Immaginare la morte dei cari
Buongiorno,
mi trovo in un momento di profonda crisi legata alla mia vita sentimentale. I miei genitori non approvano la mia relazione (che tengo segreta da circa 3 anni).
In diverse occasioni, pensando a come sbloccare la mia situazione, mi è capitato di pensare che l'unico modo per vivere la mia relazione fosse aspettare la morte di uno dei miei genitori. Non desidero la morte dei mie, immagino degli scenari dove il momento della morte è quasi un momento risolutivo.
Questi pensieri mi mandano in crisi e generano un fortissimo stato di ansia soprattutto perché amo i miei genitori e non vorrei mai perderli.
Cosa mi sta succedendo? Perché ho questi pensieri?
mi trovo in un momento di profonda crisi legata alla mia vita sentimentale. I miei genitori non approvano la mia relazione (che tengo segreta da circa 3 anni).
In diverse occasioni, pensando a come sbloccare la mia situazione, mi è capitato di pensare che l'unico modo per vivere la mia relazione fosse aspettare la morte di uno dei miei genitori. Non desidero la morte dei mie, immagino degli scenari dove il momento della morte è quasi un momento risolutivo.
Questi pensieri mi mandano in crisi e generano un fortissimo stato di ansia soprattutto perché amo i miei genitori e non vorrei mai perderli.
Cosa mi sta succedendo? Perché ho questi pensieri?
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Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10 16
Gentile Utente,
a volte l'ansia è un messaggio che la nostra psiche ci manda per segnalarci che è giunto il momento in cui una situazione di blocco non può più andare avanti ed è necessario mettere in atto qualche cambiamento.
Quei pensieri sembrano riflettere l'unico modo che lei riesce a immaginare (l'assenza dei genitori ostacolanti) per vivere la sua relazione in pienezza.
Una consulenza con uno psicologo la aiuterebbe a mettere a fuoco la situazione e a trovare diverse modalità di affrontarlo.
Saluti.
a volte l'ansia è un messaggio che la nostra psiche ci manda per segnalarci che è giunto il momento in cui una situazione di blocco non può più andare avanti ed è necessario mettere in atto qualche cambiamento.
Quei pensieri sembrano riflettere l'unico modo che lei riesce a immaginare (l'assenza dei genitori ostacolanti) per vivere la sua relazione in pienezza.
Una consulenza con uno psicologo la aiuterebbe a mettere a fuoco la situazione e a trovare diverse modalità di affrontarlo.
Saluti.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 21/10/2017.
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