Ho un blocco davanti a determinati argomenti sessuali.

Sono una giovane ragazza. Lavoro e ho intenzione di iniziare anche degli studi linguistici.
Vi scrivo perché ho un problema da diversi anni. Da quando ho iniziato il liceo ho iniziato anche ad avere dei problemi a relazionarmi con i miei coetanei. Solo il pensiero di andare a scuola mi faceva salire molta ansia. Se parlavo con qualcuno dopo un po mi zittivo o diventavo scorbutica dando a loro la colpa per via della loro ignoranza.. Questo mi portò a bigiare spesso fino a non andare neanche più a scuola e a ritirarmi per lavorare. Noto che con i miei clienti non ebbi mai avuto problemi, riuscivo a relazionarmi e a sostenere discorsi ma se essi avevano la mia età o simili mi bloccavo e si ripartiva da zero.
Il problema ha iniziato ad ingrandirsi quando adesso, avendo un ragazzo, non riesco ad avere dei rapporti con lui. Non sono mai sicura se ciò che sto facendo lo voglio davvero. Non lo sento come "l'uomo della mia vita" eppure sento di volergli tanto bene. Divento totalmente priva di emozioni nel momento in cui ci spingiamo oltre. Prima di ogni contatto sento lo stimolo, lo voglio anche io ma nel momento in cui si inizia io non riesco più ad andare avanti e non capisco perché. Mi blocco e mi irrigidisco. Chiedo aiuto a voi anonimamente perché odio sentirmi debole e rivelando ciò a qualcuno svelerei una mia insicurezza. Vi ringrazio.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

la tua richiesta è stata spostata in area Psicologia in quanto la problematica che descrivi sembrerebbe di tipo psicologico e non medico.

Detto ciò, credo che la tua giovane età, l'inesperienza, l'insicurezza possano giocare un ruolo, ma ritengo anche che sia indispensabile dare ascolto al proprio corpo, in quanto i segnali che ci vengono inviati non sono da sottovalutare.

Credo però che da qui non potremo darti molto aiuto, perchè possiamo dare informazioni generali, formulare ipotesi, ma di certo non possiamo nè fare diagnosi, nè terapie...

L'ideale sarebbe chiedere di persona ad uno psicologo e di valutare anche la coppia, in quanto spesso tali problematiche sono della coppia e non di uno solo dei partner.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica