mi portava sempre a un giro infinito. Ora però mi ritrovo che essendo che da quando ho 15 anni che li prendo mi sento senza protezioni. La strada per sentirsi meglio è più lunga di quella che con l'antidepressivo, essendo che sento un esaurimento enorme? Ora vogliono darmi il litio perché quando sono andato in questo centro già usavo il depakin hanno continuato con questo però sembra vogliano provare la strada del litio. Secondo lei il litio è efficace anche in questi disturbi bipolari atipici? Grazie tante e un'altra cosa, il disturbo ossessivo che ho potrebbe essere collegato al disturbo bipolare atipico? Mi rendo conto esaminandomi che sono molto ossessivo e in alcune cose un po compulsivo. Grazie ancora
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Se ha un disturbo bipolare, mi pare normale che la terapia, specie a lungo termine, con antidepressivi, possa non risolvere e anzi peggiorare. Per il resto, la depressione resta un tipo di sintomi o di fasi che il disturbo porta, non per l'assenza di antidepressivi, ma in sé.
Il concetto è che l'antidepressivo non è un farmaco per i sintomi depressivi, ma per la malattia depressiva. Il disturbo bipolare è un'altra cosa.
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Utente
Il mio problema almeno fin'ora è che sia con gli antidepressivi che senza ho avuto sempre questi alti e bassi continui. Però con l antidepressivo devo dire che la mia malattia era piu sopportabile fin'ora con gli stabilizzatori e antipsicotici non ho ancora trovato pace. Quindi dentro di me data la mia ossessivita' continuo sempre a chiedermi e se magari fosse solo una sorta di depressione resistente e non abbia una forma bipolare anche se però noto questa mia continua alternazione di stati tra ansia forte a depressione a nervosismo a stanchezza a umore semi-euforico e poi mi dico la diagnosi me l hanno fatta degli esperti in base alle ultime ricerche e mi tranquillizzo. Poi però mi dico anche altri esperti mi hanno prescritto antidepressivi catalogandomi depresso. Ora devo dare fiducia a questi a cui mi sono rivolto spero vivamente di essere sulla strada giusta altrimenti non so veramemte cosa abbia. O una depressione resistente che non risponde ai farmaci o un eccessiva ossessivita' o ansia
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Sono infatti parte del disturbo, per definizione. Gli antidepressivi tendono a peggiorarlo nel tempo questo aspetto, per questi i medici hanno cambiato schema.
Capita che si sia catalogati come depressi all'inizio, perché non tutti sanno riconoscere bene queste oscillazioni, e il paziente stesso si presenta come depresso, purtroppo oltre a essere una parola di uso comune è anche un termine tecnico.
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Grazie ancora per le risposte dottore è molto gentile. Purtroppo con sto problema bisogna avere una gran pazienza e sapersi anche accettare io credo perché i farmaci di certo aiuteranno molto ma bisognerà sempre lottarci almeno penso. Io spero possa raggiungere sempre una maggior stabilità magari riuscire ad avere una vita più normale cosa che non ho mai avuto data questa continua stranezza che avevo addosso. Quello che volevo chiederle se può rispondermi, se per riuscirsi a stabilizzarsi con la giusta cura e cominciare a sentirsi meno ballerini in questi stati ci vuole diverso tempo cioè mesi, oppure questi stabilizzatori danno la loro efficacia già dopo poco? La domanda non è riferita a me nello specifico, ma genericamente al disturbo misto e all utilizzo degli stabilizzatori. Grazie ancora comunque
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
L'efficacia si vede nel corso dei mesi, su quello che si riesce a fare, a concludere, sui rapporti che si tengono, più che sui singoli sintomi (che si riducono, ma soggettivamente chi li ha può sempre percepirli come sostanzialmente presenti).
