Paura di impazzire

Salve, sono un ragazzo di 26 anni che ha sempre sofferto un Po di ipocondria, ansia e qualche attacco di panico da 7 anni a questa parte... anche se una sensazione così brutta non la provo da tempo (di solito ho paura di avere un infarto o una malattia come un tumore, di perdere tutto quello che ho costruito, come lavoro, relazione con la mia fidanzata ecc ma poi passa e sto tranquillo ma questa volta no...) tutto è iniziato un mese fa circa, in un periodo di totale stress lavorativo e generale ho iniziato a pensare che continuando ad essere stressato in quel modo sarei potuto diventare pazzo o di perdere la ragione come certe persone che vedo per strada, di perdere la ragione...quella sera arrivo a casa molto teso tanto che non riesco a dormire per più di 2 minuti senza svegliarmi di soprassalto... dall'indomani non riesco a non pensare ad altro,più penso peggio è, non mi viene fame, mi sento confuso, ho paura che una cosa appena detta l'ho solo immaginata, cerco di trovare la ragione in qualsiasi cosa anche nel semplice gesto di cibarsi, divertirsi, svagarsi, qualsiasi cosa ho paura magari di sentire cose che gli altri non sentono... cerco di distrarmi un Po ma nulla...a volte mi estraneo proprio nei miei pensieri tanto da non essere lucido ne quando parlo ne quando ascolto le altre persone parlare e ho paura che gli altri (i miei amici, i collegji di lavoro) capiscono che c'è qualcosa che non va... sono stato da uno psicologo e mi dice che sono attacchi di panico di prendere qualcosa per quest'ansia che mi assale anche di notte ma ho paura di una dipendenza anche da questi farmaci... ma un attacco di panico ha questi sintomi? dura tutta la giornata? tutto dura da meno di un mese ma mi sembra un eternità ho paura di non ritornare più quello di prima. cosa può essere? vi prego datemi una risposta grazie in anticipo
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"sono stato da uno psicologo e mi dice che sono attacchi di panico di prendere qualcosa per quest'ansia che mi assale anche di notte ma ho paura di una dipendenza anche da questi farmaci"

Gent.le Ragazzo,
gli psicologi non sono medici e non prescrivono farmaci quindi forse si trattava di uno psichiatra non di uno psicologo.
La terapia farmacologica se prescritta dallo specialista competente lo psichiatra appunto che poi la monitora nel tempo attraverso controlli periodici, non espone al rischio di dipendenza.
Tuttavia ti consiglierei di fare un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta in modo da ricevere un riscontro adeguato sia rispetto ad un eventuale diagnosi sia riguardo all'intervento terapeutico più adeguato alle tue esigenze.
Esistono teniche di rilassamento psicocorporeo molto efficaci quindi ti suggerisco di parlarne con lo specialista che incontrerai personalmente.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
lo psicologo mi ha consigliato di parlare con un medico e in caso farmi pdescrivere qualcosa per l'ansia... comunque sia quindi lei è convinta che sia stress? posso essere affetto da una malattia mentale?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazzo,
temo che tu stia facendo un po' di confusione, prima affermi che:

"sono stato da uno psicologo e mi dice che sono attacchi di panico di prendere qualcosa per quest'ansia che mi assale anche di notte ma ho paura di una dipendenza anche da questi farmaci."

alla mia risposta:

"gli psicologi non sono medici e non prescrivono farmaci quindi forse si trattava di uno psichiatra non di uno psicologo."

La tua replica è:

"lo psicologo mi ha consigliato di parlare con un medico e in caso farmi prescrivere qualcosa per l'ansia".


Allora mi chiedo perchè mai lo stesso specialista che ti ha prescritto un ansiolitico dovrebbe inviarti da un collega che possa prescriverti un farmaco?


"comunque sia quindi lei è convinta che sia stress? posso essere affetto da una malattia mentale?"


Non è possibile fare valutazioni diagnostiche attraverso una consulenza on line e se rileggi la mia risposta noterai che io non ho fatto alcun riferimento allo stress o all'esistenza di un disturbo psicologico.
Ti consiglio di verificare i titoli e le competenze del professionista al quale ti sei rivolto,
a tal proposito ti consiglio di leggere molto attentamente questo articolo:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7298-ti-faresti-tagliare-i-capelli-da-un-giardiniere.html
all'interno del quale puoi trovare il link per verificare molto velocemetne se il professionista che hai incontrato sia realmente uno psicologo iscritto all'albo.

Il primo collouio con lo psicologo rappresenta un momento fondamentale della presa in carico terapeutica ma è importante che tu abbia chiaro a quale tipo di specialista ti stai rivolgendo e sopratutto non rincorra aspettative illusorie di ricevere una valutazione diagnostica attraverso una consulenza on line.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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