Mi sono rivolto al mio medico di base che mi ha consigliato di tranquillizzarmi di continuare a
Gentilissimi Dottori;
Sono un ragazzo di 28 anni e da circa 3 anni vivo veramente male. Fino al 2010 ero un ragazzo brillante, dinamico, con tanta voglia di fare ma dal 2010 l'anno in cui ho conseguito la laurea ho avuto un crollo totale. Nello specifico dopo il conseguimento della laurea ho iniziato a cercare lavoro inerente e non il mio percorso di studi. Ho trovato solo piccoli lavoretti con contratto a termine e adesso sono disoccupato. Allo stato attuale sono senza amici e senza hobbies. Ho una compagna fantastica che mi aiuta molto psicologicamente però è stanca di sopportarmi in quanto mi ha conosciuto come un ragazzo attivo e brillante mentre adesso sono sempre nervoso, triste e piango spesso. Mi sono rivolto al mio medico di base che mi ha consigliato di tranquillizzarmi di continuare a cercare lavoro e di divertirmi coltivando hobbies e amicizie. Io chiedo gentilmente a voi, come posso "rinascere"? Vorrei riattivarmi per conoscere nuova gente da frequentare e coltivare passioni e interessi. Voglio tornare come a prima, Voglio vivere. Grazie anticipatamente per le risposte.
Sono un ragazzo di 28 anni e da circa 3 anni vivo veramente male. Fino al 2010 ero un ragazzo brillante, dinamico, con tanta voglia di fare ma dal 2010 l'anno in cui ho conseguito la laurea ho avuto un crollo totale. Nello specifico dopo il conseguimento della laurea ho iniziato a cercare lavoro inerente e non il mio percorso di studi. Ho trovato solo piccoli lavoretti con contratto a termine e adesso sono disoccupato. Allo stato attuale sono senza amici e senza hobbies. Ho una compagna fantastica che mi aiuta molto psicologicamente però è stanca di sopportarmi in quanto mi ha conosciuto come un ragazzo attivo e brillante mentre adesso sono sempre nervoso, triste e piango spesso. Mi sono rivolto al mio medico di base che mi ha consigliato di tranquillizzarmi di continuare a cercare lavoro e di divertirmi coltivando hobbies e amicizie. Io chiedo gentilmente a voi, come posso "rinascere"? Vorrei riattivarmi per conoscere nuova gente da frequentare e coltivare passioni e interessi. Voglio tornare come a prima, Voglio vivere. Grazie anticipatamente per le risposte.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
Il lavoro e' certamente una dimensione "strutturante" e dovere essere frustrati nella ricerca puo' creare un umore sgradevole.
Potrei indicarle tante "giustificazioni" per non lasciarsi permeare dalle delusioni ma non servirebbe, perche' la delusione e l'impotenza sono l'affetto che lei sta sperimentando.
La sola risorsa sarebbe che lei contattase uno psicologo psicoterapeuta per elaborare tutti i simboli che per lei sono racchiusi in questo non trovare lavoro.
Puo' rivolgersi alla ASL se non puo' sostenere la spesa privatamente.
Ci faccia sapere fra qualche tempo.
Il lavoro e' certamente una dimensione "strutturante" e dovere essere frustrati nella ricerca puo' creare un umore sgradevole.
Potrei indicarle tante "giustificazioni" per non lasciarsi permeare dalle delusioni ma non servirebbe, perche' la delusione e l'impotenza sono l'affetto che lei sta sperimentando.
La sola risorsa sarebbe che lei contattase uno psicologo psicoterapeuta per elaborare tutti i simboli che per lei sono racchiusi in questo non trovare lavoro.
Puo' rivolgersi alla ASL se non puo' sostenere la spesa privatamente.
Ci faccia sapere fra qualche tempo.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
il conseguimento della laurea corrisponde ad un significativo cambiamento, di ruolo, di abitudini, di gestione, può rappresentare un piccolo lutto nella vita di uno studente che lascia un ruolo per rinascere in un altro.
L'eroe simboleggia un po' questo passaggio. L'eroe è colui che conclude felicemente il ciclo e dunque ritorna "vincitore" dalla missione.
Un caro saluto
il conseguimento della laurea corrisponde ad un significativo cambiamento, di ruolo, di abitudini, di gestione, può rappresentare un piccolo lutto nella vita di uno studente che lascia un ruolo per rinascere in un altro.
L'eroe simboleggia un po' questo passaggio. L'eroe è colui che conclude felicemente il ciclo e dunque ritorna "vincitore" dalla missione.
Un caro saluto
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
il conseguimento della laurea corrisponde ad un significativo cambiamento, di ruolo, di abitudini, di gestione, può rappresentare un piccolo lutto nella vita di uno studente che lascia un ruolo per rinascere in un altro.
L'eroe simboleggia un po' questo passaggio. L'eroe è colui che conclude felicemente il ciclo e dunque ritorna "vincitore" dalla missione.
Un caro saluto
il conseguimento della laurea corrisponde ad un significativo cambiamento, di ruolo, di abitudini, di gestione, può rappresentare un piccolo lutto nella vita di uno studente che lascia un ruolo per rinascere in un altro.
L'eroe simboleggia un po' questo passaggio. L'eroe è colui che conclude felicemente il ciclo e dunque ritorna "vincitore" dalla missione.
Un caro saluto
[#4]
dopo
Ex utente
Buon Giorno Dottori,
Grazie per le Vostre utilissime risposte, vi disturbo solo un ultima volta. Io pensavo che fosse importante per me anche trovare qualche Amico con il quale passare un pò di tempo e coltivare qualche interesse insieme, ma non riesco proprio a fare nuove amicizie. Prima ci riuscivo e infatti avevo degli amici che purtroppo mi hanno deluso molto in quanto mi contattavano solo per farsi gli affari propri. Come posso fare per rientrare nella società?
Grazie, buon lavoro.
Grazie per le Vostre utilissime risposte, vi disturbo solo un ultima volta. Io pensavo che fosse importante per me anche trovare qualche Amico con il quale passare un pò di tempo e coltivare qualche interesse insieme, ma non riesco proprio a fare nuove amicizie. Prima ci riuscivo e infatti avevo degli amici che purtroppo mi hanno deluso molto in quanto mi contattavano solo per farsi gli affari propri. Come posso fare per rientrare nella società?
Grazie, buon lavoro.
[#5]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
Le amicizie, quelle vere, sono rare. Quindi per prima cosa sarebbe necessario diminuire il livello delle sue sigenze e accontenarsi di "conoscenze" con le quali condividere i suoi interessi .
Purtroppo quando si entra in una situazione di frustrazione esistenziale il desiderio di trovare appoggio e affetto negli amici aumenta e si tende a diventare piu' selettivi e sensibili. Quindi sarebbe bene controllare anche questa dimensione.
A livello pratico lo sport e' un ambito relazionale favorevole e potrebbe essere positivo anche a livello psicofiiologico per migliorare il suo umore.
I migliori saluti
Le amicizie, quelle vere, sono rare. Quindi per prima cosa sarebbe necessario diminuire il livello delle sue sigenze e accontenarsi di "conoscenze" con le quali condividere i suoi interessi .
Purtroppo quando si entra in una situazione di frustrazione esistenziale il desiderio di trovare appoggio e affetto negli amici aumenta e si tende a diventare piu' selettivi e sensibili. Quindi sarebbe bene controllare anche questa dimensione.
A livello pratico lo sport e' un ambito relazionale favorevole e potrebbe essere positivo anche a livello psicofiiologico per migliorare il suo umore.
I migliori saluti
[#6]
dopo
Ex utente
Grazie mille Dr Franca Esposito,
Ho capito perfettamente il suo prezioso messaggio. Fortunatamente ho fatto tennis a un buon livello fino a 10 anni fa. A questo punto come suggerisce lei mi organizzerò per riprendere l'attività tennistica e per iniziare nuove conoscenze in quell'ambiente. La ringrazio molto, Buon Lavoro.
Ho capito perfettamente il suo prezioso messaggio. Fortunatamente ho fatto tennis a un buon livello fino a 10 anni fa. A questo punto come suggerisce lei mi organizzerò per riprendere l'attività tennistica e per iniziare nuove conoscenze in quell'ambiente. La ringrazio molto, Buon Lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 12/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?