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Grazie dei consulti esaustivi dottore e se la discussione può rimanere aperta sarei contento così da aggiornarvi su nuovi miei dubbi e sul proseguo della cura nei prossimi giorni e settimane e come mi sentirò. Nel frattempo grazie tante dei consulti online dottore. Cordiali saluti. A prossimamente
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Volevo aggiorarvi sulla mia attuale situazione e chiedere qualche chiarimento dove possibile. In questo momento sto assumendo 500mg depakin al mattino. latuda 18.5, resilient 83mg, depakin 500mg alla sera e 15 gocce di rivotril prima di dormire spesso ne prendo altre 15/20 durante il giorno. Ho fatto le analisi per il litio e devo aspettare i risultati per vedere se devono aumentarlo. Io quando sono in colloquio con i medici glielo dico che non sto bene e vorrei un antidepressivo loro mi dicono che ci vogliono mesi per vedere risultati e che l antidepressivo peggiorerebbe il decorso. Io non vorrei vedere chissa quali risultati ma almeno essere più tranquillo e stare un po in pace mentre invece mi sento sempre sulle spine e quindi mi pongo sempre anche ossessivamente la domanda se sono sulla strada giusta e se invece non era meglio la strada degli antidepressivi. Con l antidepressivo è vero che non ne uscivo dalla problematica ma è anche vero che mi sentivo piu tranquillo e molto meno ossessivo. Loro mi hanno diagnosticato disturbo misto dell'umore mi hanno spiegato che è nella categoria bipolare e grosso modo vado trattato cosi. Io però continuo a non stare bene e anzi vedo un peggioramento spesso legato anche al tempo. Tutto il giorno non riesco a fare nulla l unica cosa che faccio a fatica è un'ora di corsa tutti i giorni al pomeriggio tardi che mi sento un po piu in forze. La corsa è l unica cosa che mi da un po di pace dall agitazione interiore che ho che poi non so cosa sia o ansia o irritabilità o cos altro. L effetto della corsa è fenomenale mi sembra di guarire completamente quasi ogni volta che la pratico ma l effetto svanisce purtroppo nella serata. Ora devo tornare da loro a giorni e stavo pensando di dirgli che sono al limite e vorrei un antidepressivo. La mia domanda era l uso dell antidepressivo in queste forme è sempre sconsigliato? Possibile inoltre che ci vogliano mesi per vedere anche piccoli risultati dopo che faccio questa cura con soli stabilizzatori da un mese e mezzo. E se questi risultati non dovessero arrivare. Io ero abituato che dopo 2 giorni l antidepressivo gia mi calmava ora aspettare tutto questo tempo soffrendo con la paura di non soffrire di questo disturbo mi fa pensare di lasciar perdere. Anche perché ci sono altri psichiatri che non hanno questa metodologia e non vedono questa bipolarita in me e quindi quando sto molto male mi viene da pensare di provare con un altro anche se ormai ne ho cambiati veramente tanti di psichiatri
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Le sconsiglio di dire "vorrei un antidepressivo" al medico, perché non ha senso come approccio. Quello che vuole è un miglioramento di alcuni aspetti, non è che questo miglioramento passi attraverso la categoria "antidepressivo" per forza di cose, dipende dalla diagnosi.
Se dopo due giorni l'antidepressivo la calmava non è buon segno, non è così che deve funzionare. O sono effetti placebo, o sono effetti da stimolazione, che poi evolvono in instabilità.

Come ha già detto, è solo un mese e mezzo che ha iniziato questa cura, dicemmo già che i risultati richiedono una tempistica superiore.
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Ha ragione riguardo al chiedere l'antidepressivo in questi modi anche se diciamo in questo mese e mezzo che mi sono stati dietro gliel ho gia chiesto un sacco di volte per fortuna sono persone molto pazienti e ogni volta invece di innervosirsi mi hanno spiegato le ragione del perché non ero adatto a tale farmaco. Loro si sono soffermati su cose che gli avevo detto mi procuravano tali farmaci come ad esempio un reazione veloce ogni volta ma poi non stabile e quando li lasciavo ogni volta sistematicamente stavo meglio di molto e miglioravo anche se per breve tempo. Come lei mi hanno parlato di mesi per vedere risultati e in effetti non sono passati. Loro mi hanno parlato di pazienza l unica cosa è che non so come averla, quanto ti prendono queste agitazioni solo il rivotril mi calma ma cerco di limitarne l uso per paura di dipendenza. Quando ogni volta gli ripetevo degli antidepressivi mi hanno anche spiegato che in alcuni casi con il mio disturbo li usano ma nel mio caso sembra creino troppa instabilità e l effetto che mi fanno quando li lascio li fa pensare che il corpo genera un benessere quando li lascio perché non li sopporta. Potrei magari chiedere come fare con questa agitazione visto che deve passare diverso tempo oppure una revisione della cura?
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Come ho gia detto io sono sempre fermo in casa a parte la corsa. Un po di tempo fa mi venne prescritto bupropione ed ebbi un effetto immediato riusci ad uscire lo stesso giorno fare delle compre e l effetto durò qualche giorno finché non subentrò una forte malinconia e successivamente le cose tornarono come prima o leggermente modificate. Con gli ssri tipo sertralina l effetto calmante lo sento dopo due giorni a volte anche lo stesso giorno e mi fa pensare ad una buona risposta poi però le cose evolvono in un peggioramento o instabilità. Rimane il fatto che questi antidepressivi non mi fanno uscire ma però nell insieme quando li prendo specialmente gli ssri sento che non sono proprio sul fondo ora con questa cura sento che ho esaurito completamente l energia vitale. Già soffrire di depressione cronica è logorante soffrirne e non avere gli effetti sperati da ogni piu disparata cura è frustrante oltre che comporta una grossa sofferenza. Io mi chiedo queste problematiche sono per forza di cose legate ad una sindrome di tipo misto oppure potrei essere io a non avere una risposta adeguata per cause sconosciute. Leggevo un articolo a volte nelle depressioni resistenti tanto vale accontentarsi di modesti risultati. Con questa cura stabilizzatrice ora io mi sento sempre peggio sento come se stessi raschiando sempre più il fondo. La mia idea è che la sola stabilizzazione è opportuna ma se uno ha anche fasi di benessere se uno sta sempre piu o meno uguale cosa stabilizzi ti stabilizzi nella sofferenza. Capisco che questi che reagiscono così ai farmaci potrebbero alcuni essere bipolari ma non vale per tutti magari alcuni hanno un tipo di resistenza diversa ancora non del tutto nota. Sta di fatto che io andare avanti cosi non riesco e i risultati in mesi non ho la pazienza effettiva per aspettarli. Magari ce una via di mezzo vediamo ora domani andrò e vi farò sapere. Grazie per l ascolto per ora
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
"Già soffrire di depressione cronica è logorante "

Ma non è questo il suo caso, visto che ha un'altra diagnosi. Ancora sta parlando di diagnosi che non ha, e suppone che siano utilizzabili strumenti che invece non lo sono, nonostante sul piano razionale abbia capito il concetto.
Per cui, niente di strano se serve semplicemente tempo perché le cose migliorino anche senza grosse variazioni terapeutiche.
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Stamattina sono stato dai medici e gli ho detto che ero al limite che facevo fatica ad andare avanti cosi. Per andare da loro devo fare un viaggio abbastanza lungo e svegliarmi presto e ogni volta che lo faccio mi sento meglio e mi ritrovo nello studio a dire che non sto bene e non ce la faccio quando invece dalla mia faccia, che già nasconde bene la sofferenza, non sembra stia poi così male. Il dottore ha chiesto le analisi del litio che sono risultate essere 0.46 e mi ha detto che devono stare tra 0.60 e 1.20. Dopo aver controllato le altre analisi che non ci fossero problematiche me l ha portato da 1cp a 1.5cp di resilient 83mg. Anche il latuda 18.5mg mi ha detto andava aumentato e me l ha portato da 1cp a 2cp il depakin 500x2 mi ha detto si potrà pensare di scalarlo una volta che il litio sarà a dosaggio. Mi ha detto che devo svegliarmi presto intorno alle 7 e uscire anche al mattino per una passeggiata. Il miglioramento come al solito mi ha detto si vedrà nel tempo. Mi ha detto che è una strada da provare e finché non la percorro non potrò saperne l esito e ora che mi trovo ad averla intrapresa tornare alla solita instabilità che mi davano gli antidepressivi non ha senso. Io come ho gia detto negli scorsi commenti mi sento provato mi ero abituato a prendere e a smettere gli antidepressivi sotto la visione della psichiatra del mio centro salute mentale che mi faceva fare quello che volevo e ormai non credeva nemmeno più avessi qualcosa data la mia strana risposta ai farmaci pensava avevo problemi di personalità bisogno di una psicoterapeuta che senza altro è utile ma comunque voleva liberarsi di un paziente scomodo per lei. Vorrei tanto vedere un piccolo miglioramento stabile nel tempo che mi porterebbe a pensare che sono sulla strada giusta capisco che è presto però. Grazie dell ascolto per ora e dei consigli gratuiti mi sono stati utili e sarei contento di riceverne altri. Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Infatti è quello che le stanno dicendo i colleghi mi pare: di attendere e sistemare le medicine, che lavorano, non sono sintomatici e quindi non incidono in tempo reale sul sintomo x o y. Mi pare che il procedimento adottato sia logico.
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Salve e scusate volevo chiedere una cosa. Sta mattina mi sono sentito meglio con l umore non so se per il tempo o per la terapia e sono andato a fare una camminata. Mi sono accorto però di essere perseguitato da pensieri ossessivi e da una certa fobia e questo mi causa ansia che a volte è più intensa a volte meno credo per i pensieri che mi vengono che io non ci faccio caso. La camminata mi ha aiutato un po'. Però volevo chiedere se questa ossessione e fobia generica possono essere aspetti del disturbo misto/bipolare che mi è stato diagnosticato e quindi se con la stabilizzazione nel tempo potranno migliorare oppure se solitamente è una patologia a se in aggiunta. Grazie ancora
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Questi stati di preoccupazione inducono a fare domande appunto di tipo ossessivo, fini a se stesse o aperte sul futuro, come quelle che alla fine uno fa, tipo "Andrà bene o male ?".
Se migliorano o meno si vede nel tempo con la stabilizzazione dell'umore. Ci penserà il medico poi eventualmente a consigliarle se e quando debbano essere trattati in maniera indipendente.
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Purtroppo questa mattina non ho resistito e non stando bene ho preso un antidepressivo e ho deciso di lasciar perdere questo percorso. Dico purtroppo perché so che non bisognerebbe curarsi da soli che comunque non farò perché c’è la dottoressa del mio csm. Questa mia continua preoccupazione legata al fatto che non sto bene mi porta a non essere deciso. So che la diagnosi non devo farmela io ma se dei dottori fanno una diagnosi e altri ne fanno un’altra a quel punto rimarrà al paziente decidere a chi dar ascolto. Io con l’antidepressivo non mi sento guarire è vero ma di persone depresse che guariscono ne vedo poche come di persone bipolari. Alla fine con l’antidepressivo almeno non sto così male come adesso. È vero loro dicono che ci vuole tempo, ma starò meglio solo se soffro di disturbo bipolare altrimenti avrò perso un sacco di tempo a soffrire inutilmente. Io gliel ho detto più volte che ero al limite ma loro hanno continuato per la loro strada. Se uno in momento non c’è la fa a seguire un percorso che problema deve farsene. Forse non guarirò mai così facendo ma ripeto io di tutti quelli che conosco ho notato un riuscire a convivere con la malattia sia bipolare che depressiva. Forse da quando ho cominciato a curarmi con questi antidepressivi a 15 anni mi sono aspettato troppo da loro io volevo guarire completamente ma il farmaco mi aiutava solo a sopportare e questo mi ha portato a ricercare all infinito la cura adatta che mai è arrivata semplicemente perché non c’è la cura miracolosa. È vero che curarsi male tipo per la depressione quando si è bipolari porta a peggioramenti ma io credo che se ero bipolare me ne sarei accorto. Loro mi hanno diagnosticato così in primo luogo per la mia reazione ai farmaci troppo veloce e quando lascio la cura con antidepressivi il benessere che c’è. Ci saranno però alti sintomi che hanno i bipolari in cui dovrei rientrare e non solo alla reazione agli antidepressivi. Questo è quello che penso so che posso sbagliarmi ho voluto però esprimerlo in queste righe lo stesso. Se avete consigli che fin ora avevo ascoltato e ne sono molto grato cercherò di farne tesoro. Purtroppo la sofferenza porta ad agire anche avventatamente. Allo stesso tempo però non mi sento di proseguire senza antidepressivo e tirò fuori questa classe di farmaco proprio perché qui sta il dilemma prenderlo o no? Io per il momento non riesco a farne a meno perché vado troppo giù o almeno questo è quello che mi sembra. Grazie dell ascolto
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Alla fine ci ho ripensato bene e ho deciso di continuare con la cura in base alla diagnosi bipolare. Questo perché so come sono stato in questi 15 anni con gli antidepressivi ma non ho fatto questa prova con gli stabilizzanti e non vorrei togliermi la speranza di uno star meglio di come non sia mai stato. È vero soffrirò e magari non è la strada giusta ma almeno lo saprò e non rimarrò sempre col dubbio. Grazie ancora
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Mi pare l'unica cosa sensata, anche perché così facendo usa uno strumento per un'idea che ha Lei di come dovrebbe funzionare, non per come funziona.
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Scusi la mia ignoranza dottore ma non ho capito bene a cosa si riferisce nel commento se potesse spiegarmelo in parole più semplici le sarei grato
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Al fatto che uno usa l'antidepressivo per "tirarsi su" senza contare la diagnosi, e invece non è così che funziona.
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Ok grazie ho capito. Continuerò per questa strada e vi terrò aggiornati. Cordiali saluti e tante grazie
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Un dubbio che mi è venuto e che vorrei chiederle, ma il litio può essere utile anche in questo disturbo misto o bipolare atipico. Il litio non è utile a prevenire la mania?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Il litio può essere utile in tutti i tipi di disturbo bipolare.
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Non stando bene 20 giorni fa ho deciso di tornare dalla mia psichiatra del centro salute mentale della mia zona. Con lei già da anni ho la diagnosi di depressione cronica e disturbo d'ansia generalizzato. Lei non mi vede questo stato misto e mi ha prescritto fluvoxamina 50mg e ho lasciato la cura precedente, adesso dopo 20 giorni ho una continua ansia. Con la fluvoxamina mi sono accorto di non aver problemi di iaculazione ritardata. Una cosa che mi ha fatto pensare è che da quando sono piccolo già da quando avevo 5 anni devo sempre masturbarmi ogni giorno. Potrebbe essere un fattore della tanta ansia che ho? Comunque ora mi ritrovo che dovrò cambiare antidepressivo perchè questo mi da un'ansia infernale e ho paura di questo effetto collaterale che ho sempre avuto nel passato visto che ho sempre preso antidepressivi ma che si sta facendo sempre più stressante. Il dover sempre masturbarsi prima di dormire alla sera. Il problema ce sempre sia con che senza antidepressivi però volevo solo menzionarlo. Dottore io sono nel caos più totale purtroppo non so che strada prendere. Altra cosa devo sempre andare a correre tutti i giorni altrimenti non provo un po di pace. Vorrei un suo consiglio se dovrei rivolgermi a qualche altro specialista per capir meglio la situazione. Io lo stato misto non me lo vedo dico la verità. Penso di avere un'ansia stratosferica insieme a depressione. Grazie ancora
Disturbo bipolare

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